Seduta del 17-03-2010 ore 11:00
congiunta alla VII Commissione e alla VIII Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Ferrari, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Alfonso Saetta, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Franco Conte (sostituisce Giorgio Reato), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)
Altri presenti: Assessore Bilancio Michele Mognato, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Direttore Patrimonio Luigi Bassetto
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
MOGNATO introduce la proposta di deliberazione ricordando che a seguito della sentenza della Corte costituzionale è stato dichiarato illegittimo l’art. 58 del Decreto Legge 112/2008 che permetteva le varianti urbanistiche al fine del piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare.
GIROTTO illustra la proposta di deliberazione, ricordando le delibere di costituzione del fondo immobiliare del comune di Venezia e le relative procedure adottate quando la corte costituzionale da abolito parte dell’art. 58. Precisa che la Regione Veneto, nell’approvazione della Legge Finanziaria Regionale, ha stabilito le modalità operative per gli enti locali per attuare le varianti urbanistiche, e che tale comunicazione è pervenuta dopo le approvazioni del Consiglio Comunale. Ricorda che l’urgenza della proposta di deliberazione è determinata dal fatto che entro Giugno ci dovrà essere la nuova valutazione del fondo immobiliare per gli immobili inseriti al suo interno, e che senza la conseguente variante approvata il loro valore sarebbe nettamente minore.
Alle ore 11.30 entrano i consiglieri Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Antonio Cavaliere e Alberto Mazzonetto.
MAZZONETTO afferma la non urgenza ed improrogabilità della proposta di deliberazione per andare all’esame del Consiglio Comunale, chiedendo che la proposta di deliberazione resti all’esame della commissione.
MOGNATO risponde che, sia la Giunta Comunale, la Segreteria Generale e la Conferenza dei Capigruppo hanno ritenuto tale delibera urgente ed improrogabile, e a tal fine è già stato convocato il relativo Consiglio Comunale.
MAZZONETTO esprime le sue riserve sui pareri espressi dalla Segretaria Generale.
CENTENARO comunica che, allegata alla proposta di deliberazione, è presente una relazione del Direttore di Urbanistica in merito all’urgenza ed improrogabilità della proposta di deliberazione.
TURETTA ritiene che, al di la delle dovute riserve personali dei consiglieri, sia inopportuno che la proposta di deliberazione resti all’esame della commissione consiliare.
CENTENARO ricorda che il Consiglio Comunale è già convocato con all’Ordine del giorno la proposta di deliberazione, e che il contenuto della proposta di deliberazione è chiaro nel fatto che non vengono modificate precedenti decisioni del Consiglio comunale ma solo adeguate le procedure di variante urbanistiche in base alle indicazioni Regionali.
GIROTTO spiega nuovamente l’adeguamento procedurale della proposta di deliberazione.
BASSETTO ricorda che, per quanto concerne una parte degli immobili del fondo immobiliare, sono già stati chiusi i relativi contratti e liquidate una parte degli introiti. Tale adeguamento procedurale è necessario in vista della nuova valutazione del valore del fondo da effettuarsi a Giugno 2010.
Alle ore 11.40 entrano i consiglieri Maurizio Baratello e Claudio Borghello; esce la consigliera Silvia Spignesi.
MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito alle varianti urbanistiche, in termini di aumento volumetrico, per le aree di Piazzale Roma, Stadio Baracca e Scuola Monteverdi.
GIROTTO rispiega le modifiche di carattere urbanistico per gli immobili richiesti.
MOGNATO ricorda che tali decisioni sono già state approvate dal Consiglio Comunale di Venezia, e che con la deliberazione all’esame si procederà ad adeguare la procedura di variante secondo le indicazioni fornite dalla Regione Veneto in sede di approvazione del bilancio di Previsione.
MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito all’area del Mercato Ortofrutticolo di Mestre.
GIROTTO spiega la distinzione del fondo immobiliare, con la relativa distinzione tra le tipologie di beni inseriti.
MAZZONETTO chiede che la proposta di deliberazione resti all’esame della commissione consiliare.
CENTENARO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.
Alle ore 11.50, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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