Seduta del 04-05-2006 ore 11:00
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Ivano Berto (sostituisce Valerio Lastrucci), Claudio Borghello (sostituisce Tobia Bressanello)
Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Funzionario Giorgio Pilla, Delegato Municipalità Lido Boldrin
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.30 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CENTENARO: punto 1): propone di proseguire l’esame delle osservazioni fino alla loro conclusione, prevedendo eventualmente una pausa per il pranzo, con ripresa della riunione nel pomeriggio.
Chiede alla Commissione come intenda procedere riguardo all’esame della deliberazione relativa alle controdeduzioni alle osservazioni del comune alla VPRG per la Terraferma (art. 46): martedì potrebbe essere iscritta all’ordine del giorno, ma mancherebbero ancora due pareri delle Municipalità (l’ultimo è previsto per il 16/5). Segue una discussione tra i consiglieri per stabilire le modalità di convocazione della giornata di martedì. Viene stabilito di convocare la Commissione sia al mattino che al pomeriggio, riguardo all’art. 46 verranno presentati eventuali proposte di emendamento ed esaminati i pareri delle Municipalità che saranno pervenuti.
VECCHIATO: esprime preoccupazione per gli strumenti urbanistici che dovranno essere inviati alla Regione entro giugno (9 vanno approvati e inviati, altri 4 almeno approvati dal C.C.). invita quindi a dare massima priorità e urgenza ai lavori della Commissione in modo da scongiurare l’ipotesi che le varianti possano decadere, vanificando così anni di lavoro.
MAZZONETTO: avrebbe preferito che nella convocazione di oggi fosse stato precisato il proseguimento nel pomeriggio per meglio organizzare la attività dei consiglieri. Fa presente che martedì è previsto un sopralluogo della X Commissione nel mattino. Fa notare che l’attuale situazione di intasamento di varianti urbanistiche è frutto di ritardi che si sono generati in passato.
D’ANNA: comunica che, viste le importanti urgenze dell’Urbanistica, revocherà il sopralluogo della X Commissione previsto per martedì mattina, augurandosi però che vengano rispettati gli impegni della V Commissione.
BONZIO: come già dichiarato, fa notare che, per l’ennesima volta, si cede il passo ad argomenti che interessano l’intera cittadinanza per concentrarsi sul tema Urbanistica, rendendo così il Consiglio Comunale monotematico, continuando a non comprendere la ragione e i motivi per i quali ci si trova in questa situazione di emergenza. Sostiene che l’importanza delle varianti che si stanno esaminando richiederebbe tempi di esame adeguati e non passaggi frettolosi in Commissione.
CENTENARO: illustra la situazione delle deliberazioni giacenti in V Commissione.
VECCHIATO: fa presente che le varianti si trovano tutte nella fase finale delle controdeduzioni.
TOSO: chiede per lunedì prossimo un calendario delle riunioni di V Commissione per la settimana successiva.
PILLA: propone di fare una illustrazione divisa per tipologia di osservazioni, così come sono indicate nella relazione specifica. Procede quindi ad illustrare, scheda per scheda, le osservazioni, iniziando dal gruppo a); gruppo b) fino alla n. 78.
Alle ore 13.30 la riunione viene sospesa per la pausa pranzo.
Alle ore 14.30 la riunione riprende (sono presenti i consiglieri: Centenaro, Berengo, Toso, D’Anna, Salviato, Mazzonetto, Ferrari, Borghello (sost. Bressanello), Capogrosso, Muscardin, Berto (sost. Lastrucci), Pagan.
PILLA: riprende l’illustrazione dalla oss. n. 86.
CENTENARO: comunica che sulla oss. n. 22 ha presentato un emendamento.
PILLA: prosegue l’illustrazione. Precisa che la controdeduzione alla oss. 52 va corretta con un emendamento che la accoglie parzialmente.
CENTENARO: comunica che sulla oss. n. 36 ha presentato un emendamento.
PILLA: illustra una proposta di emendamento del cons. Baratello sulla oss. n. 40.
BOLDRIN: precisa la posizione della Municipalità su questa vicenda: non è stato preso in considerazione il contenzioso in atto; la scelta è stata condivisa all’unanimità.
PILLA: prosegue l’illustrazione: gruppo e) viene saltato in quanto trattasi di errori materiali; gruppi f), g) e h): vengono illustrati solamente i criteri di controdeduzione.
CENTENARO: dispone per l’invio del punto 1) in C.C. con discussione. Ulteriori emendamenti potranno essere presentati in Segreteria Generale entro 48 dall’orario di convocazione della seduta di Consiglio Comunale nella quale verrà discussa la deliberazione.
MAZZONETTO: non è d’accordo sul licenziamento della deliberazione in quanto sostiene di non aver avuto il tempo materiale per poter presentare emendamenti. Inoltre non ha visto nel dettaglio le osservazioni dei gruppi e), f), g) e h).
CAPOGROSSO: ritiene corretta l’impostazione del Presidente, valuteranno poi i Capigruppo quando inserire la deliberazione all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
CENTENARO: fa notare che il materiale relativo alle deliberazione che vengono poi trattate in Commissione, viene sempre consegnato ai gruppi consiliari qualche tempo prima della discussione, in modo da consentire ai consiglieri di valutarlo preliminarmente. “Stiamo ragionando solo dei criteri e delle controdeduzioni alle osservazioni, non possiamo rivedere la filosofia dei piani adottati”. In futuro ritiene sufficiente che la Commissione esamini solamente le osservazioni che presentano problematiche particolari.
MAZZONETTO: non è d’accordo, il suo gruppo ha un solo consigliere per l’esame di un numero enorme di strumenti urbanistici. Non ritiene assolutamente giustificata la fretta che viene imposta ai consiglieri.
VECCHIATO: fa presente la disponibilità dell’arch. Pilla a fornire ulteriore illustrazione e spiegazioni sulla variante a tutti i consiglieri che ne necessitassero.
Alle ore 16.00 la riunione ha termine.
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