VII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di bilancio di previsione del Centro Pace per l’anno 2006
2. Esame della proposta di bilancio di previsione della Direzione Relazioni comunitarie ed internazionali per l’anno 2006

Verbale

Alle ore 12.15 il presidente Oliboni, di concerto con il presidente dell’VIII Commissione Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola al dott. Sussberg per l’illustrazione del primo punto all’ordine del giorno.

SUSSBERG ricorda come è sorta la struttura del centro Pace, primo tentativo di costruire un momento di confronto tra idee diverse all’inizio, nelle scuole. E’ così diventato un importante centro di documentazione che si è sviluppato con molte donazioni di libri e cinematografiche. Col tempo il centro è diventato polo di dibattito sulla pace tra i popoli e le persone. Un’altra parte di attività consiste nell’erogare piccoli contributi ad associazioni che fanno riferimento al centro. Oggi il lavoro si sviluppa principalmente sull’iniziativa di scambi tra giovani palestinesi, ebrei, spagnoli ed italiani.

OLIBONI chiede se è confermato il programma di ospitare i giovani a Venezia.

BASAGLIA afferma che l’iniziativa dura tre anni scolastici; a Febbraio gli italiani saranno a Gerusalemme; a Venezia saranno ospitati tre palestinesi con tre borse di studio, terranno degli incontri nelle scuole. L’attività è parte della rete O.M.S. per la pace ed il rispetto dei diritti umani. Nel progetto Venezia diventa centro delle iniziative per il medio oriente.

SUSSBERG precisa che il centro fornisce spazi e documentazione, quindi le spese sono molto contenute.

OLIBONI chiede l’importo delle borse di studio.

BASAGLIA indica in 10.000 euro la spesa complessiva e rende noto che all’iniziativa partecipa anche la Provincia di Venezia.

CAPOGROSSO ricorda di essere stato d’accordo per l’erogazione delle borse di studio e chiede a quale capitolo di bilancio siano imputate.
Alle ore 12.30 entra la consigliera Miatello.

MAZZONETTO esprime il disappunto per la difficile lettura del bilancio, poiché gli importi sono stati inseriti in un più corposo capitolo di spesa di un altro servizio.

MUSCARDIN chiede il motivo per il quale la commissione deve discutere del bilancio di questo servizio.

OLIBONI precisa che tra le competenze della settima commissione c’è l’attività del centro pace e l’assessora Bimbi ne ha attribuita la delega.

MIATELLO suggerisce che per leggere il bilancio è opportuno avvalersi del Peg.

Il presidente Oliboni dichiara chiusa la discussione del primo punto ed invita il Direttore Del Mercato ad illustrare il bilancio della direzione Relazioni internazionali.
DEL MERCATO spiega che le entrate sono legate alla presentazione da parte del Comune di candidature presso la Comunità Europea. Si tratta di circa 1 milione di euro per la spesa corrente. Le fonti sono il fondo europeo obbiettivo 2 che ha un’integrazione da parte della Regione. La cifra sarà spesa dalla direzione lavori Pubblici con il controllo della direzione relazioni Internazionali. Il rimanente riguarda la spesa per il personale di cui 6 unità di collaboratori, l’affitto dei locali e la gestione dell’ufficio. Alle voci 1903/45 e49 c’è un fondo di dotazione per l’attività di supporto alle altre direzioni. Le entrate sono vincolate a spese obbligatorie per programmi che l’Amministrazione cofinanzia con i fondi europei. Le spese dei collaboratori si inseriscono tra le spese di attuazione dei programmi.
Alle ore 12.40 esce il consigliere Ferrari ed entra il consigliere Lastrucci.

OLIBONI chiede come mai c’è stata una variazione tra le previsioni del 2004 e quelle per 2006di così notevole importo.

DEL MERCATO spiega che nel 2005 si è avuto un rallentamento nella proposizione delle candidature a causa delle elezioni amministrative ed anche per la ridotta disponibilità di fondi dell’Unione Europea che sta rimodulando i finanziamenti sui residui dei vecchi progetti.

BONZIO esprime soddisfazione per l’attività dell’ufficio in quanto si sono potuti vedere i risultati.

CAPOGROSSO chiede di conoscere le iniziative promosse dall’ufficio.

MAZZONETTO chiede notizie sui gemellaggi del Comune con altre città.

DEL MERCATo ribadisce che queste opportunità favoriscono la realizzazione dei programmi del Comune poiché l’impegno delle casse comunali è relativo rispetto al costo dei progetti. Invita i consiglieri a consultare il sito internet del comune per verificare l’attività dell’Ufficio. Tra le iniziative è in cantiere un giornale informatico in collaborazione con la CCIAA ed il progetto di digitalizzazione del parco culturale veneziano e sui gemellaggi ricorda che le indicazioni del Sindaco sono per non spendere soldi. Si ricevono molte richieste che decadono quando si pone l’aspetto dei costi; quello con la città di Istambul è dovuto ad esigenze nazionali.

MUSCARDIN chiede quale sia la capacità moltiplicatrice dei fondi messi a disposizione.

DEL MERCATO ritiene che l’attività del Comune permetta la moltiplicazione per tre volte degli importi effettivamente movimentati, nel periodo 2000-2005 i progetti hanno visto la partecipazione di 36 partners.

LASTRUCCI chiede se sono previsti dei fondi per l’attività nautica e di supporto ai siti altamente inquinati.

BONZIO chiede se nel futuro il comune dovrà ricercare solo dei soggetti privati per realizzare le iniziative in programma oppure ci sono altre possibilità.

DEL MERCATO premette che con la legge finanziaria anche i fondi europei entrano nella contabilità dei comuni e quindi sono soggetti al patto di stabilità. La nautica è un comparto normato specificatamente e ci sono pochi margini di operatività per il Comune che dovrà avvalersi, così come per la lotta all’inquinamento, delle società di diretta emanazione municipale o partecipate del comune.

MIATELLO non trova corretto che ci siano ancora uffici comunali in affitto.
Alle ore 13.20 escono i consiglieri Mazzonetto, Chinellato e D’Anna.


CAPOGROSSO chiede il dettaglio delle spese per il personale.

DEL MERCATO si riserva di rispondere esaurientemente in un secondo tempo perché le poste di bilancio sono state composte in maniera diversa dalla stesura del bilancio del 2005.

TURETTA R. afferma che è importante la partecipazione dei dirigenti agli incontri per la discussione del bilancio ma nota che l’assenza degli assessori restringe le possibilità dei consiglieri nell’entrare nel merito dei programmi e/o delle loro modifiche. Nell’organizzazione dei lavori del Consiglio comunale sarebbe opportuno che gli emendamenti promossi dalla giunta fossero portati a conoscenza nelle riunioni delle commissioni per poterli valutare attentamente. Tutto questo anche perché sono emerse le necessità di rapportare, in alcune iniziative, l’attività del Comune con quelle della Regione.

LASTRUCCI pone una questione che non è all’ordine del giorno della riunione: chiede al presidente di invitare l’assessora al Patrimonio a presentare in una prossima riunionee prima della discussione sul bilancio di previsione della direzione Patrimonio, l’elenco delle proprietà immobiliari del Comune.

Alle ore 13.55 il presidente Oliboni prendendo atto della richiesta del consigliere Lastrucci, dichiara chiusa la riunione.

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