X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione " Ratifica dello schema di convenzione per la cooperazione tra gli enti locali ricadenti nell'ambito territoriale ottimale ( A T O ) per la gestione dei rifiuti urbani approvato con delibera del 20 Dicembre 2005 della Conferenza d'Ambito" PD 2006/321

Verbale

Alle ore 14.45, il Presidente della X Commissione consiliare Paolino D’Anna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, informando che l’Assessore alle Politiche Ambientale della Provincia di Venezia Ezio da Villa, ha invitato i Sindaci dei Comuni della Provincia a deliberare entro il 18.02.2006 in merito alla ratifica dello schema di convenzione per la cooperazione tra gli Enti locali ricadenti nell’Ambito Territoriale Ottimale per la gestione dei rifiuti urbani. Quindi da la parola all’Assessore Fincato

FINCATO spiega che al fine di garantire la gestione dei rifiuti urbani, gli enti locali ricadenti nell’Ambito territoriale ottimale ( ATO) denominato “ Venezia Ambiente” hanno convenuto di scegliere la convenzione come forma di cooperazione. Nella seduta del 20 dicembre 2005 la Conferenza d’Ambito ha deliberato l’approvazione dello schema di Convenzione. Precisa che la legge regionale prevede che nei sessanta giorni successivi alla deliberazione della Conferenza d’Ambito ciascun ente partecipante provveda all’approvazione della Convenzione. Evidenzia che si tratta di una ratifica di un documento già discusso. Le Commissioni Parlamentari hanno effettuato una serie di emendamenti di salvaguardia per i lavoratori del settore, ed il testo emendato è stato trasmesso al Consiglio dei Ministri. La convenzione che istituisce l’Autorità d’Ambito Territoriale è costituita da 20 articoli, ha la durata di 10 anni ed è costituita dai seguenti organi: Assemblea d’Ambito, il Presidente, il Comitato Istituzionale, il Direttore. Il documento è conforme ai criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza. L’Ente responsabile del provvedimento è la Provincia. Sono specificate le disposizioni finanziarie e le formule operative e pratiche.

MAZZONETTO chiede quali attività di competenza della Vesta vanno ora a ricadere nella convenzione succitata. Chiede inoltre chiarimenti sull’art.19 ( Ricognizione dei patrimoni degli Enti di Bacino) e sull’art.15 ( Direttore)
Alle ore 15.07 entrano i Consiglieri Turetta Roberto e Guzzo

REATO ritiene che nella relazione dell’Assessore siano stati elencati tutti gli elementi strategici della convenzione. L’ATO viene ad assumere un ruolo molto forte in merito alle competenze sulle politiche tariffarie. Precisa che non è una società di gestione ma è la sostituzione del singolo comune. L’ATO nei termini di legge, potrà prevedere le modalità di affidamento del servizio ( gara, affidamento diretto). Il decreto che istituisce l’Autorità d’Ambito Territoriale non ha ancora efficacia ed i singoli comuni hanno la possibilità di decidere. Il termine del 18 Febbraio 2006 per l’approvazione della Convenzione è indicato dalla Provincia non dalla legge. La struttura ha numerosi compiti ed il Comune presenterà le istanze per la tipologia dei servizi e per le varie necessità.

FINCATO evidenzia che ora si dovranno scegliere le strumentazioni adeguate per rendere operativa la Convenzione. Ritiene che la questione TIA creerà una serie di problemi. Sottolinea che la Provincia ha un ruolo di coordinamento ed il documento in esame è solo un punto di partenza.

MAZZONETTO ritiene che l’ATO dovrebbe avere in concessione l’affidamento diretto dei servizi. Anche i debiti di Vesta dovrebbero essere ceduti all’ATO. Manifesta dei dubbi sul bando, in quanto non è chiaro cosa stia accadendo a livello di assetti societari.

Alle ore 15.25 entra il Consigliere Commerci

REATO fa presente che l’Amministrazione comunale illustrerà le scelte di indirizzo . E’ da capire però il ruolo di Vesta in tale ambito. Certamente ci saranno delle sinergie tra le varie società ma ognuna giocherà la sua potenzialità

FINCATO precisa che la convenzione, a cui aderiscono più enti locali, rappresenta una forma di partecipazione responsabile nei confronti di un territorio vasto. Inoltre leggendo le sinergie si vanno ad individuare anche le forme di gestione. Ritiene la realtà dei rifiuti complessa però con un valore economico aperto al mercato. Comunque la conoscenza del territorio è importante per gestire in modo efficiente le varie problematiche

D’ANNA propone che la proposta di deliberazione verrà portata in Consiglio Comunale per l’illustrazione. La Commissione accetta

Alle ore 15.43, esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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