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IV Commissione - Verbale

Seduta del 23-03-2006 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Roberto Turetta, Maurizio Baratello, Bruno Lazzaro, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Bruno Lazzaro, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Luciano Maschietto, Dirigente Manuele Medoro, Dirigente Alfonso Garlisi, Funzionario Andrea Piccini, Funzionario Renzo Scarpa

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Vicesindaco on. Michele Vianello per la presentazione degli indirizzi generali e misure specifiche del piano del traffico acqueo

Verbale

Alle ore15.30 il presidente Lastrucci, constatata la presenza del numero legale, dà la parola al vicesindaco Michele Vianello per l’illustrazione dell’argomento. Rende noto che dopo la sentenza del TAR che ha cassato la figura del Commissario straordinario, il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza e quindi la funzione commissariale rimarrà attiva fino alla scadenza del 30 Giugno. Per la natura del programma ricorda ancora che questa riunione rappresenta un atto di cortesia ”politica” verso la Commissione consiliare.
VIANELLO ricorda che questa è il proseguo della riunione svolta qualche tempo fa sempre sul tema. E’ l’evoluzione di quel programma che ha come obbiettivo di non chiedere la reiterazione della figura del Commissario straordinario, stringere dei rapporti con tutte le istituzioni che hanno competenza sulle acque della laguna. In questi tre mesi, fino alla naturale scadenza del mandato commissariale, si lavorerà per realizzare la darsena per le barche da lavoro e taxi, riorganizzare il fronte del Bacino S. Marco, censire la flotta delle barche adibite al trasporto merci, trasferire il cantiere ACTV da S. Elena al Tronchetto, fissare i limiti di velocità dei natanti ( questo in collaborazione con Capitaneria di Porto e Magistrato alle Acque. Dal 1 Luglio il Comune cercherà di collaborare sia con la Regione che con le altre Amministrazioni per regolamentare il traffico, comunque per le competenze proprie è intenzione procedere con le ordinanze dirigenziali attuative del regolamento comunale vigente. I criteri informativi sono due: l’obbligo di tutela del patrimonio della città come patrimonio dell’umanità sancito dall’UNESCO e l’articolo 1 della legge speciale per Venezia. Si intende parlare quindi di traffico sostenibile, un passaggio culturale notevole in quanto si abbandona il princio dei contingenti per passare alla condizione di sostenibilità, eliminando l’inquinamento da motori, il moto ondoso con la rottamazione delle barche vecchie e l’eliminazione delle barche di ferro, il corretto dimensionamento delle barche da lavoro. Il documento presentato ai consiglieri è il frutto di un vasto confronto con tutte le categorie e le istituzioni. Si pensa di istituire 3 luoghi di confronto permanente; 1) un tavolo di confronto con le principali categorie economiche, 2) un tavolo con le associazioni dei consumatori e per la tutela dell’ambiente, 3) un tavolo tecnico per seguire l’evoluzione degli effetti prodotti dai provvedimenti emanati dall’amministrazione e le eventuali modifiche ( quest’ultimo organismo sarà di nomina consiliare). Alle ore 16.00 esce il consigliere Borghello.
TOSO considera confuso il quadro presentato. Infatti se si parla di piano o programma, la competenza è del Consiglio comunale, se invece si elencano una serie di provvedimenti reputa necessario che si collochino in un quadro preciso e comunque controllabile. Le commissioni consultive esistono già e non ritiene svolgano un lavoro funzionale così come sono formate.
VIANELLO ribatte che i regolamenti sono quelli già votati dal Consiglio, se dovessero essere modificati, sarà sempre compito del Consiglio approvarli. Ripete che le ordinanze dirigenziali, dal 1 Luglio, entreranno in vigore e sostituiranno quelle commissariali e saranno applicative dei regolamenti vigenti compresa l’istituzione della zona a traffico limitato in centro Storico. La commissione citata dal consigliere Toso riguarda l’attuazione della legge 63, annuncia che verrà proposta la modifica della commissione di disciplina dei taxi.
CONTE considerando la materia molto complessa, ritiene l’intervento del vicesindaco molto positivo; chiede se l’idea della sostenibilità possa favorire delle aspettative tra le categorie e di conoscere i criteri che saranno adottati per attuare questa idea. Sembra esistere in città un atteggiamento psicologico di sospensione della legalità con un continuo baratto tra interessi; bisogna rompere questo atteggiamento e serve un forte sostegno politico a questa iniziativa. Pensa che reiterare la funzione del Commissario straordinario possa servire per mantenere una posizione di forza nelle decisioni che si dovranno prendere. Chiede cosa significhi la voce di un possibile rilascio di 22 nuove licenze.
MAZZONETTO esprime molta attenzione per il lavoro proposto, non sembra che altri assessori si comportino nella stessa maniera, spesso si sottraggono al dibattito in commissione. Il commissario non ha risolto i problemi per i quali era stato nominato e le categorie difendono strenuamente i loro interessi particolari. Concorda con l’intervento del consigliere Toso per la presentazione di un progetto coordinato di interventi da sottoporre al vaglio del Consiglio comunale. Se non si discute del sistema lagunare non si risolve nulla, realizzazione della sublagunare e attivazione dei terminals compresi. Il trasporto merci è caratterizzato dalla presenza di molti abusivi, anche il trasporto pubblico deve essere interessato dalla rottamazione dei natanti oltre che dalla revisione delle linee di navigazione. Il sistema GPS è già stato oggetto di dibattito in commissione, sarebbe giusto proseguire con quell’iniziativa.
CAMPA esprime apprezzamento per la volontà del vicesindaco di coinvolgere tante istanze, se dal 1° Luglio si ritorna alla normalità è indispensabile che venga presentato un quadro chiaro della situazione e che il dibattito venga svolto nella trasparenza degli atti. Ricorda che tutti gli accordi di programma devono essere approvati dal Consiglio comunale.
LASTRUCCI chiede cosa succederà se dal 1° Luglio si intende operare di concerto con la Capitaneria di Porto e Magistrato alle acque, dato che le competenze sono diverse e riguardano parti diverse delle acque lagunari.
VIANELLO ricorda che il documento presentato è uguale a quello già in possesso di tutti i consiglieri tranne le prime tre pagine. Il commissario serve a far decollare la darsena per i taxi e le barche da lavoro, il tassametro in cabina, per i taxi, è già previsto dal regolamento comunale; la sostenibilità significa attuare un piano gerarchico e questo dovrà essere approvato dal consiglio. Per realizzarlo è necessario istituire una piattaforma tecnologica; usare dei chips per verificare le presenze, si potrebbe iniziare con l’ACTV e dopo con i taxi i quali verrebbero rilevati attraverso il GPS collegato al tassametro in funzione. Le 22 autorizzazioni sono quelle che vennero date alle cooperative dei gondolieri e che sono state ritirate con il parere favorevole dei bancali. Con la Regione è aperto un tavolo per ristrutturare le modalità di rilascio delle autorizzazioni rilasciate dai comuni della gronda. Nel trasporto merci esistono tanti ricorsi avversi le ordinanze del Commissario, serve raggiungere un accordo con le categorie per arrivare all’identificazione di chi ha diritto all’autorizzazione e quali imbarcazioni devono essere usate. Alle ore 16.45 esce il consigliere D’Anna. Alle ore 16.55 escono i consiglieri Guzzo e Campa.
BONZIO dichiara che il documento presentato dà delle informazioni importanti, alcuni principi sono da condividere: la rottamazione delle barche in ferro, i frangi flutti sul canale della Giudecca. Comunque vengano considerate le proposte, qualcuno busserà alle porte del Municipio per chiedere; importante è non subire queste pressioni. Propone di comparare il documento con i regolamenti vigenti in modo da poter approvare una deliberazione dal contenuto esaustivo delle soluzioni del problema.
VIANELLO comunica che la Regione sta lavorando per modificare la legge 63 e quindi ritiene opportuno attendere la stesura del nuovo testo.
MASCHIETTO ricorda che il traffico acqueo era normato solo attraverso ordinanze sindacale, in seguito si è ritenuto necessario predisporre un regolamento che in seguito all’entrata in vigore della legge 63 ha esteso la competenza anche sui trasporti non di linea. Il regolamento norma tutto quello che si svolge nel settore. Per definire la tipologia delle barche è stato prodotto uno studio durato 8 anni. Alle ore 17.10 esce il consigliere Capogrosso.
CONTE chiede come possono essere utilizzate le 22 licenze, pensa che se fossero assegnate ai sostituti ci sarebbe qualche nome che ricorrerebbe spesso.
TOSO suggerisce di definire esattamente l’ambito dell’operatività delle singole tipologie di barche, ricorda che bisogna mettere mano al problema delle imbarcazioni dedicate ai disabili.
MASCHIETTO rende noto che sono state rilasciate 5 licenze da noleggio per il trasporto dei disabili.
VIANELLO afferma che sarà compito dell’amministrazione verificare la conformità delle barche interessate e si impegna a prendere i provvedimenti necessari a farle rendere idonee.
TOSO interviene descrivendo l’impossibilità di avere a disposizione le barche per come è organizzato il servizio ( il servizio di noleggio non deve garantire l’operatività nelle 24 ore). Alle 17.15 rientra il consigliere Capogrosso.
CAPOGROSSO propone di suddividere il contingente interessato tra servizio taxi e noleggio in modo da coprire l’arco delle 24 ore.
VIANELLO dichiara che è complicato intervenire sull’esistente ma si impegna ,se dovessero essere rilasciate nuove licenze, a non risolvere altri problemi.
LASTRUCCI propone di riconvocare la commissione dopo che almeno i rappresentanti di tre gruppi consiliari lo richiedano e presentino delle proposte sulle quali impegnare i lavori della commissione stessa.
Alle ore 17.35 il presidente Lastrucci, constatato che nessun commissario ha chiesto la parola, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-04-2006 ore 00:00
Ultima modifica 20-04-2006 ore 00:00
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