VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. sopralluogo e successiva riunione presso la sede della Fondazione Querini Stampalia di Venezia (vedi piantina allegata alla convocazione)

Verbale

Verbale


Alle ore 9.30, constatata dal Presidente Turetta R. la presenza del numero legale, la Commissione inizia il sopralluogo presso la sede della Fondazione Querini Stampalia.

TURETTA R.: in accordo con il Presidente Cortese, ha ritenuto utile far conoscere alla Commissione quale sia l’attività della Fondazione, nonché la situazione finanziaria, prima che venga approvato il Bilancio di Previsione 2006 del Comune di Venezia.

CORTESE: fa sapere che è consuetudine per la Fondazione ospitare la Commissione cultura del Comune di Venezia ad ogni cambio mandato, è una occasione per far conoscere ai consiglieri cos’è e come è organizzata la Fondazione Querini Stampalia, che è una istituzione tipicamente e profondamente veneziana. Nonostante le rassicurazioni del Sindaco sull’intenzione del Comune di onorare le convenzioni in atto, c’è una certa preoccupazione per il ridimensionamento dei finanziamenti.
Partendo dal lascito testamentario che ne ha dato origine, ripercorre la storia della Fondazione. Descrive le dimensioni e l’attività della biblioteca, l’archivio storico e le collezioni derivanti dalle proprietà di famiglia. L’utilizzo della biblioteca è soggetto ad una forte domanda da parte dell’utenza, per ciò rimane aperta tutti i giorni fino alle ore 24.00, è certamente un luogo di studio ma anche di socializzazione. È presente un museo del ‘700 veneziano e di arte contemporanea. I fondi della Legge Speciale, del Ministero Beni Culturali e della Regione, hanno consentito di ristrutturare l’edificio e mettere a norma gli impianti.
Il costo complessivo della Fondazione si aggira sui 2.200.000€ annui, di cui circa la metà per la Biblioteca. Il Comune di Venezia contribuisce con 500.000€, altri contributi pubblici per 500.000€ e 350.000€ dalla “F.ne di Venezia”, più altri proventi che derivano dal patrimonio immobiliare della Fondazione (es. terreni del Bosco di Mestre) e altri ancora da sponsorizzazioni. Nella Fondazione lavorano 21 dipendenti fissi e alcuni servizi sono in concessione a ditte esterne.
Elenca infine i componenti del Consiglio di Presidenza.

ROSA SALVA: esprime assoluto apprezzamento per l’opera che la Fondazione svolge a favore della città e ritiene senz’altro utile per la Commissione l’avere ottenuto questa testimonianza. Sostiene che vada garantito l’impegno e la collaborazione strategica tra Comune di Venezia e Fondazione, mantenendo e rinforzando le sinergie, nonostante le difficoltà finanziarie di questi tempi.

TURETTA R.: si associa all’apprezzamento espresso dal cons. Rosa Salva. Sostiene che il momento di difficoltà che sta attraversando l’intero settore culturale e quindi anche la Fondazione, deve portare a valutare le potenzialità della Fondazione stessa, anche in riferimento alla capacità di gestirsi in proprio. Ritiene che sia importante per la Commissione comprendere quali siano le reali necessità di finanziamento della Fondazione analizzando anche la gestione patrimoniale.

MAZZONETTO: oltre al meritorio servizio che la Fondazione svolge per la cittadinanza, apprezza in particolar modo le collaborazioni con le istituzioni scolastiche. Chiede se anche la Provincia di Venezia eroga un qualche contributo.

RABITTI: con la Provincia vi sono collaborazioni previste da specifiche convenzioni (corsi di formazione, progetti speciali), ma nessun contributo finanziario.

La Commissione procede poi alla visita dei locali della Biblioteca e del museo.
Alle ore 11.25 il sopralluogo ha termine
Viene chiesto materiale sul patrimonio e il Bilancio delle attività della Fondazione.

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