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IV Commissione - Verbale

Seduta del 27-01-2006 ore 11:00
congiunta alla IX Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Michele Mognato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Alfonso Saetta, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Cesare Campa, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Luciano Maschietto, Stefano Zanchi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione:"Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni all'esercizio dei servizi commerciali di trasporto pubblico di linea di cui all'art. 4 commi 3 e 4, lettera C, della legge L.R. 30 Ottobre 1998, n. 25 integrazioni e modifiche." P.D. n. 3980/05

Verbale

Alle ore 11.15 il vicepresidente della IX commissione Franco Ferrari, constata la presenza del numero legale dà la parola al vicesindaco on. Michele Vianello per l’illustrazione dell’ordine del giorno.

VIANELLO rende noto che nel settore del trasporto persone stanno pervenendo all’Amministrazione molte domande di autorizzazione per il servizio commerciale di linea. Serve quindi normare il settore per ottenere due obbiettivi: prestare attenzione ai diversamente abili e far rispettare le norme sulla sicurezza della navigazione. L’allegato A descrive quali devono essere le caratteristiche delle imbarcazioni che devono essere certificate dal RINA, attrezzate per l’imbarco dei diversamente abili.

MAZZONETTO dichiara di non conoscere i parametri sui quali si basa il procedimento di omologazione delle imbarcazioni per comparare le caratteristiche proposte per le imbarcazioni che presteranno questi servizi.

VIANELLO spiega che a seconda delle tratte sono necessarie diverse tipologie di imbarcazione.

MAZZONETTO lamenta la difficile possibilità di comparare il testo proposto con quello nuovo e chiede perchè siano state previste delle deroghe alle norme che si propongono.

VIANELLO dichiara che questo tipo di proposte di deliberazione hanno solo una valenza tecnica, se la deroga prevista all’art. 5 crea disagi ai commissari si dichiara disponibile a presentare un emendamento che abroghi tali fattispecie.

MAZZONETTO cita il regolamento provinciale del traffico acqueo, chiede se questa proposta ha tenuto conto di quanto già deciso in quella sede.

MASCHIETTO delinea il percorso fatto per costruire la proposta citando la legge regionale n. 25 che prevede le possibilità di autorizzare i trasporti atipici, il servizio di gran turismo ed i servizi commerciali.

VIANELLO risponde che ACTV è l’azienda concessionaria delle linee di trasporto pubblico, essa può dare in concessione a terzi le linee già autorizzate, qui si sta normando le altre possibilità previste dalla legge regionale per garantire i trasportati descrivendo le tipologie delle imbarcazioni che svolgeranno i servizi.

MASCHIETTO conferma che la proposta di regolamento è stata elaborata anche con il contributo della Provincia, il fatto è che se manca un regolamento chiunque può chiedere l’attivazione di una linea ed il comune non può negare l’autorizzazione, qualunque sia l’imbarcazione adibita.
Alle ore 11.30 entra il consigliere Lastrucci che assume anche la presidenza della riunione.

TOSO chiede spiegazioni per quale tipologia di linea deve essere concessa l’autorizzazione e chiede il conforto citando la linea Fusina, Zattere, S.Camillo. Pone inoltre il quesito se queste linee possono dipendere anche dalla lunghezza del percorso.

MASCHIETTO precisa che il concetto applicato a questo regolamento è quello di impedire la concorrenza che potrebbe pregiudicare i livelli di sicurezza dei passeggeri. Esplicita il concetto di linea ricordando che le proposte le fa il Comune e se la Regione riconosce la pubblica utilità eroga il contributo per il mantenimento, altrimenti è l’ente promotore che si deve assumere l’onere dell’eventuale passivo.

TOSO chiede se le imbarcazioni che saranno adibite a questi servizi dovranno possedere tutti i requisiti previsti dal codice di navigazione. A tal proposito si impegna a fornire agli uffici la direttiva europea, recentemente recepita dall’Italia, sull’argomento. Tra le altre cose raccomanda di verificare gli standards dei pontili per poter obbligare le imbarcazioni ad attenersi a criteri che non mettano in difficoltà i passeggeri nelle operazioni di imbarco e sbarco.

ZANCHI conferma che il dettaglio della descrizione proposto nel regolamento si riferisce proprio a questa necessità.

MAZZONETTO cita le diverse competenze sulle acque della laguna e chiede se se ne è tenuto conto in fase di elaborazione del regolamento e quindi l’eventuale potestà regolamentatoria.

MASCHIETTO rende noto che la legge regionale regola la competenza ma non la giurisdizione sulle acque della laguna, la potestà regolamentare è stata riconosciuta dalla Regione al Comune in una apposita conferenza di servizio.
Il presidente Lastrucci chiede ai commissari di intervenire rispettando l’ordine di prenotazione degli interventi.

CAPOGROSSO lamenta il fatto di poter leggere solo le proposte di modifica senza avere il testo originario del regolamento, comunque pone la questione della durata dell’autorizzazione, le penalità previste, se deve esserci una base a terra per l’assistenza all’imbarcazione, se deve essere dotata di radar e se le linee sono dedicate al trasporto di persone, cose e animali.

MIATELLO pone una questione di metodo di lavoro e chiede il motivo per il quale la proposta di deliberazione acquisita dalla segreteria della commissione il 22 Novembre venga posta all’attenzione della commissione solamente oggi. Ritiene opportuno sentire l’illustrazione del provvedimento per dar modo ai commissari di studiare l’argomento nel merito. Inoltre pèone il problema di come questa Amministrazione stia sfornando, forse, troppi regolamenti.

CENTENARO chiede se il provvedimento è urgente oppure se si può rinviare ad altra riunione.

TURETTA ricorda che queste autorizzazioni dovrebbero essere rilasciate già in occasione del carnevale,che è necessario per l’Amministrazione dotarsi di questo regolamento per garantire, come detto, la sicurezza dei passeggeri. Per questi motivi propone che il provvedimento venga licenxziato dal Consiglio comunale già nella seduta del 6 Febbraio.

CAPOGROSSO ritiene che non ci siano motivi così importanti per far attivare una linea ad un richiedente qualsiasi e propone l’inserimento di una clausola che prevede l’accensione di una polizza fidejussoria e/o il divieto di fare altre richieste qualora il servizio venga interrotto.

MASCHIETTO interloquisce ripetendo il concetto di garantire la sicurezza dei passeggeri e non la possibilità di permettere l’esercizio della linea di trasporto.
Alle ore 12.10 escono i consiglieri D’Anna e Mazzonetto.

CAPOGROSSO prende atto della risposta ed allora esprime la sua necessità di approfondire l’esame della proposta di regolamento.

MASCHIETTO precisa che tutte le autorizzazioni di trasporto hanno un contingente numerico tranne in questo settore che potrebbe produrre delle turbative per la programmazione del trasporto che l’Amministrazione ha la volontà di regolamentare.

CAPOGROSSO propone di prevedere una fidejussione in favore del Comune per tutte le aziende che presenteranno la richiesta di autorizzazione ad esercitare su queste linee.

LASTRUCCI suggerisce che, per motivi organizzativi, sarebbe opportuno inserire nel regolamento la clausola d’obbligo di comunicare il recesso con raccomandata da inviarsi almeno sei mesi prima che venga cessato il servizio.

Alle ore 12.15 il presidente Lastrucci prende atto della disponibilità del vicesindaco a predisporre degli emendamenti accogliendo le osservazioni del consigliere Capogrosso e, dichiarando chiusa la riunione, rinvia il proseguo della discussione sulla proposta ad una prossima seduta delle Commissioni.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 14-02-2006 ore 00:00
Ultima modifica 14-02-2006 ore 00:00
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