III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione “Bilancio di previsione esercizio finanziario 2006” PD 4532 del 14/12/2005
2. Esame della proposta di deliberazione “ Istituzione Centri Soggiorno – Approvazione Bilancio di Previsione 2006 – Bilancio Pluriennale 2006 – 2008 “ PD 4476 del 14/12/2005

Verbale

Alle ore 17.15 il Consigliere Ezio Oliboni, in sostituzione del Presidente Danilo Corrà, di concerto con il Presidente della VIII Commissione consiliare Alberto Mazzonetto,assume la presidenza della III Commissione consiliare e apre la seduta. Quindi da la parola all’Assessore Delia Murer per l’illustrazione della relazione al bilancio 2006 sulle Politiche Sociali.

MURER dichiara che la domanda di servizi sociali tende ad aumentare per diverse cause:
- aumento delle persone anziane ( circa 68000 persone anziane di cui 25.000 vivono sole);
- aumento dell’instabilità sociale che comporta un aumento di fasce della popolazione a rischio povertà ;
- aumento di persone immigrate nel Comune di Venezia.
Importante promuovere l’elaborazione del Piano Regolatore dei Servizi alla Persona e alla Comunità di cui è parte il Piano di zona relativo all’integrazione socio-sanitaria. La domanda sociale deve essere affrontata con delle strategie in modo che tutti i cittadini abbiano maggiori opportunità di soddisfacimento delle proprie necessità e delle proprie aspettative. Sono previsti interventi in merito allo sfruttamento sessuale ed a favore di adulti in condizioni di marginalità ( tossicodipendenti, prostitute e senza dimora). In materia di immigrazione devono essere garantiti alcuni servizi essenziali. Prosegue il lavoro per l’integrazione dei bambini nomadi di via Vallenari. Necessaria la ricerca di nuove risorse che vadano a integrare quelle messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Un altro dato importante è l’attività di micro-credito per venire incontro alle persone in difficoltà. Per le persone in grave disagio economico è previsto il minimo vitale. E’ stato attivato anche un tavolo di confronto con le IPAB, cercando di trasformare quelle inerenti agli anziani in Centri Servizi. Il progetto Città Solidale fornisce supporto e sostegno alle iniziative di Volontariato e dell’Associazionismo ( es. Vetrina del Volontariato di Venezia). In collaborazione con le Municipalità ,con il mondo del volontariato e delle Associazioni si sta concretizzando il “ Progetto Libri e Spesa a Domicilio” a favore delle persone anziane non autosufficienti o in perdita di autonomia. Si pensa di creare dei punti di distribuzione per prodotti appena scaduti forniti dai negozi.Inoltre per combattere la solitudine degli anziani si sta costruendo una rete di solidarietà

Alle ore 17.30 esce il Consigliere Paolino D’Anna

OLIBONI nota che nella relazione non si parla della salute mentale e dell’inserimento lavorativo dei malati . Inoltre non viene citata la Consulta per la tutela della Salute.

DEL TODESCO illustra gli obiettivi della Direzione Centrale Politiche Sociali ( n.17) ed elenca i vari centri di costo. Informa che in base alle previsioni della finanziaria e all’impegno preso dall’Amministrazione Comunale gli interventi saranno mantenuti. Ci sono delle novità, legate all’approvazione della giunta, che stabiliscono il trasferimento di funzioni inerenti l’infanzia, l’adolescenza, gli adulti residenti e di risorse alle Municipalità. Alla direzione centrale rimangono gli interventi rivolti ai minori stranieri non accompagnati. Il Bilancio del 2006 è di mantenimento ma deve fare il conto con elementi strutturali. A parità di risorse si deve cercare di ottimizzare la spesa e offrire migliori servizi, secondo il principio di sussidiarietà. Quindi spiega i centri di costo 420 ( Osservatorio politiche di Welfare) legato al monitoraggio degli obiettivi del Piano di Zona ed il 422 ( Attività di direzione della direzione centrale e coordinamento della pianificazione di zona). Fa presente che la Consulta per la tutela della Salute rientra nel centro di costo 382 ( Programmazione sanitaria, Piano di zona aree anziani, disabilità e residenzialità)

Alle ore 18.10 esce il Consigliere Diego Turchetto

TURETTA ROBERTO propone di convocare in Commissione i Presidenti delle Municipalità o i Delegati alle Politiche Sociali. Ritiene che in riferimento ai trasferimenti ci sia una politica della casa-madre rispetto alle Municipalità, dove tutto resta all’area centrale e si registra un passo indietro rispetto al lavoro fatto finora. Nota un aumento dei costi per gli anziani. Comunque trova che ci sia una tenuta del sociale più che positiva. Importante anche l’avvio di percorsi nuovi ( micro-crediti). Ricorda che sono state segnalate alcune criticità in merito alla Consulta per la tutela della salute

MAZZONETTO dichiara la sua difficoltà a capire i centri di costo dei singoli settori ed il trasferimento di competenze alle Municipalità. Chiede al Dott.Del Todesco chiarimenti in merito

Alle ore 18.20 entra il consigliere Franco Conte.

MIATELLO evidenzia che la Consulta per la tutela della Salute non è inserita nei centri di costo e manca di strutture adeguate. Trova importanti i programmi di referato ma devono essere approvati con il Bilancio. Ritiene che si debbano creare dei collegamenti tra le vetrine del volontariato ed il centro servizi del volontariato.

MUSCARDIN osserva che è difficile focalizzare le differenze dei vari argomenti trattati e capire la dinamica dei costi. Chiede delle tabelle che aggreghino le voci a parità di perimetro altrimenti c’è il rischio che vengano presentati molti emendamenti. Nota che i costi relativi la manutenzione degli immobili e l’acquisto di materiali tendono a diminuire o addirittura ad azzerarsi. Inoltre ci sono incarichi professionali non chiari. Importante capire gli obiettivi del centro di costo 400 e dei servizi in convenzione. E’ essenziale avere un quadro chiaro del Bilancio anche se rileva una tenuta in termini finanziari.

CENTENARO ricorda che i finanziamenti della Regione sono in diminuzione. Ritiene importante che la relazione dell’Assessore Murer venga presentata anche in Giunta. Chiede inoltre che l’Assessore ed i tecnici evidenzino alcuni punti non chiari, come ad esempio le iniziative ricreative e gli incarichi professionali.

BONZIO trova che la relazione dell’Assessore sia positiva in quanto evidenzia in modo chiaro la volontà dell’Amministrazione Comunale. Attualmente però c’è una realtà sociale che ha molte necessità. Ritiene folle l’ipotesi di calendario per votare il Bilancio, in quanto la situazione nuova impone di prendere più tempo per valutare le cose con serenità. Chiede chiarimenti in merito alle Municipalità

Alle ore 18.45 entra il Consigliere Claudio Borghello

TURETTA FABIANO ritiene necessaria una guida per la lettura dei documenti relativi al Bilancio in modo da approfondire quello che interessa di più e avere dati più chiari.

OLIBONI condivide l’intervento del Consigliere Turetta Fabiano in quanto ha difficoltà a capire nel suo complesso la documentazione inerente il Bilancio. Nella relazione dell’Assessore considera importante l’obiettivo di costruire un Welfare comunitario

DEL TODESCO ritiene utile precisare alcune voci del Bilancio per agevolare la lettura politica. Precisa che la relazionale programmatica è espressa in forma sintetica ma fornisce gli obiettivi che vengono prefissati. Ricorda che il processo di trasferimento di funzioni e risorse alle Municipalità è conseguente ai protocolli che si stanno firmando tra le Direzioni Municipali e l’Amministrazione Comunale ed è frutto anche di un confronto sindacale. Ci sono anche risorse trasferite dalle Municipalità alla Direzione Centrale 17. E’ necessario dare più garanzie alla Consulta per la tutela della Salute. Sottolinea che i documenti sul Bilancio cercano di dare una precisa e puntuale previsione di spesa

Alle ore 19.00 entra il consigliere Ivano Berto e alle ore 19.05 escono i Consiglieri Toso e Conte

MIATELLO non considera utile la documentazione distribuita

Alle ore 19.10 esce il Consigliere Saverio Centenaro

MURER ritiene necessario agevolare la comprensione degli obiettivi. Propone di invitare in Commissione i funzionari per illustrare i centri di costo di loro competenza. In merito alle Municipalità c’è un ragionamento ufficiale sulle cifre a disposizione. Forse ci sarà un emendamento per la ridistribuzione delle risorse al fine di dare un criteri equo di perequazione.

Alle ore 19.15 il Presidente passa al punto n.2 dell’Ordine del Giorno, dando la parola al Cav. Pannella

PANNELLA illustra l’attività dell’Istituzione Centri Soggiorno ed informa che il Consiglio di Amministrazione nel formulare gli obiettivi per il 2006 si è ispirato ai risultati positivi degli anni precedenti. Quindi invita i Consiglieri a visitare il Centro Morosini

BONTAE precisa che l’attività dell’Istituzione è quella di gestire le strutture del centro “ Morosini” degli Alberoni, “Mocenigo” di Lorenzago di Cadore e “ S. Nicolò “ del Lido. In tali posti vengono organizzati e gestiti vari servizi rivolti a gruppi di minori ed anziani residenti nel Comune di Venezia. Dichiara che l’Istituzione ha registrato un incremento finanziario

DEL TODESCO comunica che i Bilanci ed i trasferimenti a favore dell’ Istituzione fanno riferimento alla Direzione Centrale Politiche Sociali. Il Bilancio ammonta ad un contributo in conto esercizio di circa 1.800.000 Euro e a 290.000 Euro in conto capitale, necessario al rifacimento di alcune stanze al centro Morosini.

Alle ore 19.25 esce il Consigliere Turetta Roberto

PEPE sostiene che è necessaria un’analisi più dettagliata della spesa, in quanto i 290.000.000 Euro richiesti dall’Istituzione come contributo in conto capitale potrebbero essere recuperati all’esterno. Inoltre il Centro Lorenzago si è manifestato un buco assoluto, dove vengono buttati via i soldi, mentre sarebbe più semplice mandare gli anziani in strutture diverse.

Alle ore 19.35 esce il consigliere Claudio Borghello.

BONZIO chiede il motivo per cui non si procede a ristrutturare l’edificio di Lorenzago. Inoltre chiede se la spesa degli uffici di Mestre pari a 16.000 Euro per la prenotazione dei soggiorni è necessaria, valutando la possibilità di prevedere un ufficio di raccolta delle domande presso le varie sedi della Municipalità. Nota che nel Bilancio è prevista una serie di aumenti di entrate e vuole capire da dove deriva tale ottimismo

PANNELLA risponde che l’ufficio a Mestre serve per evitare che gli anziani vengano fino al Lido per iscriversi, aggiungendo che è operativo solo durante il periodo delle prenotazioni

BONTAE ricorda che spetta al Comune trovare uno spazio per la raccolta delle domande per i Centri di Soggiorno, e che attualmente c’è ancora un contratto in esere. Inoltre stanno valutando per la struttura di Lorenzago di aumentare da 25 posti a 85 posti, tenendola aperta tutto l’anno e rendendola così economicamente più sostenibile

MAZZONETTO chiede un approfondimento sul Bilancio dell’Istituzione in merito al costo del personale che comprende buona parte del trasferimento del Comune di Venezia.

OLIBONI propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in consiglio comunale. La Commissione concorda.

Alle ore 19.45, esaurito l’ordine del giorno, il Presidente dichiara sciolta la seduta

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