X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione: Adesione all'Associazione Nazionale " Città del Bio"

Verbale

Alle ore 10.25, il Presidente della X Commissione Consiliare, Paolino D’Anna, di concerto con il presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO precisa che l’Assessore Bortolussi aveva avvertito dell’impossibilità ad essere presente alla riunione

D’ANNA precisa che l’Assessore Fincato aveva avvertito dell’impossibilità ad essere presente alla riunione delegando i tecnici ad intervenire nella riunione.

PENZO specifica che nel materiale che è stato distribuito è stata predisposto un quadro di attività e di interventi riferiti al tema del biologico ( iniziative svolte, deliberazioni anni precedenti, programmi di conferenze svolte )

CARAMELLI illustra le attività svolte sul tema dell’agricoltura ed alimentazione biologica con l’ausilio della cooperativa “ Anima Mundi 2. Specifica come la proposta di deliberazione relativa all’adesione all’associazione nazionale “ Città del Bio ” serve per promuovere un progetto culturale e per creare una forte sinergia mettendo in rete tutte le esperienze dei diversi comuni.

D’ANNA ricorda come diverse iniziative del genere si sono svolte con l’aiuto degli istituti scolastici.

CARAMELLI risponde come il Comune di Venezia ha partecipato a queste iniziative, specificando che attualmente le stesse refezioni scolastiche utilizzano dei prodotti biologici.

CHINELLATO aggiunge come tra le diverse iniziative, c’è stato due settimane fa un mercatino dei prodotti biologici in centro Mestre, auspicando la possibile realizzazione di un mercato permanente di tali prodotti.

MAZZONETTO chiede un censimento delle attività agricole che attuano il biologico all’interno del Comune di Venezia.

CARAMELLI risponde che sono pochi gli agricoltori che attuano il biologico e per lo più operano in terraferma. Si impegna a fornire l’elenco richiesto.

Alle ore 10.35 entra il consigliere Patrizio Berengo.

MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito all’incarico dato alla cooperativa “ Anima Mundi “ per le iniziative legate al biologico. Argomenta il fatto che all’interno dell’Istituzione IL BOSCO esistono 60 ettari di terreni coltivabili e che si potrebbe pensare come amministrazione di coltivarli a biologico.

Alle ore 10.40 entra il consigliere Bruno Filippini

PENZO risponde che verrà fornito il contratto con la cooperativa “ Anima Mundi “; attualmente precisa che l’Istituzione IL BOSCO non coltiva a biologico i suoi campi.

Alle ore 10.45 entra il consigliere Claudio Borghello

BERTO sottolinea l’importanza dell’argomento e come l’adesione non è altro che una scelta culturale e politica per un nuova prospettiva del biologico. Ricorda le esperienze effettuate con gli orti coltivati a Favaro e sottolinea che purtroppo attualmente è solo il piccolo contadino che si dedica al biologico dato che per il commerciante non è ancora remunerativo dal punto di vista dei costi da sostenere.

D’ANNA condivide la necessità di cercare di educare la gente a questa nuova concezione delle coltivazioni; ricorda le iniziative intraprese con le scuole nella Riviera del Brenta e le difficoltà pratiche dei coltivatori ad entrare nel mercato. Ritiene che le richieste di documentazione precedentemente espresse esulano dall’oggetto della proposta di deliberazione.

BONZIO chiede attualmente quante città hanno aderito all’associazione “ città del Bio “ e ritiene che l’aspetto economico del progetto è irrilevante rispetto alla questione culturale che si cerca di ottenere, dando un giudizio positivo alla proposta di deliberazione.

BORGHELLO condivide il fatto che l’aspetto più importante è il volano culturale che ne viene coinvolto con le iniziative in merito al biologico; ricorda le esperienze passate quando si sperimentò nelle mense scolastiche i prodotti biologici e le altre iniziative come “ CAMBIERESTI “ e “ STILINFO “.

CAPOGROSSO spera che la sperimentazione effettuata dalla precedente amministrazione in merito all’uso dei prodotti biologici, dia ora dei risultati significativi e concreti. Certamente è difficile convincere gli agricoltori a coltivare i prodotti biologici, perché i costi sono molto alti.

MAZZONETTO argomenta il fatto che nell’elenco delle deliberazioni allegate ci sono diversi finanziamenti approvati per iniziative al biologico e che la stessa Regione Veneto ha in atto un programma di interventi sul tema. Ritiene che prima di licenziare la proposta di deliberazione vorrebbe avere tutte le informazioni richieste.

GUZZO argomenta il fatto che certe produzioni biologiche sono in prossimità del confine con altre produzioni e le possibili “ interferenze “; chiede chiarimenti sul controllo delle attività di produzioni

CARAMELLI risponde che la certificazione dei prodotti biologici viene rilasciata da organismi riconosciuti a livello nazionale.

D’ANNA propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in Consiglio Comunale, con la precisazione ai tecnici di fornire tutta la documentazione richiesta al fine della distribuzione tramite le segreterie delle commissioni prima della seduta di approvazione.

Alle ore 11.05, il Presidente della X Commissione Consiliare, Paolino D’Anna, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

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