Seduta del 17-03-2006 ore 11:00
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Daniele Comerci, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Vittorio Pepe, Alfonso Saetta, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Daniele Comerci, Bruno Filippini, Ezio Oliboni, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Altri presenti: Direttore Luciano Maschietto, Funzionario Michela Lazzarini
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.40, il Presidente della II Commissione Consiliare Bruno Filippini, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, Dopodiché in attesa del Vice- Sindaco la seduta viene momentaneamente sospesa.
Alle ore 11.50, venuto a conoscenza che per imprevisti impegni istituzionali il Vice- Sindaco non avrebbe potuto partecipare alla riunione, il Presidente Filippini dichiara nuovamente aperta la seduta, e da la parola al Dott.Maschietto per l’illustrazione della proposta di delibera ad oggetto “Regolamento di organizzazione e funzionamento delle Istituzioni del Comune di Venezia”.
MASCHIETTO fa presente che l’Amministrazione comunale ha ritenuto le Istituzioni uno strumento idoneo per attuare la politica della esternalizzazione dei servizi. Le Istituzioni però erano disciplinate ciascuna da un proprio regolamento e molte volte tali regolamenti differivano tra loro. Da qui si è ritenuto opportuno adottare un Regolamento tipo per disciplinare l’ordinamento e le logiche di funzionamento delle Istituzioni. Quindi da la parola alla Dott.ssa Lazzarini.
LAZZARINI illustra le finalità del Regolamento ed i 5 Titoli in cui è diviso: Titolo 1 ( Disposizioni Generali); Titolo 2 ( Organi); Titolo 3 ( Personale); Titolo 4 ( Finanza e Contabilità); Titolo 5 ( Disposizioni Transitorie e Finali).
CENTENARO chiede se l’art.7 punto 3 del Regolamento fa riferimento a cariche elettive di qualsiasi livello
MASCHIETTO risponde che trattasi solo di cariche elettive a livello comunale
MAZZONETTO chiede che venga introdotta una clausola agli art.10-21 del Regolamento con la quale si da al Sindaco la più ampia discrezionalità di decidere la revoca e lo scioglimento del Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione. La scelta del Sindaco deve essere unilaterale.
CENTENARO chiede che il Collegio dei Revisori esprima parere sulla proposta di deliberazione in oggetto. Inoltre chiede se i compensi percepiti dai Consiglieri si riferiscono alle riunioni dei Consigli di Amministrazione o anche alle Commissioni
FILIPPINI informa che si era pensato di attribuire i gettoni anche ai partecipanti alle Commissioni, ma la cosa non è possibile
BERENGO chiede chiarimenti sull’attività economica dell’Istituzione Gondola.
MASCHIETTO evidenzia che l’attività economica dell’Ente Gondola è determinata dal Regolamento. La gestione dell’Istituzione ha come scopo la tutela del gondoliere, il cui servizio è di parada e di nolo. Il servizio di nolo viene remunerato.
BERENGO trova che l’attività economica sia ingiustamente retribuita
Alle ore 12.05 esce il Consigliere Toso
CONTE chiede chiarimenti sul personale delle Istituzioni e sulla nomina del Direttore dell’Istituzione
MASCHIETTO fa presente che l’art.19 del Regolamento stabilisce che la nomina a Direttore dell’Istituzione è conferita dal Sindaco. Inoltre il personale dell’Istituzione è sottoposto ai Regolamenti comunali
Alle ore 12.00 entra il Consigliere Guzzo
CONTE considera importante che il Direttore dell’Istituzione sia una figura di potere,autorevole e responsabile e che risponda agli indirizzi del Consiglio di Amministrazione. Chiede se è possibile che la nomina a Direttore dell’Istituzione venga conferita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il Sindaco
MASCHIETTO fa riferimento sempre all’art.19 punto 2 che stabilisce che il Consiglio di Amministrazione può proporre al Sindaco la destituzione del Direttore per giusta causa riguardante la sua funzionalità ed efficienza. E’ chiaro perciò che il Direttore deve godere della fiducia del Consiglio di Amministrazione
CONTE ribadisce l’importanza del Consiglio di Amministrazione per non far ricadere tutte le responsabilità sul Direttore e sottolinea la necessità di dare ai Consiglieri di Amministrazione compensi più adeguati.
Alle ore 12.20 esce il Consigliere Berengo
MASCHIETTO evidenzia che in alcune materie di contabilità le Istituzioni sono equiparate alle Aziende speciali. Comunque è il Consiglio comunale che detta le norme per il pagamento dei Consiglieri di Amministrazione
BONZIO nota che la proposta di delibera è firmata dal Vice Sindaco, ma ritiene invece che l’atto sia di competenza del Sindaco. In merito al Regolamento trova necessario migliorare il rapporto responsabilità- risultato. Per quanto riguarda la retribuzione considera poco stimolante il compenso percepito dal Presidente e dal Consiglio di Amministrazione, se ciò è dovuto ad un problema di economie di spesa, si potrebbero ridurre i componenti del Consiglio. La Giunta dovrebbe decidere la retribuzione ed equipararla ad una indennità di un Consigliere comunale. Trova restrittivo il punto 3 dell’art.9 del Regolamento, in quanto dovrebbero essere previsti altri rimborsi. Evidenzia che il Regolamento fa riferimento al principio di equità tra le Istituzioni perciò si devono uniformare i trattamenti.
Alle ore 12.50 esce il Consigliere Oliboni ed entra il Consigliere Rosa Salva
MIATELLO osserva che le varie Istituzioni hanno storie ed impegni diversi. E’ opportuno perciò verificare se i fondi elargiti dall’Amministrazione comunale sono attinenti al lavoro effettivamente svolto. Ritiene che il Consiglio di Amministrazione debba essere composto da persone impegnate socialmente o con incarichi onorifici e avere la possibilità di dare una valutazione al Direttore. Ricorda che le Istituzioni hanno lo scopo di unificare i servizi, mantenendo però le loro specificità e dimostrando una certa valenza. Chiede chiarimenti sull’Ente Gondola e su i suoi servizi ( parada e nolo)
MAZZONETTO chiede in che modo le Istituzioni riferiscono al Consiglio Comunale
MASCHIETTO risponde che i rapporti tra le Istituzioni ed il Consiglio Comunale sono disciplinati dal Regolamento. L’art.26 del Regolamento spiega l’iter di approvazione del Bilancio di previsione dell’Istituzione. Il Bilancio deve essere coerente con i contributi assegnati dall’Amministrazione comunale.
FILIPPINI propone di chiedere al Collegio dei Revisori del Comune di Venezia di esprimere un parere in merito alla proposta di delibera in oggetto, necessario per il proseguimento dell’iter di tale atto. Quindi invita i Consiglieri a presentare gli emendanti che ritenessero opportuni.
Alle ore 13.10, esaurito l’ordine del giorno, il Presidente dichiara sciolta la seduta
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