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V Commissione - Verbale

Seduta del 21-01-2010 ore 12:00
congiunta alla VII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Alessandro Maggioni, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Maria Paola Miatello Petrovich), Giacomo Guzzo (sostituisce Diego Turchetto)

 

Altri presenti: Direttore Luigi Bassetto, Funzionario Giorgio De Vettor, Dirigente Anna Renzini,

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 26/2010 Approvazione dello “schema di atto integrativo alla convenzione sottoscritta in data 23/11/2001 per l’attuazione del Piano Particolareggiato 14 – aree Molino Stucky – Trevisan Scalera e successive varianti
  2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4174 del 04/12/09 - Progetto di ripristino dell'immobile denominato ex vetreria nell'area Scalera-Giudecca. Permesso di costruire in deroga al P.P., ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. 380/2001.

Verbale

Alle ore 12.10, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

DE VETTOR illustra la proposta di deliberazione relativa all’integrazione per la convenzione in corso che regola i rapporti tra il Comune di Venezia e gli attuatori del piano particolareggiato nr. 14, al fine del bando pubblico per l’acquisizione dei 25 alloggi a prezzo convenzionato.

CAPOGROSSO interviene in merito ai requisiti integrativi previsti, e nello specifico il valore catastale delle proprietà e la durata temporale delle attività svolte nel Comune di Venezia.

Alle ore 12.20 esce il consigliere Alessandro Maggioni ed entra il consigliere Claudio Borghello.

RENZINI ricorda, esplicitando ai consiglieri, i presupposti di legge regionale nr. 10 al fine delle assegnazioni degli alloggi pubblici. Ricorda che sono state fatte diverse riunioni, ma la stessa proprietà era restia ad una modifica sostanziale dell’attuale convenzione, preferendo uno schema integrativo.

CAPOGROSSO interviene in merito ai requisiti del bando e al valore delle proprietà.

BASSETTO fornisce degli esempi in merito al valore degli immobile, ad esempio nel caso di eredità. Interviene in merito al documento integrativo della convenzione in corso, ricordando che la finalità è di snellire la procedura di valutazione nella massima garanzia per l’Amministrazione Comunale e i cittadini che parteciperanno al bando. Precisa, che eventuali modifiche proposte dai consiglieri, dovranno essere valutate e concordate con la proprietà, oltre a quelle già proposte nello schema integrativo.

Alle ore 12.30 entrano i consiglieri Franco Conte, Roberto Turetta e Patrizio Berengo.

BONZIO argomenta in merito alle approvazioni del Consiglio Comunale in merito al Molino Stucky e al relativo problema del beneficio pubblico concesso, in riferimento alle problematiche avute con il bando precedente. Chiede che l’avviso di pubblicazione venga effettuato principalmente sui quotidiani locali e con l’apposizione di manifesti pubblicitari negli spazi cittadini, per permettere ai residenti di partecipare al bando.

CAMPA argomenta in merito alla precedente operazione di vendita di alloggi al prezzo calmierato, domandosi quali cittadini Veneziani hanno realmente acquisito la proprietà, e suggerendo delle modifiche al termine di 5 anni, al limite del valore commerciale e alla pubblicità degli avvisi per i cittadini.

TOSO sottolinea che il termine di 5 anni previsti nel bando, coincide con le norme previste nei bandi per i fondi di Legge Speciale.

Alle ore 12.45 entra il consigliere Giacomo Guzzo.

BASSETTO ricorda che i requisiti di legge dei partecipanti all’assegnazione vengo effettuati tramite sorteggio, e questo dipende anche dal numero considerevole delle possibili richieste.

Alle ore 12.50 esce il consigliere Giacomo Guzzo.

DE VETTOR ricorda che la proprietà ha già i relativi permessi di costruire, ed ulteriori rinvii all’approvazione della modifica della convenzione, potrebbero avere delle conseguenze.

DE GESSO (Municipalità di Venezia) ritiene che il controllo dei requisiti dei partecipanti dovrebbe essere fatto prima del sorteggio, eventualmente collegando la richiesta con una dichiarazione dei redditi.

REATO argomenta in merito al problema della residenza nel centro storico, e ai requisiti previsti per il bando per l’area Scalera. Ritiene che l’Amministrazione Comunale dovrà essere molto vigile nel vagliare le autodichiarazioni prodotte dai partecipanti.

Alle ore 13.10 escono i consiglieri Giuseppe Toso, Ivano Berto e Tobia Bressanello.

FILIPPINI chiede quale fascia della popolazione Veneziana potrà essere intenzionata all’acquisizione degli alloggi.

BASSETTO risponde che la tipologia degli alloggi si rivolgerà principalmente al ceto medio residente.

DE GESSO (Municipalità di Venezia) suggerisce la possibilità di distinguere nella dichiarazione dei redditi, la relativa fonte delle entrate.

RENZINI ricorda che attualmente vige già una valida convenzione, e qualsiasi modifica deve necessariamente essere concordata con la proprietà.

BONZIO propone di collegare alla proposta di deliberazione uno specifico ordine del giorno che racchiuda tutte le diverse richieste formulate in Commissione.

Alle ore 13.20 escono i consiglieri Giorgi D’Este, Ezio Oliboni e Roberto Turetta

DE VETTOR ricordando l’attuale convenzione, precisa che senza le modifiche proposte con la deliberazione, l’Amministrazione Comunale si potrebbe trovare con problemi maggiori, come ad esempio con l’ex Junghas.

CAMPA ricordando che con la proprietà, l’Amministrazione Comunale ha altre importanti operazioni immobiliari, suggerisce agli uffici di contattare la proprietà per delucidarli sulle modifiche richieste dai consiglieri comunali.

CENTENARO riassumendo le discussioni ricorda che le richieste principali riguardano la non alienabilità per 5 anni dell’immobile e la pubblicazione dell’avviso sui quotidiani locali e/o con manifesti negli spazi adibiti in città. Ritiene che le modifiche alla soglia di reddito e ai singoli articoli, siano difficilmente realizzabili, ma che la stessa sarà informata delle intenzioni dei consiglieri comunali.

CAPOGROSSO aggiunge che un altro requisito emerso è che i partecipanti siano residenti da almento 5 anni nel Comune di Venezia.

RENZINI aggiunge che per l’Amministrazione Comunale, l’obiettivo principale è preferire chi non ha ancora un suo alloggio a chi vende il proprio per acquistarlo ex-nuovo a prezzo calmierato.

CENTENARO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Alle ore 13.30 la riunione viene sospesa.

Alle ore 13.35 la riunione riprende e sono presenti i consiglieri Giampietro Capogrosso, Giacomo Millino, Franco Conte, Bruno Filippini, Patrizio Berengo, Claudio Borghello e Saverio Centenaro.

DE VETTOR illustra la proposta di deliberazione relativa all’autorizzazione in deroga agli strumenti urbanistici per l’immobile ex vetreria nell’area Scalera. Ricorda che la proprietà cederà un edificio restaurato una volta completati tutti gli interventi edilizi.

CAPOGROSSO sottolinea l’aspetto positivo legato al fatto che la proprietà cederà all’Amministrazione Comunale anche 525 mc in più rispetto a quanto previsto dal piano particolareggiato.

DE VETTOR precisa le volumetrie previste nel piano e nei rispetti edifici, ricordando che saranno ceduti circa 1000 mq di attrezzature culturali, oltre a parte del futuro parco.

CENTENARO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Alle ore 13.50, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-03-2010 ore 11:27
Ultima modifica 29-03-2010 ore 11:27
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