XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione:"Gestione piscina M. Polo a Favaro Veneto- Interventi di ristrutturazione e messa a norma- Approvazione nuova bozza di Convenzione e rilascio garanzia fidejussoria." P.D. n.46/10

Verbale

Alle ore 12.40, il Presidente della XI Commissione Consiliare, Giacomo Guzzo, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

SIMIONATO illustra la proposta di deliberazione ricordando come nelle precedenti settimane sono state esaminate le proposte di convenzione per altre piscine Comunali. Dettaglia i termini della convenzione, la relativa fidejussione e i principali lavori di ripristino strutturale e messa a norma dell’edificio.
Alle ore 12.45 escono i consiglieri Silvia Spignesi e Alfonso Saetta.

CAMPA chiede chiarimenti in merito al precedente contratto in essere con gli attuali gestori e i termini, dal punto di vista degli oneri, per il soggetto privato.

SIMIONATO ricorda che esiste la convenzione tipo per la gestione delle piscine che stabilisce una compartecipazione dei consumi; ricaorda che le tariffe vengono stabilire dall’Amministrazione Comunale concordandone l’attività
Alle ore 12.50 entra il consigliere Daniele Commerci e Sebastiano Bonzio; escono i consiglieri Luciano Pomoni e Giorgio Reato.

CHINELLATO ricorda che durante la precedente gestione l’Amministrazione Comunale non aveva vigilato attentamente sul gestore che aveva lasciato l’impianto non in condizioni ottimali. Precisa che in questo caso si attua una proroga dell’attuale convenzione con la società AcquaFit al fine di procedere con i lavori di ristrutturazione e messa a norma. Chiede se sono stati già acquisiti agli atti degli uffici tecnici i parere degli organi competenti come ad esempio CONI e Vigili del Fuoco.

SIMIONATO argomenta in merito ai tempi di acquisizione dei parere obbligatori, precisando che per la firma della convenzione sono condizione necessaria la loro espressione.

Alle ore 13.00 entra il consigliere Ivano Berto ed escono il consigliere Roberto Turetta e Tobia Bressanello.

D’ESTE in considerazione che la stessa Municipalità di Favaro Veneto è favorevole alla proposta di deliberazione, propone di approvarl ai allegato A.

PAGAN argomenta in merito all’importanza dell’impianto per il territorio e alla sua uniformità con altre convenzioni per la gestione di impianti natatori; ritiene che sarebbe stato preferibile, visti i trascorsi dell’impianto di Favaro, procedere a gara per l’individuazione del soggetto privato invece che affidarlo all’attuale gestore, e segnala che per le altre proposte di deliberazione erano già acquisiti i pareri di tutti gli organi competenti.

SIMIONATO precisa che anche per le altre proposte di deliberazione di gestione di impianti natatori, i pareri degli enti preposti vengono acquisiti prima della firma della convenzione.

CAMPA argomenta in merito ai mancati introiti del gestore durante il periodo di lavoro per la messa a norma dell’impianto e alla relativa compartecipazione dei costi di gestione da parte dell’Amministrazione Comunale. Ricorda che oltre alla proroga della concessione, il Comune garantirà con apposita fidejussione i lavori da parte del privato, invitando i componenti della Commissione a valutare attentamente il provvedimento prima di licenziarlo per il Consiglio Comunale.

Alle ore 13.10 escono i consiglieri Jacopo Molina e Giuseppe Toso.

BERTO ricorda la situazione dell’impianto natatorio durante la precedente gestione e le possibilità in capo all’Amministrazione Comunale (chiusura impianto e non servizio alla cittadinanza, ristrutturazione o nuova costruzione). Ricorda che in passato si è tentato la possibilità di bandire degli avvisi per la gestione, ma che per 3 volte non si era presentato nessun candidato. Ritiene che il Consiglio Comunale dovrebbe esprimersi velocemente proprio per le esigenze dei cittadini di Favaro, ricordando i ruoli diversi tra i tecnici e i consiglieri comunali in merito alle valutazioni da effettuare.

Alle ore 13.15 escono i consiglieri Antonio Cavaliere e Ezio Oliboni.

SIMIONATO precisa che lo schema di convenzione è lo stesso utilizzato anche per gli altri affidamenti di gestione di impianti natatori, come è uguale la modalità di compartecipazione alle spese di gestione. Ricorda che grazie a questa operazione, l’Amministrazione Comunale si troverà nella disponibilità di una piscina ristrutturata per un servizio alla cittadinanza. Ricorda che le precedenti gare per individuare un soggetto gestore sono andate deserte, e che l’attuale sta operando in proroga; dettaglia le caratteristiche della convenzione e della relativa fidejussione rilasciata dall’Amministrazione Comunale.

Alle ore 13.20 entra il consigliere Giorgio Reato ed esce la consigliera Maria Paola Miatello.

PERISSINOTTO ricorda le problematiche della struttura di Favaro, e precisa che, come stabilito nella proposta di deliberazione, i pareri degli enti preposti verranno acquisiti prima del rilascio della concessione. In merito al computo metrico estimativo, afferma che la società lo fornirà un fase di presentazione del progetto preliminare per la messa a norma.

CAMPA ricordando i precedenti di questo impianto natatorio, invita i colleghi commissari a valutare se conviene procedere con la modalità convenzione – concessione dell’impianto al privato.

PAGAN interviene in merito alla candidatura di Venezia per le Olimpiadi del 2020 e alla possibilità di modifica dell’impianto natatorio.

SIMIONATO risponde in merito al progetto “Acqua Center” nella zona del Quadrante di Tessera, ricordando che non si tratta di una sola piscina ma di un insieme di un insieme di vasche per le diverse esigenze, e che nel dossier presentato per la candidatura è prevista la realizzazione di una struttura da 33 metri.

GUZZO considerati i diversi interventi effettuati, propone di licenziare la proposta di deliberazione con il parere favorevole unanime (Allegato A).

CENTENARO chiede che venga licenziata in discussione per il Consiglio Comunale.

GUZZO su proposta del consigliere Centenaro, la proposta di deliberazione viene licenziata in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Alle ore 13.40, il Presidente della XI Commissione Consiliare, Giacomo Guzzo, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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