Seduta del 02-02-2010 ore 10:00
Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio D'Este, Bruno Filippini, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Daniele Comerci (sostituisce Carlo Pagan), Franco Conte (sostituisce Alessandro Maggioni), Anna Gandini (sostituisce Patrizio Berengo), Giacomo Guzzo (sostituisce Paolino D'Anna), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Maria Paola Miatello Petrovich (sostituisce Michele Zuin), Jacopo Molina (sostituisce Diego Turchetto), Ezio Oliboni (sostituisce Fabio Toffanin), Silvia Spignesi (sostituisce Franco Ferrari)
Altri presenti: Direttore dipartimentale Giovanni Battista Rudatis, Funzionari Albanese, Carletto, Antonangeli, Bullo
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10.20 il presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola al direttore Rudatis per l’illustrazione del primo punto all’ordine del giorno.
RUDATIS spiega che con la proposta all’esame viene presentato un emendamento di carattere tecnico, annuncia che le correzioni sono apportate con riferimento alle osservazioni emerse dalle precedenti riunioni della commissione. Si sistemano dei meri errori materiale con modifiche anche del testo del provvedimento; con il secondo emendamento si aggiorna la Vas e la Vinca; un ulteriore emendamento decide di comprendere nella Salvaguardia le aree C2 o meno, nella nuova illustrazione del dimensionamento abitativo non si prendono in considerazione gli abitanti dei lotti interclusi. Vengono costruiti degli scegnari previsti dallo sdoppiamento delle famiglie e dall’ingresso di nuovi abitanti residenti. Il PAT prevede la residenza di 8902 residenti in più delle previsioni del PRG. Il numero degli abitanti in terraferma viene vincolati in base alle future richieste; in Venezia insulare invece si tiene conto della sostenibilità.
Alle ore 10.30 entrano i consiglieri Bonzio, Filippini e Spignesi ed escono i consiglieri Saetta, Conte e Cavaliere. Alle ore 10.45 entrano i consiglieri Mazzonetto e Comerci ed esce la consigliera Spignesi. Alle ore 10.45 entrano i consiglieri Molina e Lastrucci.
MAZZONETTO chiede se il ripopolamento del centro storico può essere vincolato con l’approvazione del Pat.
RUDATIS afferma che potranno essere considerati i nuovi abitanti da insediare nelle nuove aree da riconfigurare.
LASTRUCCI ritiene esigui gli incrementi previsti dal provvedimento, queste previsioni sono state rapportate ai mancati introiti degli uffici tributi, è come affermare che i cittadini non potranno più edificare pur subendo la pressione fiscale.
Alle ore 11.05 entrano i consiglieri Borghello e Gandini.
CENTENARO invita i commissari a non intervenire su temi politici in quanto gli assessori non sono presenti ed i tecnici non possono rispondere alle domande.
RUDATIS rende noto che la frangia Ovest non è stata ulteriormente incrementatata poiché nel PRG vi è stata data ampia attuazione agli incrementi.
MAZZONETTO ribatte che il Consiglio comunale può modificare la tabella allegata ed auspica che comunque questo provvedimento non venga discusso in Consiglio; inoltre fa presente che una parte del PI è già caratterizzata.
CENTENARO chiede se si può presentare il PUA nell’area ormai consolidata.
Alle ore 11.15 entrano i consiglieri Miatello e Guzzo ed esce il consigliere Oliboni.
CAPOGROSSO dichiara che chi elaborerà il PI dovrà valutare con attenzione tutte le operazioni di compensazione che si dovranno fare in seguito.
RUDATIS continua osservando che il consolidato delle aree A,B,C1 e D di completamento sono state tutte inserite, non devono rimanere dei buchi.
LASTRUCCI chiede se nel consolidato rientrano le parti già edificate, domanda se ci sono notizie sugli ambiti edilizi da spostare. I fronte laguna sono usati come interscabio modale. Bisogna scrivere un nuovo capitolo sulle “porte” della città in corrispondenza delle fermate della SFMR, bisogna incentivare questo concetto
Alle ore 11.35 entrano i consiglieri Reato e Conte.
RUDATIS replica che il consigliere Lastrucci può presentare un emendamento al provvedimento.
FILIPPINI chiede notizie sul probabile sviluppo urbanistico a Tessera e se è possibile spostare le aree destinate a residenza in caso di valutazione di inquinamento ambientale, chiede anche se quanto previsto dagli ordini del giorno votati dal Consiglio comunale per la Sirma e Porto marghera sono stati considerati nella stesura del programma.
RUDATIS spiega che possono essere considerate tutte le funzioni urbanistiche con esclusione della residenza dato che il PAT non prevede spostamenti della localizzazione della residenza, ricorda che il PAT si limita a prevedere operazioni previste dalla legge, in seguito si potrà tener conto di un eventuale ordine del giorno sull’argomento ma in sede di valutazione del PI.
Alle ore 10.45 entrano i consiglieri Millino, Saetta e Cavaliere.
LASTRUCCI premette che approvato il progetto del “quadrante di Tessera” il Consiglio comunale deve preoccuparsi della nuova viabilità; si deve prevedere anche il possibile aumento della residenzialità, ritiene necessario definire i conseguenti criteri applicativi.
RUDATIS riafferma che le prescrizioni del PAT non prevedono destinazioni precise, nel consolidato rientrano gli strumenti urbanistici approvati mentre nella parte da riqualificare si può decidere il da farsi. L’area della ex Sirma risulta come area da riqualificare e così si attua quanto previsto dal Consiglio comunale.
Alle ore 12.08 il presidente Centenaro propone di sospendere la riunione in modo da permettere alla successiva commissione l’insediamento essendo trascorsa più di mezzora dall’orario di convocazione.
Alle ore 12.13 il presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale, fa riprendere i lavori della commissione e dà la parola al consigliere Reato.
REATO chiede se è pronto l’emendamento al provvedimento che riguarda la località di Passo Campalto.
RUDATIS risponde che essendo condivisa l’opinione del consigliere, in fase di discussione in Consiglio comunale, sarà presentata la proposta di modifica.
I consiglieri Capogrosso, Lastrucci e Bonzio chiedono di verificare gli emendamenti prima della discussione in Consiglio comunale.
Il presidente Centenaro propone di convocare un’altra riunione della commissione per poter valutare complessivamente le modifiche da apportare al provvedimento, diversamente , di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e proseguire la valutazione di un emendamento complessivo in una prossima riunione.
La commissione approva la proposta di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e di valutare in una prossima riunione tutti gli emendamenti presentati e da presentare.
Alle ore 12.30 il presidente Centenaro dichiara chiusa la riunione.
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