Seduta del 09-02-2006 ore 15:00
congiunta alla IX Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Michele Mognato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Alfonso Saetta, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Cesare Campa, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Claudio Borghello, Patrizio Berengo, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Bruno Filippini, Bruno Lazzaro, Alfonso Saetta, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Maria Paola Miatello Petrovich (sostituisce Giorgio Chinellato)
Altri presenti: Direttore Luciano Maschietto, Funzionario Stefano Zanchi
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.20 la consigliera Maria Paola Miatello, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al consigliere Toso.
Alle ore 15.21 entrano i consiglieri Filippini, Lazzaro, Centenaro e Cavaliere.
TOSO ricorda brevemente di aver consegnato la documentazione relativa alle proposte di emendamento scaturite nella precedente riunione. Chiede se il vicesindaco on. Michele Vianello parteciperà alla riunione dato che ci sono alcuni punti sui quali desidera avere delle risposte.
MASCHIETTO comunica che il vicesindaco è impegnato, con i direttori preposti, all’analisi dei dati di bilancio e degli emendamenti presentati al riguardo. Chiede ai consiglieri di poter rispondere alle eventuali domande, fatta salva la disponibilità del vicesindaco ad intervenire se si palesasse la necessità.
TOSO chiede quali soggetti possono svolgere questo lavoro, se aziende, quali caratteristiche devono possedere, se la discrepanza tra la dicitura descritta sulla proposta di deliberazione, rispetto alla bozza della nuova ordinanza sulla regolamentazione del traffico acqueo,sottende un diverso significato poichè manca l’aggettivo “pubblico” ed infine se tutti i servizi di linea sono autorizzati.
MASCHIETTO replica che i servizi atipici non sono regolamentati, non è possibile applicare le regole che si riferiscono ai servizi tipici neanche per analogia; le linee autorizzate pubbliche riguardano i servizi minimi o aggiuntivi; non esiste più l’istituto della concessione sostituita dall’affidamento. In questa situazione l’affidamento della gestione delle linee è diretto, prossimamente la Regione emanerà una legge che regolamenterà l’indizione delle gare di affidamento poichè il mercato sarà liberalizzato. Per quanto riguarda i servizi pubblici di linea ma non regolamentati dalla legge regionale 25/98 questi hanno tutti regolare autorizzazione comunale.
TOSO legge la parte di ordinanza relativa all’argomento.
ZANCHI precisa che nell’allegato A sono stati recepiti i requisiti tecnici proposti dal consigliere Toso e che saranno presentati dal vicesindaco.
CAPOGROSSO esprime compiacimento per la stesura dell’obbligo di presentare una fideiussione da parte delle aziende che chiederanno di svolgere questo particolare servizio.
MIATELLO fa presente che con questi emendamenti proposti si irrigidiscono i criteri di rilascio di queste autorizzazioni per servizi che hanno la caratteristica della temporaneità. La norma dei 4 anni e l’entità della fideiussione sembrano troppo onerose.
MAZZONETTO chiede di modificare il verbo esercire col verbo esercitare e di agganciare, all’1 comma 1 del regolamento, il rimando al regolamento provinciale.
MASCHIETTO fa presente che se non si regolamentano le caratteristiche delle imbarcazioni chiunque sia armatore di una barca può chiedere di effettuare una linea solo per i 10 giorni del carnevale. Allora per dare sicurezza ai trasportati è bene vincolare tale possibilità a chi ha una regolare autorizzazione comunale oppure esercita già su linee attive.
TOSO considerando che così nessun nuovo operatore potrà chiedere l’attivazione di una nuova linea per brevi periodi chiede come si comporterà il Comune se ci fossero più richieste per lo stesso tratto.
MASCHIETTO spiega che verrà aperta un’istruttoria per valutare la qualità del servizio proposto.
MIATELLO chiede se chi esercita già questa attività ha interesse a svolgere servizi per così breve tempo e se tra le ditte autorizzate a fare queste richieste si devono annoverare anche i taxisti.
MASCHIETTO ripete l’intervento sulle necessità di limitazione dei vettori per la salvaguardia dei trasportati.
BONZIO concorda sul principio di cautela che ispira il regolamento ma chiede chiarimenti sulla filosofia che ispira la proposta di regolamento e deposita alla segreteria della commissione degli emendamenti al testo. Si sofferma inoltre sulla possibilità a suo parere di predisporre un’attuazione sperimentale di un anno prima di rendere definitiva la proposta di regolamento.
LASTRUCCI propone una modifica al criterio della fideiussione poichè non è previsto il termine di escussione del titolo finanziario.
MAZZONETTO chiede se la normativa vigente è già stata applicata o se ci sono cause che possono essere motivo di decadenza o revoca oppure altre situazioni.
MASCHIETTO ribatte che ci sono dei richiami, ma viene esplicitato il rispetto delle regole rispetto il fattore mercato.
PENZO (rappresentante Alilaguna) pone la questione della durata del servizio, riscontrando che diversamente questo settore può essere compreso tra i servizi temporanei che sono già regolamentati dalla Regione.
MASCHIETTO precisa che questa modifica regolamentare si riferisce all’art. 4 della legge regionale che riconosce la possibilità di normare la temporaneità di alcuni servizi.
BONZIO interviene ponendo il rischio di non poter più controllare il settore se si procede con gli affidi diretti.
CENTENARO si complimenta per il lavoro svolto dal consigliere Toso e ricorda che gli emendamenti vanno discussi con i tecnici ma è pur vero che la discussione dovrà comunque avvenire in Comune, inoltre chiede con quale delega la proposta di deliberazione è presentata dal vicesindaco.
MAZZONETTO ritiene confusa la descrizione delle diverse tipologie dei servizi intendendo puntualizzare la mancanza di chiarezza tra trasporto temporaneo e questo che è oggetto di discussione.
Alle ore 16.30 esce il consigliere Capogrosso.
MASCHIETTO per dirimere la confusione legge gli articoli della legge regionale relativi alla tipologia dei trasporti non di linea.
BARBUDA (AscomVe) chiede dove potranno transitare le imbarcazioni se nella bozza di ordinanza esiste il divieto di transito in ZTL anche per gli autorizzati.
MASCHIETTO dichiara che nell’ordinanza stessa saranno descritti i percorsi autorizzati.
Alle ore 16.35 la presidente Miatello dichiara chiuso il dibattito e propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in Consiglio.
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