II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberzazione "Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari" PD 3948 del 11/11/2005
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 193 (nr. prot. 154) con oggetto "Disorganizzazione controlli anti moto ondoso.", inviata da Alfonso Saetta

Verbale

Il Presidente FILIPPINI alle ore 11.55, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Da la parola al Vice Sindaco Vianello che illustra il punto 1. all’ordine del giorno.

VIANELLO illustra la PD 3948 dell’11-11-2005; spiega che il Regolamento in oggetto identifica i dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte del Comune nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Il Vice Sindaco conclude dicendo che il sopraccitato Regolamento è corrispondente allo schema tipo predisposto dall’ANCI ed è conforme al parere espresso dal Garante della protezione dei dati personali.

Alle ore 11.58 entra Bonzio.

MIATELLO dice che deve dare un’occhiata al Regolamento e che la cosa chiede tempo. Parla di dati delle Politiche Sociali il cui trattamento va valutato in modo specifico; allo scopo, dice, è presente un funzionario delle Politiche Sociali.

BONZIO chiede conferma se il Regolamento è pari-pari a quello approvato dal Garante della protezione dei dati personali e VIANELLO conferma a Bonzio che il Regolamento in esame corrisponde a quello approvato.

MIATELLO dice che deve capire in modo appropriato cosa approva, e chiede tempo per riportare in Commissione la proposta di deliberazione. Insiste nella richiesta. Manifesta nervosismo alla proposta del Presidente Filippini che chiede di portare la deliberazione per l’approvazione in Consiglio, dicendo che si pregiudica il tempo che le serve per valutare e correggere la PD 3948/2005.

Alle ore 12.03 esce la Consigliera Miatello.

MAZZZONETTO chiede delucidazioni sulle schede 17 e 18 presenti nella proposta di deliberazione. Dice che non si riconosce nell’ANCI, ma condivide abbastanza quanto illustrato dal Vice Sindaco, particolarmente per ciò che attiene la conformità del Regolamento rispetto a quello approvato dal Garante per la protezione dei dati personali. Chiede quante persone, quanti dipendenti del Comune di Venezia (dirigenti o funzionari) possono accedere ai questi dati, e se i Consiglieri Comunali possono accedere ai dati.

VIANELLO risponde a Mazzonetto che i Consiglieri non hanno accesso a questi dati. Le persone che hanno accesso ai dati nel Comune di Venezia si possono contare sulle dita una mano: è un numero estremamente esiguo. Ricorda che deliberazione è corrispondente in toto a quella accettata dal Garante, e che alla conclusione d’ogni scheda, nella “Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo” (anche nel caso della scheda 17 e 18) è indicato nel dettaglio a chi e come sono forniti i dati e con che fini, risolvendo ogni dubbio sul loro trattamento specifico.

SAETTA chiede al funzionario delle Politiche Sociali presente, cui faceva prima riferimento Miatello, se vuole intervenire.

FURIAN (funzionario Politiche Sociali) dice che, visto che è stato chiamato in causa, come Politiche Sociali non si sente ravvisato nel Regolamento oggi in discussione. Chiede che si aggiunga un capitolo specifico nella proposta di deliberazione. Della cosa ne aveva parlato con Miatello.

FILIPPINI chiede a Furian se la Consigliera Miatello allora era informata del contenuto della proposta di deliberazione.

VIANELLO ricorda a Furian che è un funzionario e che si deve rapportare con i suoi colleghi o superiori. La seduta della Commissione Consiliare odierna è un tavolo di lavoro politico-istituzionale.

BORGHELLO dice che la proposta di deliberazione di cui al punto 1. OdG, in quanto strutturata conformemente a quanto approvato dal Garante per la protezione dei dati personali, può essere licenziata ed inviata in Consiglio Comunale.

Il Presidente FILIPPINI propone ai Commissari di licenziare la PD 3948 del 11/11/2005 in Consiglio Comunale per la discussione, ed ottiene l’assenso dei presenti. Dichiara concluso il punto 1. all’OdG.

Alle ore 12.13, il Presidente FILIPPINI da la parola al Consigliere SAETTA che illustra l’interrogazione nr. d’ordine 193.

SAETTA illustra l’interrogazione di cui al punto 2. OdG con oggetto “Disorganizzazione controlli anti moto ondoso”, chiarendo che lo scopo principale della sua interrogazione è privilegiare la prevenzione nel controllo effettuato dalla Polizia Municipale nelle vie d’acqua di Venezia Centro Storico.

Il Vice Sindaco VIANELLO risponde all’interrogazione di Saetta. Dice che il presidio nelle postazioni fisse (guardiole) da parte della Polizia Municipale (per il controllo del traffico acqueo) non ha mai dato risultati confortanti; anche l’effetto deterrente ha lasciato a desiderare. Si è perciò dovuto preferire, giocoforza, spostare di volta in volta le pattuglie dei Vigili per il controllo anti moto ondoso nelle varie zone della città, e non fare stazionare le pattuglie sempre nelle stesse zone.

SAETTA si dice soddisfatto per le spiegazioni date dal Vice Sindaco alla sua interrogazione, e la ritiene conclusa. Il Consigliere aggiunge che la presenza dei Vigili nelle guardiole va possibilmente mantenuta, puntando sulla prevenzione per ridurre gli effetti del moto ondoso. Ringrazia Vianello la presenza in Commissione.

Il Presidente FILIPPINI, concluso il punto 2. OdG., esauriti i punti all’ordine del giorno, in assenza d’altri interventi dichiara conclusa la seduta alle ore 12.20.

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