V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2414 del 09.07.09 – PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PUBBLICA PER L’AREA DEL “COMPENDIO UMBERTO l° ”. Controdeduzioni allle osservazioni- APPROVAZIONE
2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4346 del 18/12/09 - Variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica "C2 n. 33", inerente l'area di via Mattuglie in località Gazzera. Approvazione

Verbale

Alle ore 15.20, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

VECCHIATO ricorda che il progetto ha avuto un continua collaborazione migliorativa tra gli uffici dell’Amministrazione Comunale e i progettisti, e che ancora da Luglio 2009 era all’esame della Commissione di Salvaguardia di Venezia, per la sua espressione del parere prima dell’approvazione definitiva da parte del Comune di Venezia. Elenca i principali dati del pianto di recupero di iniziativa pubblica e ricorda che sono in visione presso il piano terra degli uffici di Urbanistica, i plastici relativi al progetto per l’area del “Compendio Umberto I”.

BARISON illustra il piano di recupero di iniziativa pubblica, partendo dalla planimetria d’inquadramento generale, e ricordando che nella fase di pubblicazione sono state presentate solo 2 osservazioni, direttamente dai proponenti – progettisti, che sono state accolte per una migliore funzionalità dell’intero comparto.

Alle ore 15.40 entra il consigliere Roberto Turetta ed escono i consiglieri Fabio Toffanin e Franco Ferrari.

ZAUNER illustra le modifiche migliorative apportate al progetto iniziale vincitore del concorso d’idee bandito dall’USLL, in termini di viabilità e mobilità interna, e della qualità realizzativa degli edifici. Ricorda che verranno realizzati due piani interrati per i standard a parcheggi, ed illustra, tramite proiezioni di alcune tavole, i singoli interventi del piano di recupero, distinguendoli tra demolizioni e recuperi degli edifici.

Alle ore 16.10 esce il consigliere Giacomo Guzzo.

BARISON illustra i pareri della Municipalità e della Commissione di salvaguardia, con le relative controdeduzioni e le proposte di emendamento di recepimento delle osservazioni presentate.

LASTRUCCI interviene in merito alla positività del progetto di riqualificazione dell’ex Ospedale, e segnala alcuni accorgimenti migliorativi sulla zona del Castelvecchio e del possibile collegamento pedonale con la zona parcheggi di Via Einaudi. Aggiunge, in riferimento all’aumento di residenti nella zona, che sarebbe necessario potenziare l’offerta sportiva di Via Olimpia quale servizio alla cittadinanza e nell’ottica dei futuri interventi limitrofi all’ambito Ospedaliero.

PAGAN interviene in merito all’importanza delle aree verdi all’interno del perimetro d’intervento, suggerendo l’ipotesi che lo spessore della terra sia maggiore delle previsioni al fine della piantumazione di alberi ad alto fusto.

Alle ore 16.30 esce il consigliere Valerio Lastrucci.

ZAUNER risponde che nel progetto è prevista un sistema di integrazione tra le aree verdi e le piazzette, ricordando come i piani terra avranno destinazione commerciale al fine di creare uno spazio di aggregazione pubblica. Ricorda a titolo di esempio che tra le aree verdi presenti c’è anche il bosco storico all’interno dell’ex Ospedale.

CAPOGROSSO interviene in merito all’ambito limitrofo all’interno Ospedaliero, ricordando la futura stazione del SFMR e le aree verdi limitrofe dopo i binari ferroviari. Argomenta in merito alle previsioni dei parcheggi e alla soluzione dei due piani interrati, dei quali alcuni saranno ad uso pubblico con possibili problemi legati alla gestione promiscua.

ZAUNER ricorda i numeri relativi ai parcheggi privati e ad uso pubblico, affermando la massima disponibilità al fine di un accordo di gestione con l’Amministrazione Comunale. A titolo di esempio ricorda che si era valutata l’eventualità della loro monetizzazione, ma la Commissione di Salvaguardia ha ritenuto non accettare tale proposta.

CAPOGROSSO esprimendo una particolare attenzione per la questione parcheggi, interviene sui sondaggi dei terreni, alle ipotesi di plateatici per le attività commerciali sulla futura piazza, alle attrezzature collettive da realizzare nell’ipotesi di una residenza protetta.

CAMPA interviene in merito al reale beneficio pubblico dell’operazione urbanistica, dato che il Comune di Venezia non sarà proprietario di nessun immobile. Chiede chiarimenti sulla procedura di assegnazione degli alloggi ai cittadini.

ZAUNER risponde che gli alloggi saranno ceduti a prezzo calmierato in base ai criteri della Legge Regionale.

BERENGO interviene in riferimento alla realizzazione dell’edificio piccolo vicino all’attuale condominio Donatello e alla previsione di una pista ciclabile.

ZAUNER concorda nell’osservazione auspicando che si possa raggiungere tale obiettivo.

VECCHIATO afferma che l’Amministrazione Comunale non ha perso tempo in questa importante operazione di riqualificazione del centro di Mestre, in quanto soltanto martedì scorso la Commissione di Salvaguardia ha espresso parere dopo mesi di integrazioni documentali e verifiche progettuali. Ricorda che uno degli obiettivi del’Amministrazione Comunale è far rivitalizzare il centro di Mestre portando anche nuovi residenti. Sulla questione del Castelvecchio concorda sull’opportunità di un’apertura della viabilità pedonale.

CENTENARO propone l’invio della proposta di discussione in Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Ore 16.55 – punto 2 dell’O.d.G.

Sono presenti i consiglieri Saverio Centenaro, Giampietro Capogrosso, Claudio Borghello, Giorgio D’Este, Patrizio Berengo, Roberto Turetta e Bruno Lazzaro.

BARISON illustra la proposta di deliberazione e le controdeduzioni formulate dagli uffici ai pareri della Municipalità e della Commissione di Salvaguardia.

CENTENARO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Alle ore 17.00, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la riunione.

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