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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 21-01-2010 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Silvia Spignesi, Diego Turchetto, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Franco Ferrari, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Silvia Spignesi, Franco Conte (sostituisce Daniele Comerci), Vittorio Pepe (sostituisce Tobia Bressanello)

 

Altri presenti: Assessore Michele Mognato, Direttore Generale Vincenzo Sabato, Direttore interdipartimentale Piero Dei Rossi, Collegio dei Revisori dei Conti, Dirigente Paolo Diprima

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di delibera: "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010" - PD 3927 del 19/11/2009.

Verbale

Alle ore 10.00 il presidente Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola al presidente del Collegio dei revisori dei conti Marchiori per l’illustrazione della relazione a corredo della proposta di bilancio che la commissione deve esaminare.

MARCHIORI premette che la relazione è stata divisa in due parti una quantitativa e l’altra qualitativa. Dà quindi lettura del documento che risulta allegato al verbale.
Alle ore 10.05 entra il consigliere Guzzo.

DEI ROSSI annuncia che sono pervenuti 5 pareri favorevoli dalle municipalità con la richiesta di spostare alcune poste del bilancio mentre uno è favorevole senza osservazioni.
Alle ore 10.15 entrano i consiglieri Berto e Ferrari.

CAMPA sostiene che quei pareri che presentano delle osservazioni si devono ritenere negativi e si complimenta con i Revisori per il lavoro svolto ed anticipa che entrerà nel merito delle osservazioni.

MOGNATO replica che quelle osservazioni sono irricevibili in quanto entrano nel merito di opere interessanti altre municipalità.
Alle ore 10.20 Entrano i consiglieri Molina e Spignesi.

MAZZONETTO chiede come sono stati valutati i contributi erogati dal Casinò alla cultura, se sono state verificate le compatibilità e se è ragionevole pensare ad una ulteriore riduzione. Pone anche la questione dei bilanci delle società partecipate e se prosegue l’analisi dei derivati.

MARCHIORI dichiara che nel patrimonio comunale ci sono svariati beni e non si comprende perché non vengano quantificati e qualificati in modo da poter valutare eventuali plusvalenze.

MOGNATO risponde che nell’emendamento di giunta che verrà presentato in Consiglio comunale conterrà la risposta a queste esigenze, ricorda che inoltre si deve far fronte alle spese del personale da considerare nelle uscite.

MARCHIORI ricorda che l’andamento dei derivati viene costantemente monitorato anche dalla Corte dei conti; per il Casinò si presume che avendo approvato la società il badget, le variazioni determinate dovranno obbligare la giunta a tener conto di ulteriori diminuzioni dei trasferimenti. Il contenzioso con il comune di Cavallini Treporti deve considerare l’inventario effettuato al 31 Dicembre 1998 ed è corretto che l’Amministrazione consideri la quota spettante al nuovo comune anche se non è stato definito l’ammontare completo.

SABATO afferma che il Comune non deve fermarsi in attesa della definizione del contenzioso e se decide di vendere le azioni della Save, lo farà ed eventualmente il comune di Cavallino sarà rimborsato con qualcos’altro.

MARCHIORI spiega che quando si parla di entrate in conto capitale si considera una norma prudenziale l’individuazione dei fondi, ci sono pure delle posizioni creditorie molto importanti.
Alle ore 10.40 entrano i consiglieri Bonzio e Miatello.

DA RE ritiene doveroso prendere visione del maxi emendamento annunciato per verificare e quantificare i valori del patrimonio immobiliare in questione.

CAMPA chiede di avere l’elenco delle opere in questione e dei crediti facilmente esigibili.
Alle ore 10.45 escono i consiglieri Molina e Miatello.

MARCHIORI sull’andamento del Casinò ripete che quella società ha il suo collegio dei revisori, che questo collegio del Comune non può entrare nel merito dell’andamento della società, il suggerimento è di procrastinare le spese nel secondo semestre ed attendere i risultati aziendali. Il costo del debito pesava per circa l’8% mentre ora è di circa il 9% perché gli investimenti sono stati effettuati attraverso le società partecipate. Il costo dei derivati è sotto controllo, la struttura è poco rischiosa poiché si avvicina al tasso fisso.

MOGNATO spiega che sono in corso delle trattative con il sindacato per definire la quantità del fondo obbligatorio per l’erogazione del contratto decentrato, ci sono problemi anche perché questo è legato alla produttività.

BARATELLO afferma che si è fatto bene a stabilizzare i dipendenti precari; per il Casinò si deve procedere allo scorporo di alcuni cespisti aziendali tale da rendere la società più credibile nei rapporti con le banche; si deve continuare nella razionalizzazione delle società partecipate. Riguardo l’indebitamento il livello è molto inferiore al tetto fissato dalla legge e viene costantemente rimborsato; infine auspica che il bilancio del Comune possa contare sui fondi della Legge speciale per Venezia.
Alle ore 11.05 esce il presidente mazzo netto ed assume la direzione dei lavori la consigliera Miatello.

GUZZO suggerisce la necessità di considerare costantemente l’andamento del contenzioso con il comune di Cavallino e si compiace con i revisori per il lavoro portato all’attenzione dei consiglieri.

OLIBONI chiede quale rischio abbia il Comune non potendo disporre della liquidità necessaria per erogare i servizi.

CAPOGROSSO considera che la relazione presentato permette ai consiglieri di valutare anche gli aspetti negativi di questa proposta di bilancio.
Alle ore 11.10 escono i consiglieri Guzzo, Borghello, Spignesi e Bonzio.

DEI ROSSI si rammarica che la commissione non abbia discusso della struttura del bilancio e delle politiche finanziarie messe in atto, c’è una limitata possibilità di riscuotere i crediti perché anche non dipende dagli uffici comunali. L’andamento della liquidità non dipende dal Comune ma non rappresenta un problema per l’attività comunale; finora la parte corrente non ha mai sofferto ritardi nei pagamenti.

CAMPA ribatte che è la prima volta che la commissione si trova a parlare dei problemi complessivi e si rammarica di non poter dare dei contributi alla discussione prima del dibattito in Consiglio comunale.

MARCHIORI spiega che il problema va posto prima di queste discussioni, ci sono dei soldi virtuali che il Comune non può spendere.

SABATO dichiara che sono stati pagati i creditori fino all’80%, i pagamenti sono stati accelerati, c’è molta efficienza nel sistema ma il patto di stabilità impone di non superare un certo tetto di spesa.

MOGNATO conviene che il Comune deve programmare la gestione della cassa ma non può non pagare le ditte che hanno svolto i lavori per conto dell’amministrazione perché potrebbero anche fallire.

MIATELLO propone di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e contemporaneamente programmare un’altra riunione della commissione su questo argomento d’accordo con il presidente Mazzonetto.

CAPOGROSSO afferma che tutti i consiglieri hanno avuto modo di esaminare il bilancio partecipando alle riunioni congiunte tra la ottava commissione e le altre competenti per le varie materie e questioni; in questa riunione non c’è molta partecipazione quasi che il mandato amministrativo fosse terminato.

OLIBONI ribatte che la presidenza della commissione non ha svolto il suo ruolo in modo soddisfacente.
Alle ore 11.30 entra il consigliere Reato.

CAMPA suggerisce che la commissione venga riconvocata con il collegio dei revisori per continuare il dibattito.

MOGNATO ringrazia tutti per il lavoro svolto e precisa che la relazione dei revisori non è mai stata discussa prima di questa riunione.

Alle ore 11.40 la presidente Miatello propone di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.
La commissione approva.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 31-03-2010 ore 16:56
Ultima modifica 31-03-2010 ore 16:56
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