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VII Commissione - Verbale

Seduta del 26-01-2010 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Bruno Filippini, Anna Gandini, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Giovanni Salviato, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Giorgio D'Este, Anna Gandini, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Giuseppe Toso, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Giorgio Reato), Alessandro Maggioni (sostituisce Carlo Pagan), Silvia Spignesi (sostituisce Roberto Turetta)

 

Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Direttore Luigi Bassetto, Dirigente Alessandra Vettori, Funzionario Dario Tamagnini

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione dei rappresentanti degli inquilini degli alloggi comunali nel Comune di Spinea;
  2. Esame della proposta di deliberazione:" regolamento per l'uso del demanio marittimo." P.D. n.191/09

Verbale

Alle ore 10.25 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al sig. De Bei per illustrare la situazione degli inquilini del comune di Venezia residenti a Spinea.

DE BEI spiega che ci sono 170 appartamenti acquistati, nel 1980, dal Comune di Venezia in località Villaggio dei fiori. Riepiloga velocemente la storia di quei condomini e si sofferma sull’informazione che ormai si stanno verificando delle notevoli infiltrazioni di acqua nei palazzi con la conseguente chiamata dei Vigili del Fuoco che nel sopralluogo hanno dichiarato la pericolosità della situazione. Rende noto che è stato chiesto al sindaco del comune di Spinea di far redigere una perizia sullo stato di conservazione ma questi si è rifiutato; dichiara infine che anche gli ascensori non funzionano perfettamente e l’amministratore dei condomini afferma continuamente che non ci sono i fondi per le manutenzioni.

RUMIZ dichiara che sulla situazione sono stati fatti molti incontri con l’Amministrazione di Spinea, prima del 2005 venivano assegnati quegli alloggi a nuclei familiari in difficoltà anche sociale e con questa Amministrazione è stata istituita una equipe per sostenere queste situazioni precarie; annuncia che fra poco tempo verrà portata all’attenzione della commissione una proposta per risolvere il contenzioso con l’Ater che prevede il passaggio della proprietà di questi alloggi come compensazione dei debiti comunali verso l’azienda.
Alle ore 10.40 entra il consigliere Bonzio.

OLIBONI ringrazia il sig. De Bei per la sintetica rappresentazione dei problemi e l’assessora per l’esauriente risposta e dà la parola al consigliere Campa che desidera entrare nel merito della questione.

CAMPA afferma che oggi è stato reso noto che esiste un pericolo attestato dai Vigili del Fuoco ed è dovere del proprietario provvedere alla messa in sicurezza degli edifici e delle loro strutture, non è possibile invitare il Comune di Spinea ad emettere un’ordinanza per far effettuare le manutenzioni dovute; gli ascensori invece devono essere rimessi a norma immediatamente. Come ultimo atto l’Amministrazione di Venezia dovrebbe emanare degli atti in modo da permettere, un domani, all’Ater di completare i lavori di manutenzione.

DE BEI replica che molti lavori sono stati già eseguiti dagli affittuari, invita l’assessore a contattare l’amministratore per dirimere tutte le questioni illustrate, infine denuncia che sembra che alcuni appartamenti vengano subaffittati.

OLIBONI invita il sig. De Bei a contattare l’assessorato per formulare meglio quest’ultima denuncia e dichiara chiusa la discussione su questo punto all’ordine del giorno e dà la parola alla dirigente Vettori per l’illustrazione del secondo punto all’ordine del giorno.
Alle ore 10.45 esce il consigliere Conte.

VETTORI rende noto che è stata emanata dal Comune la procedura di rilascio delle nuove concessioni e la loro durata: la Regione aveva deliberato che le concessioni potevano essere rinnovate per un periodo di 6 anni a seguito della presentazione da parte del concessionario di un piano di lavori fino ad un importo al di sotto dei 200.000 euro e fino a 20 anni per importi dei lavori da 200.000 fino a 2.500.000 euro. Nel contempo la Regione aveva anche emanato una circolare che fissava, a fronte di una semplice dichiarazione del concessionario, di un impegno ad effettuare lavori di importo del 20% di non si sa cosa, la possibilità di concedere una proroga per un periodo di 20 anni della concessione. Col piano casa della Regione si sono recepite queste norme che saranno accolte anche nella legge che regolamenta le attività turistiche. Viene prevista inoltre la possibilità di espletare delle gare laddove più soggetti presentino le domande di concessione. Viene inserita anche una norma che impegna di dotarsi reciprocamente, Comune e concessionario, della posta elettronica certificata. Sarà data pubblicità alle richieste di convenzione, è stata regolamentata l’effettuazione di sopralluoghi per la verifica della gestione della conduzione dei beni demaniali che dovranno essere demoliti; i sopralluoghi saranno effettuati in collaborazione con la Capitaneria di Porto e l’Agenzia del Demanio.
Alle ore 11.00 esce la consigliera Spignesi.

TAMAGNINI spiega che le procedure in atto rappresentano la sintesi di competenze di molti enti, è stato predisposto l’iter per attuare, laddove sarà necessario, le gare previste dalle norme europee; conferma che con la logica del federalismo fiscale il Comune si troverà a gestire questi beni mentre le entrate conseguenti entreranno nelle casse della Regione.

D’ESTE chiede se la possibile proroga della concessione sarà vincolata proporzionalmente all’entità dei lavori previsti.

CAPOGROSSO premette che si aspettava che questo provvedimento venisse esaminato dalla V e VII commissione unitariamente perché è all’esame anche il piano degli arenili. Chiede quante concessioni siano state date e se tutte sono state rinnovate. Entra quindi nel merito della proposta del regolamento ponendo le seguenti domande: cosa significa la dicitura area ambientale ( art. 2), quali sono gli eventuali fini di beneficienza ( art.4 punto 2), cosa si intende per attività nautiche (art.5 punto 5), propone di cancellare la parola “esistente” ed alla fine “progetto unitario” (art.7 comma 1), ribadisce la necessità dell’obbligo da parte del concessionario di permettere l’accesso alla spiaggia delle persone diversamente abili (art.7 comma 3).

VETTORI risponde rispettivamente che la dicitura è stata ripresa dal piano particolareggiato del piano degli arenili, che la concessione è rilasciata per scopi di beneficenza dal Comune di concerto tra gli uffici del Patrimonio e Suap, che le rimanti richieste saranno accolte in un apposito emendamento di giunta.

TOSO rende noto che se ci sono 30 concessioni, certamente oggi non ci sono 30 accessi al mare attrezzati anche per le persone diversamente abili; all’Excelsior ci sono più concessioni ma un unico accesso.

CAPOGROSSO fa presente che la Municipalità del Lido chiedeva un emendamento e domanda se questo è stato accolto, ed inoltre come mai nel testo nuovo non viene più riportato l’obbligo del presidio di primo soccorso sanitario.

TAMAGNINI risponde che l’assistenza di primo soccorso sarà regolamentata con un’ordinanza della Capitaneria di Porto e sarà obbligatoria per tutte le spiagge di competenza.

CAPOGROSSO chiede se l’obbligo di esporre il regolamento deve intendersi in un posto visibile in modo da dare pubblicità certa agli utenti (art.10 comma2), propone di riaffermare l’obbligo di garantire la libera accessibilità alla spiaggia ( comma 3), l’obbligo di rendere visibile il titolo concessorio agli utenti (art. 11 comma 4), esprime delle perplessità sulla scrittura dell’articolo 16. Chiede se esiste l’obbligo di reintegrare la garanzia fideiussoria entro un termine definito perché la definizione di “immediatamente” non determina scadenze; se il verbale di immissione deve essere redatto oppure no e chiarire l’articolo 21 e l’articolo 30 sul rinnovo delle concessioni.

RUMIZ invita il consigliere Capogrosso a presentare gli emendamenti al regolamento agli uffici competenti in modo da favorire il lavoro di modifica e riuscire a proporre un testo condiviso.

BONZIO rimarca che mancano delle parti che erano state proposte in altre riunioni, chiede se sono state accolte le osservazioni della municipalità; riguardo ai rifiuti invita gli uffici a mantenere la dicitura “rifiuti spiaggiati”.

VETTORI fa presente che il regolamento dell’Ambiente già prevede modalità di raccolta e classificazione dei rifiuti.

BONZIO suggerisce che questo regolamento dovrebbe essere approvato subito dopo l’approvazione del piano degli arenili; considera parziale questa proposta poiché non vengono considerate le spiagge delle isole minori.

BORGHELLO ritiene che i riferimenti all’autorità marittima possono generare confusione (art. 8), suggerisce di predisporre un vademecum per aiutare coloro che devono presentare le domande di concessione.

CAMPA si complimenta con gli uffici perché sono diventati riferimento anche per gli altri comuni della provincia, chiede come è la situazione di Pellestrina, considera fondamentale che il lavoro finale venga svolto assieme alla V commissione. A Pellestrina c’è una spiaggia e chiede se sarà necessario predisporre un apposito regolamento; la Comunità europea prevede la possibilità di aprire alla concorrenza, come si farà?. Invita gli uffici a predisporre un testo affiancato con le modifiche apportate ed approvate ufficiosamente. Sulle norme di sicurezza chiede che nel regolamento venga fatto esplicito riferimento all’apposito altro regolamento. Domanda se questo provvedimento deve essere approvato entro un dato termine.

Il presidente Oliboni alle ore 12.10 dichiara chiuso il dibattito e propone di riconvocare la commissione congiuntamente alla V per il prossimo venerdì.
La commissione approva.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 05-03-2010 ore 10:11
Ultima modifica 05-03-2010 ore 10:11
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