Seduta del 09-02-2010 ore 11:30
Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio D'Este, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Franco Conte (sostituisce Danilo Corrà), Anna Gandini (sostituisce Roberto Turetta), Maria Paola Miatello Petrovich (sostituisce Franco Ferrari), Giovanni Salviato (assiste)
Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore dipartimentale Giovanni Battista Rudatis, Dirigente Giorgio Pilla, Funzionario Marco Bordin, Funzionario Sandro Gavazzi
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.55 il presidente della V^ commissione, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CENTENARO: sentita la commissione dichiara l’inversione dell’odg con l’esame del primo punto.
GAVAZZI: illustra il provvedimento.
TOSO: propone che sia licenziata con parere favorevole unanime.
MAZZONETTO: chiede che sia licenziata in discussione.
D’ESTE: chiede che sia licenziata in discussione.
CENTENARO: dichiara che la proposta di deliberazione viene inviata in Consiglio comunale per la discussione.
Alle 12.05 inizia l’esame del primo punto all’odg.
VECCHIATO: illustra la proposta.
GIROTTO: fornisce alcune precisazioni.
CENTENARO: sentita la commissione dichiara che la proposta di deliberazione viene inviata in Consiglio comunale per la illustrazione.
Alle 12.15 inizia l’esame del terzo punto all’odg.
CENTENARO: riferisce che per gli emendamenti del PAT non c’è materiale disponibile.
CAPOGROSSO: afferma che il termine per la presentazione degli emendamenti era ieri (08/02/10) e che una volta ricevuti avrebbero dovuto essere immediatamente distribuiti. Afferma che se questo non è stato fatto è per mancanza di volontà della Presidenza del Consiglio e si tratta di un atteggiamento dilatorio. Evidenzia che in questo modo è stata negata la possibilità alla commissione di esprimersi stabilendo una scadenza per la presentazione degli emendamenti. Specifica infatti che la Presidenza del Consiglio ha voluto espressamente riservarsi il compito di stabilire il termine per la presentazione ed in tal modo è risultato chiaro che l’intento era quello di non far esaminare gli emendamenti. Chiede che, con i tecnici presenti, siano esaminati e controdedotti gli emendamenti.
POMONI: chiede se vi è la volontà in Consiglio comunale si portare al voto o solamente di illustrare il PAT.
MAZZONETTO: rivendica la prima iniziativa di sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio tuttavia rileva che ieri in conferenza dei Capigruppo è stato il vicepresidente Reato a stabilire la proroga della scadenza per la presentazione degli emendamenti. Afferma di voler discutere i suoi trenta emendamenti.
LASTRUCCI: ritiene che il PAT debba essere adottato con la prossima amministrazione.
CENTENARO: fa presente che ci sono svolte dodici commissioni sul PAT e rileva che purtroppo la presenza dei commissari non è stata consistente. Comunica che i capigruppo hanno discusso sul PAT, che sono stati ricevuti dal Sindaco e che il suo capogruppo lo ha informato che domani il PAT verrà illustrato. Afferma che se qualcuno intende discutere i suoi emendamenti o approfondire gli emendamenti di Giunta si può procedere in tal senso.
LASTRUCCI: rileva che il tempo a disposizione è molto relativo e che, per esempio, il PRG è stato discusso un anno.
Alle 12.30 esce la consigliera Miatello.
VECCHIATO: ricorda il lavoro che è stato fatto sul PAT: adottato in Giunta nel maggio del 2009; copianificato e firmato dalla Regione che, tra le altre cose, in questi giorni pubblica tra gli oggetti degni di nota il PAT del Comune di Venezia giudicato come uno dei migliori.
Sottolinea che il cd prodotto conteneva sei gigabyte di dati. Afferma che non ha nulla da rimproverare al Presidente della commissione e che in questa consigliatura sono state licenziate circa 500 delibere di urbanistica. Ritiene che anche oggi sia utile produrre ciò che è possibile e che domani si vedrà in Consiglio l’eventuale sviluppo.
MAZZONETTO: chiede se è possibile approfondire gli emendamenti di Giunta. Ritiene che la proposta dovrebbe essere solamente illustrata.
BERENGO: ritiene utile adottare il PAT con questa consigliatura.
BERTO: ritiene opportuno lavorare concretamente anche ora ed esaminare gli emendamenti nel loro contenuto.
CAPOGROSSO: ritiene opportuno entrare nell’esame degli emendamenti di giunta non ancora illustrati. Chiede inoltre che si faccia avere ora in commissione copia completa degli emendamenti presentati in Presidenza. Sostiene di non condividere la scelta politica, che il PAT è espressione politica della maggioranza e che quindi deve essere fatto un dibattito politico per giungere ad una conclusione.
Alle 12.50 escono i consiglieri Pomoni e Mazzonetto.
CENTENARO: evidenzia che la sede del dibattito politico è il Consiglio comunale pertanto invita a proseguire con l’esame dell’emendamento n. 5 di giunta.
RUDATIS: illustra gli emendamenti n 5,6,7,8,9 di giunta. Torna ad illustrare l’emendamento n. 1.
CAPOGROSSO: fa presente che il suo primo emendamento è un sub emendamento all’emendamento n. 1 di giunta.
RUDATIS: comunica che è già stato recepito.
LASTRUCCI: chiede chiarimenti sull’emendamento.
Alle 13.00 esce il consigliere Reato.
VECCHIATO: afferma che se ci fosse stata la volontà in autunno il PAT sarebbe stato adottato. Ritiene che alcune incomprensioni sono dovute al nuovo strumento. Si rammarica del fatto che non c’è stata molta partecipazione da parte dei consiglieri. Precisa che se il PAT venisse approvato, e sottolinea approvato e non adottato, per le parti che non rientrano nel consolidato, scatterebbe il regime di salvaguardia.
RUDATIS: spiega che la Regione indica che le aree di espansione con l’adozione si fermerebbero fino alla definizione del P.I. Fornisce alcuni chiarimenti sulle modalità di applicazione del regime di Salvaguardia.
GANDINI: afferma che lei e il consigliere Turetta R. hanno presentato un emendamento per modificare l’art. 30 delle Norme tecniche; legge l’emendamento.
CENTENARO: visto che gli emendamenti non sono pronti per la consegna ritiene opportuno chiudere sul merito dell’esame degli emendamenti stessi.
Alle ore 13.30 il presidente della V^ commissione, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste di intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa al seduta.
scarica documento in formato pdf (35 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |