V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 191 del 20/01/09 - Regolamento per l'uso del Demanio Marittimo
2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4897 del 17/12/07 – Controdeduzioni alle osservazioni presentate al Piano Particolareggiato dell’Arenile dell’isola del Lido in variante parziale al PRG ai sensi dell’art.50, commi da 10 a 14, della L.R. 61/85, in attuazione del Piano Regionale di Utilizzazione del Demanio marittimo a finalità turistico ricreativa adottato con delibera del C.C. n° 54 del 07/05/07. Approvazione.
3. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4293 del 14/12/09 – Adozione del Piano Particolareggiato dell'Arenile dell'isola di Pellestrina in Variante Parziale al PRG ai sensi dell'art. 50, commi da 10 a 14, della L.R. 61/85, in attuazione del Piano Regionale di utilizzazione del Demanio Marittimo a finalità turistico-ricreativa.

Verbale

Alle ore 15:15 il presidente Centenaro, verificata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Propone subito di inserire all’ODG due deliberazioni appena consegnate dall’ufficio Giunta. Invita quindi il segretario a consegnare copia delle stesse a tutti commissari presenti.

CENTENARO spiega che le deliberazioni appena consegnate sono due semplici prese d’atto e quindi propone che vengano inviate al Consiglio in allegato A.
La Commissione approva all’unanimità.
Cede poi la parola al tecnico Tamagnini per l’illustrazione della delibera al primo punto del vecchio ODG.

TAMAGNINI dichiara che con questo regolamento ci si è impegnati a fare sintesi della materia demaniale-marittima facendo riferimento ai due piani particolareggiati.
Inizia quindi un dettagliato excursus dell’iter del provvedimento.
Alle ore 15:20 esce il consigliere Conte.
Afferma che le concessioni sono in proroga fino al 31/12/2012 e, sembra, siano ulteriormente prorogate. Bisognerà perciò adeguare lo stato di fatto delle concessioni. Spiega che il Regolamento è adeguato alle nuove esigenze del Lido ma risponde anche a quelle dell’isola di Pellestrina.
Afferma che oggi viene presentato un documento nuovo che tiene conto degli emendamenti derivanti dall’ultima discussione in Commissione.

RUMIZ a questo proposito riferisce di dare per scontato che quest’ultima stesura sia stata concordata con Urbanistica.

OLIBONI propone di licenziare la delibera con le relative modifiche in discussione al prossimo Consiglio e la Commissione approva.

CENTENARO cede la parola al tecnico Pilla per l’illustrazione delle controdeduzioni alle osservazioni presentate.
Alle ore 15:30 entrano i consiglieri Reato, Guzzo e Borghello.

PILLA illustra i due ulteriori emendamenti appena consegnati ai commissari. Inoltre spiega che sovrapponendo due tavole si sono verificate alcune incongruenze, una ad uso marittimo e una a doppio uso che non può essere variata con il piano: l’indicazione è quella di darle una destinazione residenziale.

RUMIZ ricorda che l’area in questione è quella dove è situata la “Casa degli artisti”.

CAPOGROSSO si chiede se sia proprio questo lo strumento per normare questa zona che è al di fuori del piano.

PILLA conferma che con questa delibera non si produce una variante ma bensì si formula una interpretazione autentica del Consiglio, peraltro già data in altre occasioni, e quindi il recepimento è tecnicamente possibile. Si rende la parte di spiaggia accessibile dalla strada e fruibile per la sua concessione.

CAPOGROSSO conviene che si rendano finalmente liberi gli accessi alla spiaggia anche se concediamo la residenzialità allo spazio del “Caribe”.

PILLA spiega come siano state accolte anche le osservazioni fatte dai gestori dei “Bagni Alberoni”.

RUMIZ afferma che in questo modo venga data continuità alla concessione già in essere.

PILLA illustra come si sia anche tenuto conto della futura approvazione del Piano Ambientale.

VECCHIATO ricorda come il progetto delle aree SIC è stato coordinato con il Magistrato alle Acque e la Salvaguardia.
Alle ore 16:00 escono i consiglieri Reato, Guzzo, Oliboni e Salviato.

PILLA ricorda come l’area ora possa ospitare uno spazio per gli sport nautici.

CAPOGROSSO rileva come la fascia di rispetto ora vari, ma ritiene che sia il caso di rispettare i 5 metri o adattarla a oltre per favorire la libera circolazione.

PILLA ricorda che non è possibile prefissare fasce rigide.

RUMIZ propone di modificare il Regolamento aggiungendo le indicazioni date dalla nuova destinazione per gli sport nautici.

CENTENARO propone di licenziare in discussione in Consiglio il provvedimento pregando la Segreteria Generale di inserirlo all’ODG del Consiglio prima del Regolamento, la Commissione approva.
Prega poi il tecnico Pilla di illustrare l’ultimo provvedimento all’ODG.

PILLA procede all’illustrazione del piano spiegando che la spiaggia artificiale è in fase di erosione e quindi è stato previsto un ripascimento per allungare e incrementare la quota. Il provvedimento usufruirà di una deroga alla legge regionale. Importante è la novità degli stabilimenti balneari che la comunità dell’isola aspetta per incrementare lo sviluppo turistico dell’isola. Inoltre, poiché le concessioni sono molto onerose si è deciso di ridurne le dimensioni per proporle ad un costo di gestione più basso. Tutte le attività verranno impiantate ex-novo. Per quanto riguarda i parcheggi verranno tutti individuati, ma rimarrà il problema del superamento per i diversamente abili del murazzo: in tutto sono stati individuati 16 stabilimenti balneari. Spiega che l’87 % della spiaggia rimarrà libera e in più saranno individuati tutti gli ambiti di tutela dell’avifauna (solo nel periodo della cova e nelle adiacenze dei nidi e quindi temporanei). Conclude chiarendo che sono state accolte le indicazioni della Municipalità e perciò verranno aggiunti 2 stabilimenti riducendone l’estensione di uno.
Alle ore 16:25 rientrano i consiglieri Conte, Reato e Guzzo.

RUMIZ si chiede chi provvederà ai nuovi accessi.

PILLA spiega che verranno usati i soldi previsti assieme alle opere di compensazione, ma non è stato stilato un accordo specifico, illustra infine il nuovo sistema di fondazione su plinti degli stabilimenti.

GUZZO ricorda che il piano è giunto in Municipalità solo nel 2008 e da quel momento si sono svolte 4 assemblee pubbliche con la cittadinanza di Pellestrina che si è sempre espressa con votazione unanime. Afferma che su questo piano si sono create grandi aspettative occupazionali e l’intenzione è quella di essere pronti già dalla prossima stagione balneare. L’intenzione è di rilasciare delle concessioni straordinarie e temporanee. Bisogna pure chiarire con il Magistrato alle Acque che l’opera sia considerata di difesa ma anche di sviluppo economico. Chiede all’amministrazione di adoperarsi con più forza per il ripascimento della spiaggia e prega la Commissione di licenziare subito il provvedimento.

CENTENARO appoggia la richiesta del presidente in quanto ritiene importante la partecipazione dimostrata dai cittadini.

CAPOGROSSO è d’accordo sull’adozione e quindi sul rilascio delle prime concessioni, ma si chiede cosa succederà se il Piano Urbanistico dovesse modificare le cose. Il gestore provvisorio avrebbe diritto a rivendicare alcunché?

VETTORI spiega come non esistano le concessioni provvisorie ma bensì le “anticipate occupazioni” con impegno alla loro trasformazione in concessioni.

RUMIZ ritiene sia imprescindibile accogliere le sollecitazioni che provengono dalla cittadinanza e propone di licenziare il provvedimento.

CAPOGROSSO spiega che, secondo la sua opinione, la spiaggia si potrebbe già utilizzare ora senza l’adozione del piano.

VECCHIATO conferma che il rischio di future controversie esiste, ma ritiene sia prioritario licenziare il piano.

CENTENARO alle ore 16:45 propone di licenziare il provvedimento in discussione e la Commissione approva, subito dopo dichiara chiusa la seduta.

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