VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 1631 del 22/04/2005: Approvazione del rendiconto del Comune di Venezia per l'esercizio finanziario 2004

Verbale

Alle ore 10.10, il presidente della VIII^ Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta della commissione dando la parola all’Assessore al Bilancio per l’illustrazione della proposta di deliberazione.

VIANELLO comunica che inizierà uno stretto rapporto di lavoro tra la giunta e la commissione consiliare, ricordando che la proposta di deliberazione in oggetto ha la scadenza imposta dalla legge nazionale del 30 Giugno. Considerando che l’Amministrazione comunale di Venezia si è rinnovata nel corso delle elezioni amministrative, si tratterebbe in questo caso di una presa d’atto dell’attività svolta dalla passata amministrazione. Aggiunge che entro il 30 Settembre si provvederà all’approvazione dell’assestamento di Bilancio, che gli uffici competenti cercheranno di predisporre in maniera preliminare entro il mese di Luglio per una sua più completa analisi.

Entrano alle ore 10.20 i consiglieri Maria Paola Miatello, Claudio Borghello, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Franco Conte, Sebastiano Bonzio e Maurizio Baratello

CAPOGROSSO chiede di sapere quanto della passata amministrazione viene trasferito nel nuovo bilancio del Comune di Venezia.

DEI ROSSI illustra le principali caratteristiche dei documenti contabili che fanno parte del Rendiconto, ovvero il conto di Bilancio, del Patrimonio ed Economico. Comunica che l’avanzo di amministrazione per l’anno 2004 è stato di oltre € 25 milioni di Euro, suddiviso in fondi vincolati, per spese in conto capitale e non vincolati la cui destinazione può essere decisa dal Consiglio Comunale con la relativa deliberazione. Ricorda ai componenti della commissione i principali contesti normativi nazionali relativi alla legge finanziaria e al patto di stabilità, oltre alla Legge 191 del 2004 relativa al Decreto taglia spese per gli enti locali. Analizza sommariamente le principali voci di entrata come quella relativa al Casinò di Venezia, ai fondi della Legge Speciale per Venezia, ed ai rapporti di equilibrio nell’indebitamento e negli investimenti ricordando come nel corso dell’anno 2004 si è ricorso all’uso dell’autofinanziamento tramite le alienazioni societarie ed immobiliari.

MIATELLO chiede di conoscere le principali opere pubbliche finanziate

DEI ROSSI verrà prodotto nella successiva riunione di commissione un elenco delle opere.

CAPOGROSSO chiede di avere il dettaglio e la spiegazione dei fondi vincolati e delle spese per investimento

DEI ROSSI illustra le spiegazioni tecniche delle diverse destinazioni.

MAZZONETTO ricorda ai componenti della commissione che la proposta di deliberazione deve essere approvata per legge entro il 30 Giugno

CONTE chiede che nel corso delle riunioni delle commissioni venga registrato l’orario di entrata e di uscita dei consiglieri commissari. Chiede spiegazioni in merito alla dinamica del saldo del Casinò nel periodo 2000 - 2004

DEI ROSSI spiega la dinamica delle entrate e delle spese del Casinò di Venezia

VIANELLO aggiunge che nel corso degli anni si è passati ad un regime regolato da apposite convenzioni deliberate dal Consiglio Comunale. Attualmente nei primi mesi dell’anno sembra che l’andamento delle entrate del Casinò sia in caso rispetto ai periodi precedenti.

CONTE osservando il costo del personale all’interno della struttura amministrativa del Comune di Venezia, chiede di conoscere l’entità del precariato.

VIANELLO risponde che a Gennaio 2005 le persone precarie erano 190, diminuendo alle attuali 134 in seguito ad una trasformazione da rapporto di lavoro di tipo co.co.co ad assunzioni a tempo determinato di 18 mesi per circa 60 persone. Sottolinea che verrà presentato oggi in Giunta Comunale, un atto di indirizzo per mantenere il numero di precari alla stessa soglia senza doverne aumentarne il numero nei mesi successivi.

CONTE chiede a cosa si riferiscono le spese per il funzionamento dei servizi la cui entità è superiore ai 100 milioni di Euro.

DEI ROSSI risponde che si tratta dei trasferimenti effettuati dal Comune di Venezia alle aziende.

Entrano alle ore 10.40 i consiglieri Valerio Lastrucci, Giovanni Azzoni e Patrizio Berengo

VIANELLO aggiunge che nel caso del trasporto pubblico locale, esiste il finanziamento da parte della Regione Veneto, e all’interno del bilancio del Comune di Venezia c’e’ la relativa partita di giro.

REATO chiede in merito alla possibilità di trasferimento degli utili conseguiti dalla aziende pubbliche nelle casse del Comune di Venezia, e di avere le copie dei bilanci delle diverse società partecipate e controllate.

VIANELLO risponde che i contratti di servizio regolano il rapporto tra le società e il Comune di Venezia, e che secondo lui le aziende non dovrebbero produrre utili perché altrimenti potevano destinare maggiori spese al miglioramento dei servizi e / o alla diminuzione dei costi per la cittadinanza, oltre al fatto che in presenza di utili bisogna pagare le relative imposte.

DEI ROSSI risponde che verrà fornito l’elenco delle società.

CENTENARO chiede di poter verificare, congiuntamente con le relative commissioni consiliari e con la presenza dei relativi assessori, i principali capitoli di spesa relativi ai Lavori Pubblici, alle Aziende, al Patrimonio, al Decentramento. Chiede nello specifico la situazione della società ALATA.

VIANELLO ricorda che le attività svolte precedentemente erano state gestite da una diversa amministrazione rispetto all’attuale. In merito alla società ALATA comunica che verrà inviata una comunicazione a tutti i soci pubblici per chiederne lo scioglimento.

MIATELLO chiede che venga attuata un’approfondita discussione in merito alle future politiche di bilancio. Condivide anche lei, una maggiore analisi in merito al lavoro precario, ai bilanci delle società, alla convenzione del Casinò.

BERENGO in riferimento alle pratiche di lavoro precario tipo co.co.co e consulenze, chiede di avere dei dati oggettivi in merito alla terzializzazione dei servizi.

VIANELLO risponde che dal 1995 al 2005, c’e’ stata una diminuzione in seguito alle terzializzazioni si è ridotto di circa 3000 unità il personale.

CONTE chiede di sapere, quando verranno fornite le relative informazioni specifiche, i motivi dei successi e/o degli insuccessi delle relative società.

BARATELLO propone di convocare in successive riunioni i presidenti in carica delle società controllate e collegate sia direttamente che indirettamente dal Comune di Venezia per poterne analizzare l’attività svolta. Ritiene che, secondo lui, le società devono chiudere il loro bilancio in utile altrimenti la relativa perdita sarebbe coperta dal Comune stesso.
Alle ore 11.20 il Presidente della VIII^ Commissione, Alberto Mazzonetto, esaurito l'ordine del giorno ed in assenza di altre richieste di intervento, dichiara chiusa la seduta.

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