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V Commissione - Verbale

Seduta del 06-12-2005 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Roberto Turetta, Fabio Toffanin, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello (sostituisce Franco Ferrari), Bruno Lazzaro (sostituisce Michele Mognato)

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Vice Direttore G.B. Rudatis, Funzionario Giorgio De Vettor.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2744 del 18.7.05 – Piano Particolareggiato n. 3 Stazione FS S. Lucia. Controdeduzioni e approvazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 52 della L.R. 61/85 e s.m. e i.
  2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2946 del 11.11.05 – DLGS 267/00 – art. 172.. Verifica della quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, da cedere in proprietà o in diritto di superficie. Determinazione dei prezzi di concessione e di cessione delle aree nel PEEP e nei PIP del Comune di Venezia per l’anno 2006 – adeguamento alle variazioni ISTAT
  3. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4045 del 18.11.05 – Adesione all’Associazione delle “Città Italiane patrimonio mondiale Unesco”
  4. Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2005 - 2010

Verbale

Alle ore 15.20 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: il punto 1) è già stato illustrato in varie riunioni di Commissione, rimaneva da conoscere l’esito di una verifica da parte del Sindaco sull’utilizzo delle rive sul Canal Grande.

RUDATIS: comunica che verrà proposto un emendamento sulla base di quanto concordato in Commissione. Fa sapere che ci sono stati degli incontri con l’Amministratore Delegato della Soc. R.F.I., attuale proprietario e sembra che si stia concludendo il contratto di acquisto da parte della Regione dell’ex edificio compartimentale, per cui le rive diventeranno di proprietà pubblica. Appare quindi opportuno attendere gli esiti delle trattative in corso.

CAPOGROSSO: ritiene che la situazione stia diventando favorevole, tuttavia approfitta per ricordare all’Assessore, in questa fase di rinnovata opportunità di dialogo con R.F.I., che esistono altre questioni da risolvere, sempre con lo stesso interlocutore (es. collegamento con l’Aeroporto), e quindi va mantenuto aperto il confronto.

LASTRUCCI: ricorda che ci sono anche le problematiche relative all’area Italgas e alla bretella sul cavalcavia della Giustizia, questione che sarebbe opportuno affrontare in Commissione.

DE VETTOR: fa presente che le proposte di emendamento sono conseguenti alle modifiche sulla viabilità che scaturiranno con il cambio di situazione patrimoniale e quindi a conclusione delle trattative in atto. Dà lettura della proposta di emendamento attuale, riservandosi di modificarla in futuro. Illustra poi le controdeduzioni al parere della Commissione di Salvaguardia.

VECCHIATO: ripercorre la storia del rapporto tra l’assetto urbano di Mestre e Venezia e lo sviluppo delle aree ferroviarie. È avvenuto un incontro tra l’Ass. Mobilità e la soc. Grandi Stazioni, che ha prodotto un accordo per spostare il tram da Via Piave a V. Cappuccina, delineando la possibilità di connettere gli scambi ferroviari con quelli del tram. Ritiene opportuno mettere in un unico pacchetto tutte le partite aperte con le ferrovie, per andare ad una trattativa complessiva. Comunica l’esistenza di una ipotesi di collegamento stradale lungo un tratto di parte della ex linea dei Bivi e ritiene utile discutere con la IV Commissione di tutti questi nuovi elementi. Fa sapere infine che i recenti contatti con RFI hanno prodotto alcune prospettive che dovranno essere ora complessivamente valutate, una delle quali riguarda la possibilità di prevedere una fermata del treno sul ponte della Liberta, prima del terminal di S.lucia.

CENTENARO: il punto 1) viene pertanto rinviato ad altra riunione, in attesa di comunicazioni da parte dell’Assessore

Ore 15.45

Punto 2). Si tratta di una deliberazione che accompagna il Bilancio di Previsione e che viene riproposta ogni anno per aggiornare i prezzi delle aree con gli aumenti ISTAT.

RUDATIS: illustra, comunicando che l’aumento per quest’anno ammonta all’1.9%.

LASTRUCCI: ritiene opportuno ottenere una spiegazione su come funzionano le assegnazioni delle aree PEEP e PIP.

RUDATIS: spiega: si parte dal Piano Poliennale dei PEEP; vengono adottati i piani dal C.C.; ci possono essere poi eventuali variazioni; vengono emessi bandi di assegnazione aree; la graduatoria viene approvata dalla Giunta; si dà luogo alle assegnazioni. È stato predisposto un regolamento specifico per superare la necessità di esproprio, agevolando con un premio di cubatura chi mette volontariamente a disposizione le aree. Nel tempo vi è stata una progressiva riduzione delle quote in diritto di superficie, dovuto alla possibilità di acquisto per gli inquilini. Le aree PEEP consentono di calmierare i prezzi delle abitazioni nel territorio.

CAPOGROSSO: chiede se sia possibile conoscere quanti metri quadri di aree in diritto di superficie ci sono attualmente nelle aree PEEP e PIP.

RUDATIS: risponde: i PIP lo sono al 100%, non è previsto il diritto di proprietà; per le aree PEEP invece va fatto un calcolo sulla base delle assegnazioni avvenute, potrebbe essere utile una riunione di Commissione per illustrare lo stato di attuazione dei PEEP. Fa presente tutte le aree PEEP sono state assegnate e che per individuare altri ambiti va fatto eventualmente un aggiornamento del Piano Poliennale. Annuncia poi che con il nuovo PRG verrà predisposta una Variante Generale dei PEEP.

MAZZONETTO: dalla lettura dell’oggetto della deliberazione sembra che venga determinata la dotazione delle aree PEEP e PIP, non una semplice presa d’atto. Chiede di sapere quali sono le aree di cui si parla e il loro stato di edificazione e se ci sono aree fuori da questa programmazione.

RUDATIS: precisa che la deliberazione è solo un atto ricognitivo dell’esistente, sul quale vengono fatte le stime per determinare i prezzi di cessione. Non riguarda quindi la politica della casa. Al Lido il PEEP è stato stralciato dalla Regione, per cui nell’isola ora si sta attuando la politica del “social housing”, attraverso PIRUEA.

TURETTA R.: propone l’Allegato A per questa deliberazione, con un eventuale approfondimento degli aspetti che riguardano queste aree in futuro.

CENTENARO: punto 2) in Allegato A — Verrà programmata una Commissione ad hoc sui PEEP.

Ore 16.15

DE VETTOR: illustra il punto 3): la proposta di deliberazione recepisce lo Statuto e aderisce all’Associazione, per una spesa di 1.600€. Comunica che ci sono stati contatti per la redazione di un questionario, sul piano di gestione dei flussi turistici e la divulgazione di materiale didattico.

TURETTA R.: considerando che la quota associativa è risibile e che Venezia gode già di benefici derivanti dall’UNESCO, pare opportuno, politicamente, far parte dell’Associazione, nonostante i problemi finanziari del Comune. Propone l’invio in C.C. con illustrazione.

MAZZONETTO: concorda per l’invio con illustrazione, ma ritiene che in periodi di ristrettezze finanziarie anche scelte come questa paiono delle forzature.

VECCHIATO: ricorda che il non aderire ci farebbe usufruire comunque di benefici, senza versare il dovuto contributo. Fa notare peraltro che gli altri grandi comuni del Veneto già si sono associati.

CENTENARO: il punto 3) viene inviato in Consiglio Comunale con illustrazione. La Commissione concorda.

Ore 16.25

LASTRUCCI: Il gruppo Margherita chiede che venga affrontata al più presto in Commissione la proposta di deliberazione relativa al Compendio Umberto I° di Mestre.

CENTENARO: a fronte di questo impegno, chiede però la disponibilità dei commissari a partecipare a più riunioni alla settimana.

Escono i conss. Lastrucci, Mazzonetto — entra il cons. Pagan

VECCHIATO: illustra il punto 4): premette che molti dei progetti che illustrerà sono parte di ragionamenti più generali che coinvolgono altri Assessorati. Elenca poi i principali piani che verranno messi in sintesi nel futuro PAT. Ritiene che per Mestre i 33.000 abitanti teorici previsti dal PRG vigente potrebbero risultare eccessivi, alla luce dei dati in suo possesso, se ciò valesse anche per i comuni di cintura, si creerebbe un problema, soprattutto per la mobilità. A tale scopo verranno effettuati incontri tra gli Amministratori dei comuni tra loro confinanti. L’ipotesi rinnovata di città metropolitana cambierebbe gli scenari e le connessioni del Comune di Venezia.
Umberto I°: sono state adottate alcune modifiche al piano originario; Cel-Ana: nessuna pressione sulla Soprintendenza — incontri con la società proprietaria, che si è dichiarata disponibile ad un confronto — ipotesi di riduzione del carico edilizio su Parco Ponci, con compensazioni altrove; Città della Musica: sono in corso verifiche legali per cercare di recuperare gli standard e per eliminare gli impedimenti al progetto; Via Ulloa: si sta riflettendo sulla qualità dell’intervento, che andrà poi a concorso; Stazione di Mestre: stralcio del progetto dell’albergo; Area Italgas: si è riaperta la discussione con la proprietà per la bonifica delle aree — a differenza di quanto è apparso sui giornali, non c’è stata alcuna smentita da parte del Sindaco sull’operato del Vice Sindaco; Save: c’è stato un incontro illustrativo delle ipotesi di ampliamento dell’aeroporto e per questi aspetti verrà istituita una Commissione allargata tra Comune, Municipalità e Save — c’è la richiesta di Save di non prevedere insediamenti residenziali a ridosso della zona nella quale sono previsti i futuri ampliamenti. Rimane il problema del valore delle aree cosiddette “quadrante di Tessera”, che sono ancora ferme in Regione per la loro approvazione. Bisognerà quindi capire fino a quanto sia accettabile l’ampliamento dell’aeroporto.

CENTENARO: chiede notizie sulla possibilità di unificare la sede degli uffici di Edilizia Privata e Urbanistica.

VECCHIATO: il problema è sentito, si stanno valutando due ipotesi (una è la struttura del Vega).

SALVIATO: contratto di Altobello: chiede un chiarimento rispetto a quanto è apparso sulla stampa.

VECCHIATO: la Commissione che ha esaminato i progetti ha stabilito dei criteri per la loro valutazione, che hanno portato alla vincita il progetto che ha fatto l’offerta più vantaggiosa sui terreni. Ritiene che la scelta è stata fatta comunque su un progetto di buona qualità architettonica.

TURETTA R.: fa notare che spesso i giornali vanno a coprire la carenza di informazioni nelle sedi istituzionali. Ritiene necessario diminuire i tempi di rilascio degli atti dello Sportello Unico, non c’è stato un vero processo di decentramento, l’esperimento dello S.U. ha prodotto tempi più lunghi di prima e su questo invita a fare una riflessione. Chiede quale sarà il futuro delle grandi varianti attualmente in controdeduzione (Villabona, Campalto). Chiede poi notizie riguardo a: applicazioni della bioarchitettura; corridoio 5 e Romea Commerciale. Ritiene che il concorso di progettazione a volte risulta essere un’arma a doppio taglio, in quanto sembra che ci sia il coinvolgimento della città, ma in realtà decidono i professionisti e quasi mai c’è la condivisione dei cittadini.

TOSO: chiede notizie sull’Ospedale al Mare e il Palazzo del Cinema. Ritiene che lo Sportello Unico debba essere riorganizzato con una precisa definizione di competenze e responsabilità.

CAPOGROSSO: auspica che lo Sportello Unico sia veramente “unico”. Riguardo ai concorsi di progettazione sostiene che, tanto più la committenza ha idee chiare, tanto più il progetto sarà rispondente alle esigenze.

VECCHIATO: sostiene che, facendo pochi concorsi, manchi agli uffici una certa esperienza. L’esito del concorso su Piazza Barche verrà esposto ai cittadini; altri concorsi verranno effettuati sul recupero delle mura di Mestre, sull’Ospedale di Mestre, su Via Ulloa, sull’arredo urbano.
Ex Distretto: siamo ancora in fase di trattativa, con l’intenzione di farne un grande museo; Altobello: è l’ultima delle cinque grandi aree di riqualificazione della zona; compendio Galleria del Toniolo: siamo molto vicini ad una soluzione; Piazza Catene: speriamo che sia arrivato il momento per una soluzione definitiva; Ospedale al Mare: ci sono stati incontri con più enti ed è al lavoro una Commissione tecnica per dare indicazioni definitive nel merito e anche per valutare la costruzione del Palazzo del Cinema, necessario per reggere il confronto con Roma.
Lamenta il fatto che, a fronte di molti progetti in cantiere, il personale e gli spazi dell’Assessorato sono limitati, al proposito sta avviando una collaborazione con l’Università per l’utilizzo di studenti, in modo da ottenere un aiuto a basso costo.
Sportello Unico: l’Assessore al Commercio ha proposto una più netta divisione di competenze tra SUAP e SUER, valuteremo tra poco se l’esperienza sarà stata positiva. Fa notare comunque che per gli sportelli dell’edilizia, anche in passato, non si è mai trovata una soluzione ottimale. La materia complicata e delicata richiede esperienze ad alta specializzazione, difficilmente ruotabili.
Art. 46 della L.R. 61/85 sulla Variante alla Terraferma approvata in Regione: comunica che entro la prossima settimana saranno presentate le controdeduzioni comunali al voto regionale.
Grandi varianti di Villabona e Campalto: nelle prossime settimane verranno controdedotte le numerose osservazioni presentate, cercando di superare i problemi di carenza di personale. In particolare sul piano di Campalto verranno ridotti gli abitanti teorici di 500 unità in seguito al ridimensionamento del 70% del Parco Chiarin.

Alle ore 16.10 la riunione ha termine.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-12-2005 ore 00:00
Ultima modifica 12-12-2005 ore 00:00
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