III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 3717/2009: " Regolamento per l'erogazione di interventi di natura economica di competenza delle Municipalità"

Verbale

Alle ore 9.42 la Presidente della III Commissione Consiliare Maria Paola Miatello, di concerto con il Presidente della VII Commissione Consiliare Ezio Oliboni e di concerto con il Presidente della XI Commissione Consiliare Giacomo Guzzo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta dando la parola all’Assessore Simionato

SIMIONATO spiega che la proposta di deliberazione in oggetto è stata predisposta con l’obiettivo di migliorare la gestione delle risorse e dei servizi. Informa che Venis si sta attivando per la messa in rete dei dati

RUMIZ sottolinea che la proposta di deliberazione sancisce un metodo diverso per rispondere meglio ai bisogni dei cittadini

OLIBONI fa presente che il Sindaco all’inizio del suo mandato aveva posto come priorità la costituzione del Welfare e perciò pensava che la predisposizione di un Regolamento ad hoc fosse più rapida

DEL TODESCO ricorda che la proposta di deliberazione ed il regolamento in oggetto sono stati già illustrati in una precedente seduta. Fa presente che la discussione sviluppata a livello di Municipalità è stata molto partecipata ed affrontata con una nuova cultura verso la povertà. Uno dei temi principali è stato quello di esaminare i contributi nella loro complessità in modo da avere un’ampia panoramica. E’ stato apprezzato il gruppo di lavoro interdirezionale che oramai costituisce una risorsa consolidata e può fungere da supporto all’attività. C’è stata una collaborazione con la Regione e con l’ULSS di Padova. La discussione ha toccato vari punti, tra i quali ha suscitato molto interesse: la nuova caratterizzazione degli interventi, il minimo vitale di inserimento ed il tema della banca dati. Gli interventi di rete possono acquisire importanti informazioni ed in merito è stata fatta una ricognizione con Venis. Altro tema significativo è la definizione del budget di Municipalità riferito non più allo stanziamento consolidato ma ora determinato sulla base delle caratteristiche di ciascuna Municipalità. Valutata positivamente anche l’introduzione dell’ISEE. Oltre alla certificazione ISEE è prevista anche la presentazione di un’autocertificazione contenente ogni altra entrata non compresa nella certificazione. Le novità hanno riguardato la proposta di individuazione di tre grandi aree di riferimento: povertà, marginalità e vulnerabilità. Il minimo vitale si intende come una risorsa a disposizione con la quale dare risposta ai bisogni primari delle persone. Il minimo economico di inserimento si propone di offrire sostegno e supporto alle condizioni economiche delle famiglie correlate a percorsi di recupero o promozione delle capacità e dell’autonomia. Il contributo economico straordinario si propone di integrare i redditi della famiglia quando debba affrontare situazioni che richiedano un onere economico cui non possa far fronte con le risorse proprie. Altra questione importante è la necessità di divulgare il Regolamento e così l’arco di tempo per la sua implementazione sarà utile per una buona pubblicità. Le Municipalità si sono espresse con voto favorevole

OLIBONI sottolinea l’importanza dell’informatizzazione e del monitoraggio dell’attività. Nota che il minimo economico di inserimento presuppone un sostegno alle famiglie in difficoltà, correlato a percorsi di recupero o promozione delle capacità e dell’autonomia e chiede quali sono i mezzi per arrivare a ciò. C’è poi difficoltà a capire le tariffe dell’ISEE

MIATELLO nota che qualora un soggetto non presenti la certificazione ISEE viene discriminato. Quindi chiede se esiste un modo per risolvere tale diversificazione

CAMPA ritiene che permanga una penalizzazione per chi non presenta l’ISEE

POZZANA risponde che non esiste nessuna penalizzazione per chi non presenta l’ISEE, ma tale certificazione da diritto ad una retta agevolata

MIRAGLIA ricorda che il regolamento è nato dall’esigenza di riordinare l’erogazione degli interventi economici. Affinché l’applicazione del nuovo metodo di erogazione dei contributi sia però efficace è necessario il coordinamento di tutti servizi interessati. La procedura poi non deve diventare troppo burocratica. Importante anche un costante monitoraggio dell’attività. In questo momento la povertà è effettiva e non è dovuta più solo a casi di disagio. E’ sempre più importante perciò dare sostegno alle persone in difficoltà

Alle ore 10.22 entra il Consigliere Conte

Alle ore 10.23 entra il Consigliere Roberto Turetta

CAMPA evidenzia l’importanza di tenere in considerazione le prospettive della prossima consiliatura

Alle ore 10.31 entra il Consigliere Pagan

OLIBONI ritiene fondamentale l’avvio dell’informatizzazione dei servizi anche per ovviare alle difficoltà di coordinamento tra uffici

SIMIONATO fa presente che l’obiettivo del Regolamento è costruire un’ attività unitaria e perciò può nascere una difficoltà di coordinamento dei servizi. E’ necessario così rafforzare il percorso di collaborazione tra uffici. L’Amministrazione comunale attraverso il regolamento tende ad aprire il concetto di svantaggiato e favorisce percorsi lavorativi. Si parte con un concetto di ridistribuzione e di rivisitazione dei contributi, anche se non si può garantire il budget finanziario dello scorso anno. Non è convinto del risparmio, ma si punta ad una spesa più efficace possibile.

MILLINO chiede se è stata pensata la pubblicità attraverso il portale dei servizi, tutelando però la privacy

DEL TODESCO risponde che si sono trovate delle modalità di pubblicità, affinché le famiglie siano informate. Verranno utilizzati tutti i mezzi a disposizione

POZZANA fa presente che c’è la possibilità di una simulazione come è stato fatto per l’ISEE. In questo momento Venis sta facendo dei date – base con l’integrazione dell’anagrafe

Alle ore 10.53 esce Mazzonetto

MIRAGLIA propone che la proposta di delibera venga inviata in Consiglio Comunale con il parere favorevole unanime

La Presidente propone che la proposta di deliberazione venga inviata in Consiglio Comunale per l’illustrazione. La Commissione accetta

Alle ore 10.54, esaurito l’ordine del giorno dichiara sciolta la seduta

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