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V Commissione - Verbale

Seduta del 31-01-2006 ore 14:30
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Giuseppe Toso, Carlo Pagan, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Roberto Turetta, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Patrizio Berengo, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Diego Turchetto, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore Luciano Maschietto, Direttore Piero Dei Rossi, Vice Direttore G.B.Rudatis, Dirigente Paolo Righetti

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3576 del 13.10.05 – Variazione della quota di contributo relativa agli oneri di urbanizzazione e della quota contributo relativa al costo di costruzione dovuto per il rilascio del permesso di costruire, al fine di incentivare interventi edilizi di tipo ecosostenibile
  2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4532 del 14.12.05 - "Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2006"

Verbale

Alle ore 15.10 assume la presidenza delle Commissioni V e VIII il Presidente Saverio Centenaro, il quale, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: comunica che, causa problemi tecnici, è stata chiesta l’inversione dei due punti all’ordine del giorno. La Commissione concorda.

MASCHIETTO: relaziona sul punto 2): Centro di costo 305: la quota assegnata al SIT può apparire consistente, ma va tenuto presente la particolarità dell’attività che svolge, anche per conto di altre Direzioni; per l’elaborazione del PAT si dovrà ricorrere a incarichi professionali specialistici e quindi in futuro l’onere di questa voce sarà significativo. Centro di costo 315: c’è da registrare un incremento sulle iniziative espositive dovute alle attività dell’Urban Centre e alla mostra “Progetti Urbani” a Cannes.

BERENGO: nota che le spese telefoniche sono molto alte e chiede se sia previsto un contratto particolare.

MASCHIETTO: risponde: sono spese non gestite direttamente dalla Direzione – i contratti comunque sono centralizzati e di tipo forfetario.

BERENGO: chiede come vengano ripartiti tra i vari Centri di Costo gli incentivi per la progettazione.

MASCHIETTO: risponde: l’incentivo spetta a tutti i dipendenti a tempo indeterminato che partecipano alla progettazione degli strumenti urbanistici.

MAZZONETTO: chiede da chi vengono gestite le spese fisse per noleggio fotocopiatori e in cosa consistono i trasferimenti ad altri soggetti.

MASCHIETTO: risponde: date le caratteristiche particolari del lavoro di fotocopiatura della Direzione, queste spese vengono gestite in forma diretta. I trasferimenti riguardano le quote partecipative ad Associazioni, la cui adesione è stata votata dal Consiglio Comunale.

VECCHIATO: ribadisce la necessità per la Direzione di reperire personale e spazi, tra l’altro l’Ispettorato del Lavoro ha recentemente emesso un parere negativo sulla collocazione degli uffici del SUAP a Mestre.

CENTENARO: chiede se con le risorse attualmente a disposizione si sarà in grado di realizzare il PAT.

VECCHIATO:sono stati stanziati 390.000€, che dovrebbero essere sufficienti anche per le consulenze specialistiche, le quali dovranno essere attinte dall’esterno.

LASTRUCCI: chiede se sia prevista la riorganizzazione dell’ufficio protocollo dello Sportello Unico.

CENTENARO: ritiene opportuno effettuare una riunione di Commissione specifica sui problemi dello Sportello Unico.

CAPOGROSSO: chiede in quale Centro di costo ricadano le spese per la Commissione Scientifica di Riduzione Oneri.

MASCHIETTO: il costo è ancora da verificare, la partecipazione alla Commissione potrebbe anche essere gratuita, comunque le spese andrebbero riferite al Centro di Costo dell’Edilizia Privata.

CENTANARO: fa notare che gli importi relativi al condono edilizio previsti per il 2006 sono azzerati e chiede quale ne sia il motivo.

VECCHIATO: risponde: la somma è stata probabilmente già prevista nel Bilancio del 2005.

Alle ore 15.30 il punto 2) viene considerato concluso.

RIGHETTI: illustra il punto 1): la proposta di deliberazione prevede uno sconto fino al 30% sugli oneri di urbanizzazione e fino al 50% sul costo di costruzione, in caso di realizzazione di edifici con criteri di ecosostenibilità. L’obiettivo è quello di perseguire il risparmio energetico e il minor impatto ambientale, nonché aprire un dibattito nella cittadinanza su questo nuovo modo di progettare e costruire. Dovranno essere rispettati i requisiti di minore consumo energetico e i materiali dovranno essere certificati. È prevista inoltre un scheda per il calcolo del coefficiente di riduzione. La gestione di questo processo, ancora in fase sperimentale, sarà curata da una specifica Commissione Scientifica per la Riduzione degli Oneri (CSRO). Gli sconti verranno comunque garantiti da una fideiussione per coprire eventuali inadempienze.

Alle ore 15.35 entrano i conss. Miatello e Borghello

LASTRUCCI: condivide l’operazione e chiede se sia possibile avere degli esempi numerici per capire l’entità del risparmio. Rileva la macchinosità della procedura di verifica e propone di utilizzare la Commissione Edilizia al posto della C.S.R.O.. Propone inoltre l’autocertificazione al posto delle fideiussioni, con un controllo a campione, allegando le bolle di consegna del materiale di cantiere alla domanda.

CAPOGROSSO: chiede se per i componenti della CSRO sia previsto un compenso economico. A suo avviso è opportuno responsabilizzare il Direttore Lavori con l’autocertificazione ed evitare la fideiussione, ferme restando le sanzioni per i comportamenti scorretti. Chiede di rinviare l’argomento per avere tempo di studiare bene la proposta.

MAZZONETTO: chiede di capire quale sarà lo sconto effettivo riferito ai singoli interventi e quanto verrà a perdere l’Amministrazione per minori oneri incassati e per l’impiego di risorse umane su questa operazione. Chiede se gli stessi vantaggi sono previsti anche per le ristrutturazioni parziali. Non ritiene di dover concedere nessuna fiducia ai Direttori dei lavori né tanto meno affidarsi alle bolle di consegna. Ritiene che il punteggio assegnato per l’installazione di cellule fotovoltaiche sia troppo basso e propone di prevedere almeno 35 punti.

BONZIO: proposta interessante e condivisibile – chiede tempo per riflettere e pensare ad eventuali proposte di modifica.

LASTRUCCI: sostiene che vada assegnata maggior responsabilità al Direttore dei lavori per non svilirne il ruolo. Propone di utilizzare le aree verdi, ad esempio quelle derivanti dalle zone C2RS, per l’impianto di pannelli fotovoltaici.

Alle ore 15.50 escono i conss. Miatello e Borghello

CENTENARO: chiede se esista un punteggio minimo al di sotto del quale non viene concesso lo sconto.

GUZZO: chiede quanto verrebbe a costare costruire una abitazione, ipotizzando di mettere in pratica tutti i parametri previsti, ciò per valutare se il maggior costo coprirebbe gli sconti sugli oneri.

Alle ore 16.00 esce il cons. Mazzonetto

RUDATIS: ricorda che questa è una fase sperimentale e che le valutazioni sui risultati verranno fatte a posteriori. La proposta di utilizzare la Commissione Edilizia è da valutare. Effettivamente lo sconto degli oneri compensa poco, ma l’obiettivo dell’operazione, per ora, è di porre la questione alla cittadinanza, con la speranza che si diffonda una nuova coscienza nel costruire. Fa notare poi che sulle aree C2 gli oneri vengono già scomputati per l’urbanizzazione primaria e secondaria. Sostiene che il vero risparmio sarà nel tempo, poiché in futuro saremo costretti sempre più a ragionare in termini di risparmio energetico. Si è deciso di non inserire, ma di allegare al Regolamento Edilizio, un estratto su questa materia, costruito con le imprese e i professionisti.

TOFFANIN: fa presente che in nord Europa sono decenni che si prosegue su questa strada. E’ quindi favorevole ad avviare al più presto iniziative come queste, per dare il via ad una nuova filosofia.

Alle ore 16.10 esce il cons. Capogrosso

RIGHETTI: afferma che saranno i minori costi di gestione che nel tempo daranno i più grandi vantaggi, vantaggi di certo superiori agli sconti immediati. In effetti esperienze simili già avviate in altre grandi città non hanno prodotto grandi risultati, ma hanno consentito l’apertura di un dibattito sul tema. Fa presente che il fotovoltaico beneficia anche di forme di incentivo ulteriori attraverso il meccanismo del “conto energia”. La cosa che più interessa in questa operazione è il corretto inserimento architettonico dei pannelli negli edifici. Comunica che verranno presentati da parte dell’Assessore due proposte di emendamento (consegnate ai commissari) che correggono e precisano il testo della deliberazione per adeguarlo alle normative più recenti.

Alle ore 16.20 esce il cons. Toffanin

VECCHIATO: il Comune di Venezia è tra i primi in Italia ad adottare uno strumento di questo genere ed è il Comune con la popolazione più numerosa. Complessivamente oggi si ricavano circa 9/11 milioni di euro l’anno dagli oneri di urbanizzazione. Ripercorre brevemente la storia delle politiche di risparmio energetico. Ritiene indispensabile aumentare la produzione di tecnologie e materiali ecosostenibili, in un settore che è ancora arretrato, conseguendo così una riduzione dei prezzi. Sostiene che l’aspetto di pianificazione urbanistica (es. l’orientamento degli edifici) sia importante per il risparmio energetico e che la “casa di qualità” costituisca un vantaggio anche per i costruttori, visto l’aumento delle richieste di abitazioni di questo genere. Sono stati ipotizzate forme di controllo da parte dell’Agenzia AGIRE sull’effettivo utilizzo dei criteri di procedura per il risparmio energetico. È d’accordo sul rinvio per approfondimento e si dichiara disponibile ad ogni suggerimento.

Alle ore 16.35, il presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 07-02-2006 ore 00:00
Ultima modifica 07-02-2006 ore 00:00
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