Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > X Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

X Commissione - Verbale

Seduta del 24-01-2006 ore 09:30
congiunta alla IX Commissione e alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Giovanni Salviato, Tiziano Treu, Michele Mognato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Fabio Muscardin, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Tobia Bressanello, Giovanni Salviato, Bruno Filippini, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Laura Fincato, Vicedirettore Giovannni Battista Rudatis, Dirigente Anna Bressan, Dirigente Antonio Iannotta, Funzionario Mario Berti

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione:”Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti per la telefonia mobile ( art. 8 della legge n.36/2001)”. PD n.4165/05

Verbale

Alle ore 10.00 il presidente della IX Commissione, Giorgio Chinellato, di concerto con i presidenti della V^ Commissione, Saverio Centenaro, e della X^ Commissione Paolino D’Anna, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, comunicando ai presenti che le municipalità esprimeranno i pareri entro pochi giorni. Dà quindi la parola dell’assessora Fincato per il proseguimento della discussione dell’ordine del giorno.

FINCATO fa presente che il provvedimento dovrebbe essere messo all’ordine del giorno del prossimo Consiglio per non creare un vuoto amministrativo visto che l’intesa sottoscritta con i gestori scadrà il 31 Gennaio. Propone quindi di organizzare una riunione con i capigruppo ed i tre presidenti delle commissioni interessate per vagliare quelle proposte di emendamento che dovessero pervenire prima di quel giorno. Ricorda che alle sedute delle municipalità hanno sempre partecipato i dirigenti e funzionari dell’assessorato e che informalmente si conoscono le risultanze; precisa che parecchie richieste che perverranno sono già contenute nelle proposte di emendamento presentate in commissione che saranno recepite da una proposta di emendamento presentata dall’assessora. Propone di trasformare in ordine del giorno del Consiglio quanto proposto dal consigliere Mazzonetto nella precedente riunione.

Alle ore 10.05 entrano i consiglieri Bonzio e Filippini; alle ore 10.10 il consigliere Guzzo.

CHINELLATO prende atto del percorso enunciato dall’assessora per poter discutere della proposta di deliberazione in Consiglio comunale entro i termini precisati, rispettando così gli impegni dell’Amministrazione presi con i gestori. I presenti concordano.

CENTENARO chiede di discutere del parere espresso dalla municipalità di Chirignago che è già pervenuta per verificare se ci sono richieste accoglibili.

CONTE annuncia che le municipalità hanno discusso del regolamento con i rappresentanti dei comitati, c’è preoccupazione sulla ritualità del confronto perchè non emerge la responsabilità di quanto viene argomentato; invita a promuovere un confronto con i comitati per informarli su quanto si va a decidere per non avere contestazioni durante la discussione in Consiglio. Considera negativo che rappresentanti di partiti che a Roma decidono delle pessime norme, al Lido ma anche in altre occasioni diventino paladini di contestazioni a quelle stesse norme.

CHINELLATO risponde che i comitati sono già stati incontrati prima dei lavori delle commissioni e ricorda comunque che queste riunioni sono pubbliche e che la presidenza non ha mai negato la possibilità di intervenire.

FINCATO ritiene che la coerenza chiesta dal consigliere Conte travalichi la funzione dell’assessora; il regolamento è stato chiesto dai comitati, l’Amministrazione ha sempre sostenuto la necessità di dotarsi di un regolamento, il rapporto tra assessora e comitati viene giustamente filtrato dal Consiglio comunale perchè questo è l’organo deputato a decidere. Per inciso nella municipalità di Mestre, il consiglio ha votato all’unanimità alla presenza dei rappresentanti dei comitati. Comunque nella proposta di regolamento è stata inserita una norma di garanzia a tutela della politica del Comune precisamente all’articolo 19 comma 3 dove viene specificata la proroga dell’intesa con i gestori.

MAZZONETTO prende atto del fatto che la legge riconosce al Consiglio comunale la potestà regolamentare e non certo per concessione di altri. Gli incontri con i comitati sono stati positivi, ricorda che sarà necessario adeguare il regolamento edilizio per rendere attuabile il regolamento che si andrà ad approvare.

TOFFANIN ricorda che i comitati sono sempre stati incontrati, che alcuni suggerimenti sono anche stati recepiti nella proposta di regolamento, concorda con quanto detto dall’assessora sul modo di procedere. Ritiene il regolamento il risultato di un buon lavoro dato che il Comune di Venezia è tra i primi a dotarsi.

IANNOTTA precisa che non solo molte osservazioni sono state accolte ma anche che è stato risposto a tutte le richieste da parte dei comitati.

CHINELLATO preso atto di quanto emerso dal dibattito chiede ai commissari se concordano per licenziare la proposta di deliberazione in discussione nel prossimo Consiglio comunale tenendo presente quanto proposto dall’assessora.

CENTENARO fa presente che la municipalità di Chirignago chiede una modifica all’articolo 18 sulla tutela delle persone elettrosensibili.

FINCATO premette che il Comune ha dato 15.000 euro per attrezzare l’Ulss sul problema, non c’è letteratura scientifica sufficiente per determinare parametri, la proposta potrebbe essere tradotta in raccomandazione dal Consiglio.

BRESSAN dichiara che c’è una sola persona dichiarata ellettrosensibile nel territorio comunale, che questa certificazione è stata ottenuta all’estero e che il regolamento definisce tra i siti sensibili anche dove abitano queste persone.

IANNOTTA precisa che le aree possono essere individuate solo seguendo i criteri della circolare regionale ed inoltre si attendono le norme del P.A.T.

CONTE afferma di annoverarsi tra i paladini delle prerogative del Consiglio comunale, il suo intervento era inteso a migliorare la democrazia partecipata. Poichè concorda con l’obbiettivo di discutere in consiglio il 30 gennaio la proposta di deliberazione, annuncia che si farà promotore comunque di un incontro con i comitati. Esprime la sensazione che la necessità di tutelare la salute dei cittadini non ha prodotto molto e ritiene che la via sanitaria sarà quella che determinerà la regolamentazione di queste installazioni. Propone di citare l’articolo 32 della Costituzione tra le premesse del regolamento, inserire il principio di cauzione all’articolo 1, rendere esplicita la volontà di attuare un’indagine epidemiologica; all’articolo 19 propone di rendere obbligatorio spostare le antenne già individuate. Annuncia che in Consiglio presenterà ulteriori proposte di emendamento.

Alle ore 10.45 escono i consiglieri Salviato e Mazzonetto.

FINCATO concorda con l’opportunità di precisare la volontà di mantenere il controllo della gestione di questo ultimo problema sollevato. Crede che se non verranno rispettati i tempi descritti, si renderà vano il lavoro del dottor Giuliani perchè si creerebbe un vuoto amministrativo, ritiene di aver seguito un percorso trasparente nel formulare la proposta di regolamento e ringrazia anche chi prima di questa Amministrazione ha lavorato perchè è da quel lavoro che si è giunti a questa conclusione.

BERENGO interviene per esplicitare il suo assenso a quanto dichiarato dal consigliere Conte sulla questione della tutela della salute dei cittadini.

CHINELLATO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in Consiglio Comunale. La commissione concorda.
Alle ore 10.55 il presidente della IX Commissione, Giorgio Chinellato, preso atto che non ci sono più interventi, dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-02-2006 ore 00:00
Ultima modifica 10-02-2006 ore 00:00
Stampa