Seduta del 28-02-2006 ore 15:00
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Fabio Muscardin, Roberto Turetta, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Diego Turchetto, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello (sostituisce Carlo Pagan), Bruno Lazzaro (sostituisce Giorgio Reato)
Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Assessore Sandro Simionato, Dirigente Carlo Andriolo, Funzionario Luca Barison, Delegato Municipalità Chirignago Fabio Colla
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la riunione.
CENTENARO ricorda che il problema della viabilità in tutta Mestre è oggetto di diverse riunioni, e la stessa Municipalità di Chirignago – Zelarino in merito all’espressione del parere di competenza aveva formulato delle osservazioni sulla viabilità complessiva della zona.
Alle ore 15.20 entra il consigliere Alberto Mazzonetto e Roberto Turetta; alle ore 15.25 esce il consigliere Franco Conte.
ANDRIOLO illustra la proposta in merito alla futura viabilità della zona di Via Caravaggio con una planimetria di tutta la zona; specifica che si creeranno delle strade di collegamento per decongestionare il traffico anche in vista del nuovo ospedale di Mestre e con la previsione della riduzione del diametro della rotonda esistente da circa 120 mt a 60 mt.. Illustra la proposta di creare una nuova rotonda di collegamento tra Via Hayez e Via Caravaggio.
SIMIONATO aggiunge che le disponibilità economiche per la realizzazione specifica all’interno del piano degli investimenti sono legate alle viabilità esistenti e non a quelle future. Ipotizza la possibilità di trasferire una parte delle quote di scomputo degli oneri di urbanizzazione dei piani di lottizzazione.
ANDRIOLO aggiunge che l’intervento comporterà anche una messa in sicurezza maggiore della viabilità con una minore velocità nella rotatoria, dato che è in un contesto urbano.
BARISON aggiunge che in Via Caravaggio si migliorerà anche la stessa parte viaria con la piantumazione di alberi.
CAPOGROSSO chiede chiarimenti sul cavalcavia che dovrebbe essere ancora provvisorio alla viabilità generale della zona e sui problemi del sottopasso in zona Auchan.
SIMIONATO risponde che si sta ancora operando in fase di progettazione e che comunque questo sarà l’ultimo degli interventi previsti
Alle ore 15.35 entra il consigliere Claudio Borghello.
COLLA ricorda che la Municipalità aveva espresso un parere negativo alla proposta di deliberazione perché mancava un progetto generale della viabilità della zona dove andranno ad insediarsi circa 600 nuovi abitanti. Apprende soltanto oggi durante la commissione del progetto della Giunta in merito alla soluzione viaria, chiedendo quindi un ulteriore passaggio del progetto e di tutta la documentazione necessaria in Municipalità per una sua valutazione, prima che le proposte di deliberazione possano essere licenziate.
TURETTA argomenta il fatto che in commissione si è discusso parecchie volte delle proposte di deliberazioni e che tutto era rimasto in sospeso alla luce di chiarire il nodo della viabilità della zona, scollegando il discorso al futuro intervento edificatorio. Auspica una rapidità nell’espressione del parere della Municipalità.
Alle ore 15.45 entra il consigliere Fabio Muscardin.
CAPOGROSSO condivide la richiesta del consigliere Turetta in modo che la Municipalità esprima il parere velocemente dato che è stata data una risposta al problema della viabilità. Sottolinea la necessità di guardare nell’ottica del futuro i nuovi insediamenti e i diversi contesti viari.
MAZZONETTO non condivide l’idea di analizzare per “settori” il problema della viabilità rispetto al tentativo di dare una soluzione generale e complessiva dei nuovi insediamenti a Mestre oltre agli aumenti di traffico che scaturiranno con il nuovo Ospedale.
CENTENARO sottolinea che i provvedimenti all’esame sono pervenuti alle commissioni tempo fa e che già il 4 Ottobre e il 22 Novembre si è provveduto ad esaminarli e si era deciso di aspettare i progetti relativi alla viabilità che sarebbero stati forniti entro 20 giorni. Apprende che anche la Municipalità ne è venuta a conoscenza soltanto in data odierna e sottolinea il disagio di tenere fermi in commissione provvedimenti urbanistici che sono legati solo in minima parte a questioni di viabilità-mobilità.
Alle ore 16.00 entra il consigliere Giovanni Salviato ed esce il consigliere Paolino d’Anna.
TOFFANIN constata che l’intervento nella zona è assai corposo e anche piccole modifiche nella viabilità possono farlo diventare un intervento di qualità.
MIATELLO ritiene che tutti i progetti legati a strumenti urbanistici dovrebbero considerare anche gli aspetti relativi alla viabilità.
SIMIONATO ricorda che nella zona ci sono diversi altri progetti in itinere per alcuni insediamenti abitativi. Risponde che attualmente il sottopasso consente un transito fino a 5.50 mt e la possibilità di trasformare Via Caravaggio non è condivisa dalla stessa popolazione residente.
COLLA illustra la situazione complessiva della zona mostrando dove andranno ad insediarsi i 4 strumenti urbanistici.
VECCHIATO sottolinea il fatto che il grosso problema di Mestre è legato alla mancanza di infrastrutture, mentre il proliferare dei nuovi insediamenti è continuato tranquillamente. La stessa Municipalità di Chirignago – Zelarino avrà nel futuro grossi carichi residenziali oltre ad un aumento del traffico veicolare legato al nuovo Ospedale. Annuncia la possibilità al vaglio degli uffici competenti della bidirezionalità lungo Via Caravaggio.
Ore 16.15 – Punto 1) dell’O.d.G.
CENTENARO ricorda le principali questioni emerse nell’esame della proposta di deliberazione nelle precedenti riunioni.
MAZZONETTO chiede quanta parte del territorio è interessata ai P.C.P. e che cosa verrà fatto successivamente in questi territori.
CAPOGROSSO non condivide la questione del trasferimento degli insediamenti dalle zone improprie, specie nelle zone a margine del territorio, né tanto meno la possibilità di realizzare insediamenti abitativi vicino alla ferrovia.
TURETTA aggiunge che la legge prevede un uguale diritto per tutti in merito a questi cambi di destinazione, precisando che forse in questo caso era meglio mantenere l’attività impropria, data la sua particolare posizione.
TOFFANIN argomenta il fatto che questa Amministrazione sotto il punto della continuità amministrativa deve farsi carico delle scelte passate. Auspica un chiarimento di idee fino in fondo per il futuro di Mestre.
CAPOGROSSO precisa che la marginalità era da intendere come vicinanza alla linea ferroviaria Mestre – Udine. Riflette sulla possibilità di intervenire per dare un segnale di miglioramento alla situazione, nell’ottica della proposta di deliberazione che chiede di dividere in 2 il comparto.
BARISON illustra brevemente la proposta di deliberazione relativa ad un’area di circa 12.000 mq precisando che non c’è un obbligo a trasferirsi ma è l’Amministrazione che concede un “bonus edificatorio” per il cambiamento dell’attività in un’altra zona. Nello specifico la divisione porterà a 2 comparti, uno di circa 9800 mq dove è presente un capannone e l’altro di circa 3000 mq dove ci sono delle attività a cielo aperto. Specifica gli altri interventi migliorativi della zona come ad esempio il percorso ciclo – pedonale e gli spazi ad uso pubblico.
Alle ore 16.30 entra il consigliere Franco Conte e alle 16.35 esce il consigliere Giuseppe Toso.
MIATELLO chiede quante sono le zone improprie nel Comune di Venezia e in merito alla distanza tra gli edifici e la relativa normativa.
MAZZONETTO chiede cosa succede nell’eventualità che il proprietario dell’attività impropria non decida di spostare l’attività, anche in merito al premio di cubatura.
SALVIATO chiede dei parcheggi che ritiene sottostimati e in merito alla viabilità in Via Castellana.
BORGHELLO domanda chi sancisce che l’iter per concedere il premio di cubatura sia regolare. Condivide la necessità che il Consiglio Comunale si esprima in merito alla proposta di deliberazione non appena arriverà il parere della Municipalità.
Alle ore 16.40 escono i consigliere Sebastiano Bonzio e Diego Turchetto, e alle ore 16.50 esce il consigliere Giacomo Guzzo.
BARISON risponde che gli uffici non possono non presentare una proposta di deliberazione non appena i privati cittadini richiedono un P.C.P., e aggiunge che il rilascio del permesso di costruire è subordinato al trasferimento dell’attività impropria. In merito al problema dell’altezza degli edifici, sostiene che questo non persiste perché non ci si trova in una zona B o C prevista dal piano regolatore.
MAZZONETTO chiede riguardo al calcolo degli abitanti teorici.
BARISON risponde che tutto ciò è definito dal piano regolatore, il quale prevede che l’unità di l’abitante teorico corrisponda a circa 150 mc.
CENTENARO ricorda ai commissari che l’oggetto della proposta di deliberazione che si è tenuti ad esaminare è relativa solo alla divisione in 2 del comparto.
VECCHIATO aggiunge che molto spesso le realtà di sviluppo effettive sono state superiori alle previsioni come ad esempio nel caso di Auchan. Ricorda come negli anni 80 è prevalsa la scelta di grossi investimenti nelle strutture commerciali a discapito delle infrastrutture del territorio. Condivide la necessità di inserire gli scenari della mobilità – viabilità in tutti i contesti, esaminando anche le modifiche che avvengono nelle vicinanze. Auspica, che da Giugno quando si inizierà a discutere del PAT possano essere riviste molte questioni.
CENTENARO ritiene che l’istruttoria relativa alla proposta di deliberazione possa essere conclusa, rinviando il licenziamento dalla commissione a quando arriverà il parere della Municipalità.
Ore 17.05 - Punto 2) dell’O.d.G.
MAZZONETTO chiede una breve illustrazione della proposta di deliberazione.
BARISON illustra la proposta di deliberazione relativa al piano di lottizzazione di iniziativa privata.
BERENGO chiede in merito alle piste ciclabili.
BARISON risponde che le piste ciclabili non rientrano nel piano di lottizzazione ma bensì in quello del parco pubblico.
SALVIATO chiede riguardo alla viabilità.
BARISON spiega la circolazione tra Via Caravaggio e Via Castellana, aggiungendo che è allo studio la possibilità di creare un senso unico nella zona.
COLLA illustra tramite la planimetria la posizione del futuro piano di lottizzazione e le perplessità emerse in Municipalità.
TURETTA chiede che appena la Municipalità avrà espresso il parere, il Consiglio Comunale possa pronunciarsi in merito alla proposta di deliberazione.
CENTENARO ritiene, con il consenso della commissione, come nella precedente deliberazione, che l’istruttoria relativa alla proposta di deliberazione possa ritenersi conclusa, attendendo soltanto il parere della Municipalità prima di procedere al suo licenziamento.
Alle ore 17.30, il Presidente della V^ Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.
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