V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 238 del 27.1.06 - Variante Generale al PRG in adeguamento al PALAV per l’Isola di Pellestrina. Controdeduzioni alle osservazioni alla VPRG adottata con delibera del Consiglio Comunale n. 76/2005

Verbale

Alle ore 11.25 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: punto 1): chiede ai consiglieri di far presente eventuali proposte di emendamento da parte di gruppi.

PILLA: illustra due proposte di emendamento che recepiscono due richieste della Municipalità e affrontano anche un terzo argomento sollevato sempre dalla Municipalità, con allegato inoltre lo stato dell’arte delle attività produttive e turistiche dell’isola, che risulta essere ampiamente soddisfacente.

TOFFANIN: illustra una proposta di emendamento a sua firma.

BARATELLO: concorda con i contenuti dell’emendamento Toffanin. Ritiene sia molto impattante la trasformazione dell’isola per consentire attività di carattere turistico-alberghiero, attività che tra l’altro sono poco redditizie per le caratteristiche del contesto. Il Consiglio di Delegazione di Pellestrina ha deliberato di mantenere il verde pubblico nella scheda 51, mentre la VPRG, seguendo le indicazioni della Municipalità, che non ha neanche preso in considerazione la questione, prevede un ulteriore parcheggio. Sostiene che forse si è andato incontro agli interessi di qualche singolo soggetto. Annuncia che presenterà un emendamento su questa questione.

LASTRUCCI: con riferimento alla vicenda “SO.CO.VE.” chiede di capire se vi sia una norma che regola l’altezza delle carrizzade.

PILLA: zone agricole: sono definite produttive in quanto aziende in attività, ed è loro consentito un annesso rustico di ridotte dimensioni. Campeggi: uno dei principi della V.PRG è l’orientamento ad uno sviluppo turistico, scelta che è frutto di analisi partecipate con i rappresentanti dell’isola, con la volontà comunque di contrastare una monocultura di tipo turistico. L’opzione del campeggio è stata prevista in aree già identificate come zona per attività produttiva e quindi già compromesse. L’integrità dell’isola è un vantaggio per l’attrattiva turistica ed è invece un limite per il mantenimento della popolazione, che ha difficoltà a trovare lavoro. Scheda 25: per garantire la filosofia dello spostamento degli autoveicoli dal lato laguna al lato mare, c’è una esigenza di nuovi parcheggi che, in questo caso, sono stati reperiti attraverso la previsione di una C2RS. Fa sapere che c’è un contenzioso tra privati per l’uso di un parcheggio, motivo per il quale la variante non è intervenuta. Oss. 51: ripristinare l’originaria situazione implica non accogliere le osservazioni della Municipalità.

LASTRUCCI: su questa area invita a prevedere il passaggio pedonale stretto (2 metri) in modo da impedire che in futuro vi possano transitare autoveicoli.

PILLA: le quote delle carrizzade inizialmente erano di 160cm slm per tutto il comparto, ora il piano ha abbassato tale limite per le nuove edificazioni (+ 10cm sul piano di campagna).

MAZZONETTO: chiede: la presenza dell’Assessore; di poter analizzare scheda per scheda, per avere misura di alcune osservazioni che vanno contestualizzate; copia del parere della Delegazione di Pellestrina; una illustrazione precisa delle schede 64 e 4.

PILLA: scheda 64: ci sono molte osservazioni di questo tipo, alle quali è stata data una risposta coerente con i criteri generali. Scheda 4: l’ambito è vincolato dal PALAV.

BONZIO: chiede anche lui di analizzare scheda per scheda, per approfondire i dubbi emersi, che non vanno ignorati. Invita a limitare al massimo la cementificazione del territorio, anche per le attività produttive o ricettive.

CAPOGROSSO: ritiene che sulla filosofia del piano si sia già discusso a sufficienza, anche in fase di adozione. Se l’intenzione è di vagliare le schede una per una, invita a fare attenzione a non perdere troppo tempo, valutando solo le modifiche significative rispetto al piano adottato, in modo da riuscire a votarlo entro giugno.

PILLA: aree ad attività turistiche: precisa in quale modo sono ammesse, facendo notare che nelle stesse, se verrà realizzata una attività produttiva già prevista dal piano, potrà essere edificato il doppio del volume.


Alle ore 12.55 viene a mancare il numero legare e pertanto la riunione ha termine.

Il punto 1) viene rinviato ad altra riunione.

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