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II Commissione - Verbale

Seduta del 17-02-2006 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Daniele Comerci, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Vittorio Pepe, Alfonso Saetta, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Alessandro Maggioni, Daniele Comerci, Alfonso Saetta, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello; Consigliere Roberto Turetta; Consigliere Franco Conte

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "VENIS S.p.A. - Modifiche statutarie" PD 2006/136 del 17 gennaio 2006

Verbale


Il Vicepresidente COMERCI, verificata la presenza del numero legale, alle ore 11.30 dichiara aperta la seduta. Introduce l’ordine del giorno, ovvero l’esame della PD 2006/136. Da la parola al Vice Sindaco Vianello.

VIANELLO illustra la proposta di deliberazione "VENIS S.p.A. - Modifiche statutarie" PD 2006/136 del 17 gennaio 2006. Dopo l’illustrazione presenta ai Commissari due emendamenti alla PD 2006/136, atti a correggere un passaggio nell’Articolo 18 ed uno nell’Articolo 26. Il Vice Sindaco consegna i due emendamenti alla Segreteria della II^ Commissioni, sottoscrivendoli. Aggiunge, quale riassunto dell’illustrazione, che le modifiche statutarie che interessano VENIS S.p.A. permetteranno alla società di operare su due fronti, quello informatico e quello delle telecomunicazioni. L’interazione tra questi due servizi attualizza l’operato della società, aprendo nuove ed interessanti prospettive.

Alle ore 12.36 entra Saetta. Alle ore 12.37 entra Conte.

MIATELLO trova che la proposta di deliberazione in esame sia una scelta coerente dell’Amministrazione Comunale; si augura di essere informata sugli sviluppi dell’operato di VENIS. Dice che le società del Comune in generale devono recuperare introiti, per aiutare la pubblica amministrazione. Miatello pensa che gli sviluppi societari di VENIS creino dei privilegi alla società, che espandendosi può entrare in concorrenza con realtà locali. Chiede che la proposta di deliberazione vada in Consiglio Comunale per la discussione, visto che la Consigliera desidera fare degli approfondimenti da presentare nell’aula consiliare.

VIANELLO risponde al Miatello che tra un mese circa farà avere ai Consiglieri un piano di sviluppo di VENIS, perché è cambiato l’ambito in cui opera la società. Il Vice Sindaco informa che le soluzioni studiate da VENIS per il Comune di Venezia (software dedicati e collaudati) hanno un buon interesse da parte di altre amministrazioni. Inoltre si stanno sviluppando delle soluzioni tecnologiche, come ad esempio la telefonia basata su internet, che invitano a ripensare e rimodulare la gestione della comunicazione interna all’Amministrazione Comunale. Vianello parla delle prospettive legate alla banda larga e al WiFi. Per rispondere ancora a Miatello, dice che le realtà con cui VENIS si confronterà sono le grandi aziende a livello nazionale, e non delle realtà locali. Il Vice Sindaco accenna alle reti informatiche di proprietà del Comune di Venezia, reti distribuite sul territorio che possono divenire strumenti per servizi innovativi. Occorre studiare e implementare la rete fissa con il WiFi, creando delle nuove “ferrovie informatiche”. Questi sviluppi tecnologici che andranno studiati, ottimizzati e con la dovuta oculatezza realizzati, possono divenire alternative che interessano anche i soggetti privati.

MAGGIONI vede con molto favore questa proposta di deliberazione che mette insieme informatica e telefonia. Vede con favore quest’atto per la società del Comune di Venezia (VENIS) e per l’utenza di Venezia. Maggioni trova che sia utile ed importante lo sviluppo del WiFi a Venezia Centro Storico; può dare innovazione e sviluppo in città, anche per future implicazioni/offerte legate al turismo. Maggioni ribadisce che è favorevole alla PD 2006/136, e per quanto gli riguarda può essere inviata e votata in Consiglio Comunale così com’è.

BONZIO parla degli spunti di riflessione che offre questa proposta di deliberazione. Trova che sia saggio studiare e ottimizzare la rete di cablatura della città, per i benefici anche nel campo della telefonia che si possono ottenere, armonizzando e migliorando gli impatti tecnologici nel tessuto urbano. Condivide appieno lo spirito che sottende alla deliberazione ed è favorevole all’invio in Consiglio Comunale.

VIANELLO, ad integrazione dell’illustrazione della PD 2006/136, ricorda che anni fa si pensò alla fibra ottica quale soluzione per veicolare dati in città; ora si può integrarla ed estenderla con le reti WiFi (poco impattanti), arrivando a coprire ampi spazi del territorio comunale. La fortuna che ha il Comune di Venezia è che le reti in fibra ottica posate da Insula nel sottosuolo sono di proprietà comunale: l’implementazione con il WiFi offre scenari nuovi ed appetibili nel mondo della comunicazione. Vianello accenna ai molteplici usi e opzioni che possono offrire queste reti miste, usi e opzioni che interessano tanto l’ambito sociale che quello privato.

Alle ore 11.53 esce Maggioni.

BONZIO chiede se si può essere messi a conoscenza dei dati sulle cablature (reti) presenti in Comune.

VIANELLO risponde a Bonzio che questi ed altri dati possono essere forniti assieme al piano di sviluppo di VENIS e in quell’occasione si può effettuare un incontro chiarificatore tra i Consiglieri e i tecnici di VENIS. Parlando della telefonia e delle strutture su cui si appoggia questo servizio, Vianello fa notare che le reti miste fibra ottica/WiFi possono in parte ridurre la necessità di altre soluzioni per la comunicazione.

MIATELLO dice che già c’è stato a Venezia il progetto di cablatura con la fibra ottica. E’ vero che le tecnologie sono in rapida evoluzione, ma la Consigliera non vorrebbe che ci fosse il rischio, tra qualche anno, di rivedere le soluzioni ipotizzate oggi e basate su reti miste fibra ottica/WiFi.

VIANELLO risponde che la scelta è di utilizzare le soluzioni più flessibili e leggere possibili. Parla di alcune modalità di possibile accesso a questa nuova rete mista da parte dell’utenza residenziale e non.

MIATELLO segnala il caso di alcune tubazioni in plastica che affiorano sul suolo pubblico, tubazioni aperte alle estremità che, a dire della Consigliera, sono usate come canalizzazione dai ratti in Centro Storico. Miatello vuol sapere se queste tubazioni sono quelle destinate alla fibra ottica e chi ne è proprietario, per risolvere il problema dei ratti.

VIANELLO risponde a Miatello che le tubazioni che lei cita sono di Telecom.

MIATELLO chiede delucidazioni sul controllo societario di VENIS e se l’odierna deliberazione è in sintonia con le proposte di deliberazioni sul controllo delle società (“Indirizzi PD 2005/3721” ed “Agenzia PD 2005/3722”).

VIANELLO risponde a Miatello che il controllo societario di VENIS si espleta con azioni di verifica basate sul contratto di servizio con il Comune di Venezia.

MAZZONETTO chiede delucidazioni sugli articoli 17 e 26 della PD 2006/136. Aggiunge che vuol sapere se è stata prevista la revoca delle nomine in VENIS fatte dall’Amministrazione Comunale; chiede se il Sindaco le può revocare.

VIANELLO risponde a Mazzonetto che VENIS è una società per azioni e nei rapporti societari si applica il Codice Civile, conformemente a quanto è previsto dalla legislazione in vigore.

MAZZONETTO dice che si studierà lo statuto contenuto nella PD 2006/136. Ha dei dubbi. Vorrebbe vedere il piano industriale di VENIS ed incontrare i vertici della società.

Il Vicepresidente COMERCI ringrazia il Vice Sindaco per l’illustrazione. In assenza di altri interventi, propone ai Consiglieri di inviare la PD 2006/136 in Consiglio Comunale per la discussione ed ottiene l’assenso dei Commissari. Dichiara conclusa la seduta alle ore 12.05.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 21-02-2006 ore 00:00
Ultima modifica 21-02-2006 ore 00:00
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