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VII Commissione - Verbale

Seduta del 19-01-2010 ore 10:00
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Silvia Spignesi, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Giorgio Chinellato, Giorgio D'Este, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Michele Zuin, Franco Conte (sostituisce Daniele Comerci), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Direttore Luigi Bassetto, Direttore interdipartimentale Piero Dei Rossi, Dirigente Alessandra Vettori

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Bilancio di previsione 2010. Audizione dell'Assessora al Patrimonio Mara Rumiz

Verbale

Alle ore 10:15 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e cede la parola al direttore Bassetto.

BASSETTO premette che l’oggetto della discussione della riunione odierna potrebbe essere diviso in due parti: la prima che riguarda specificatamente le risultanze di bilancio come da c.d.c. n. 45 e quindi le spese per la gestione della struttura e le spese notarili, la seconda che attiene alle spese per le acquisizioni e le vendite degli immobili. Passa quindi la parola al dirigente Vettori per l’illustrazione della prima parte.

VETTORI spiega che le entrate dovute ai canoni di locazione sono rimaste immutate poiché gli immobili sono in pratica gli stessi rispetto all’anno precedente. Afferma che rimangono molto forti le spese per i fitti giudiziari dovute agli affitti pagati per le sedi dei tribunali e per ospitare i loro archivi, solo in piccola parte rimborsati dallo stato. Auspica che nel corso di quest’anno sia il programmato trasferimento degli uffici ospitati presso le Procuratie Vecchie in modo da evitare il pagamento dell’ingente affitto dovuto alle Generali.
PAGAN chiede di avere un aggiornamento in merito all’operazione “Fondo immobiliare”.

REATO fa notare che i costi per i canoni passivi sono rimasti invariati nonostante l’intendimento dell’amministrazione era di concentrare le varie sedi sparse nel territorio in poche sedi che potessero ospitare tutta l’attività amministrativa del Comune, cosa che è effettivamente accaduta con l’operazione Carbonifera.

D’ESTE chiede come mai ai fitti comunali non siano stati applicati gli aumenti annuali previsti dall’ISTAT.
Alle ore 10:25 entrano i consiglieri ZUIN, LAZZARO e GUZZO.

BASSETTO spiega che gli spazi occupati in precedenza sono stati effettivamente liberati, ma che nel frattempo ci si è trasferiti in un edificio che, come da accordi presi con l’impresa costruttrice, doveva essere ceduto al Comune ma che per motivi di bilancio non è stato acquistato e che ora si aggiunge a ogni buon conto ai canoni passivi.

RUMIZ conferma la volontà dell’amministrazione all’acquisto della Carbonifera, operazione che non è stata terminata esclusivamente per esigenze di bilancio. Ritiene che l’operazione sia assolutamente prioritaria e ricorda come nel frattempo si sia provveduto a disdettare la sede che ospitava la Fondazione Levi e a preparare il trasloco degli uffici giudiziari da Piazza S. Marco previsto per l’anno in corso.

BASSETTO conferma che a oggi tutti gli immobili sono confluiti nel Fondo immobiliare ed è stato contestualmente incassato l’anticipo di 35 milioni di euro e auspica che alla fine dell’operazione si possano ottenere almeno 120 milioni di euro. Conferma che questo primo anticipo ha consentito di attenuare gli effetti della crisi economica in atto. Per quanto riguarda l’ex Ospedale al Mare del Lido conferma che sono già rientrati 16 milioni di euro dalla cessione dello stesso tramite il Commissario Governativo ma che la restante parte della somma prevista è già stata destinata per la costruzione del nuovo Palazzo del Cinema. Ricorda inoltre che sta continuando l’operazione vendita del vecchio mercato ortofrutticolo che alla fine dovrebbe fruttare una somma di circa 40 milioni di euro.
Alle ore 10:35 entrano i consiglieri CAPOGROSSO, TURETTA e MAZZONETTO.

OLIBONI chiede come mai non si sia provveduto all’acquisto dell’immobile Carbonifera.

BASSETTO ribadisce che l’unico ostacolo è stato posto dalle esigenze di bilancio e del rispetto del patto di stabilità.

REATO riporta all’attenzione dei commissari che l’affitto previsto sarà di oltre un milione di euro l’anno e che questo porta a una grossa preoccupazione per l’incidenza che potrà avere nei futuri bilanci. Chiede inoltre se sia stato previsto l’acquisto dello stesso nel prossimo bilancio dell’ente.

MAZZONETTO richiama l’attenzione sull’operazione ex Pilsen e chiede che sia illustrato lo stato dell’arte della stessa poiché gli risulta che il 22/12/2009 scadesse il termine per il versamento del primo anticipo.

CHINELLATO chiede conferma che gli immobili S. Cassiano e Diedo, che fanno parte del Fondo immobiliare, siano ora in comodato gratuito al Comune.

BASSETTO afferma che tutte le condizioni poste dal Consiglio Comunale per la costituzione del Fondo immobiliare sono state rispettate. Ricorda poi che l’aumento ISTAT da applicare ai fitti comunali sarebbe stato irrisorio; per quanto riguarda l’operazione ex Pilsen conferma che il compratore non ha versato al Comune la somma spettante e che gli uffici hanno provveduto a metterlo in mora per il recupero della stessa. Spiega che il bene è ancora di proprietà del Comune e che prossimamente, dopo il recupero del dovuto, si valuterà l’opportunità di cambiare il compratore: la fase attuale è di scontro e di trattativa allo stesso tempo.

RUMIZ aggiunge che il compratore ha un problema di accensione di credito con le banche; infatti, anche se in possesso d’ingenti proprietà immobiliari, non dispone dei liquidi necessari all’acquisizione.
Alle ore 10:45 entrano i consiglieri MOLINA e BONZIO ed esce MAZZONETTO.
Afferma poi che il problema della mancata acquisizione della Carbonifera è grave e che la Giunta sta valutando l’opportunità di accendere un mutuo cercando di rispettare il patto di stabilità.

BASSETTO ricorda infine le operazioni che l’assessorato ha in animo di portare a termine prima della scadenza del mandato elettorale: 1) approvazione dello schema di convenzione per la gestione del parco dell’isola della Certosa; 2) cessione all’ATER degli appartamenti siti al Villaggio dei Fiori a Spinea e contestuale acquisizione delle sedi dei Centri Civici di proprietà dello stesso; 3) vendita alla Comunità Ortodossa di un terreno a Favaro per la costruzione di un suo luogo di culto; 4) pubblicazione di un bando di edilizia convenzionata alla Giudecca, area Cipriani, dedicato alle cooperative; 5) vendita della sede ANFASS della Giudecca alla stessa associazione.

RUMIZ aggiunge all’elenco anche la modifica della convenzione con Acqua Marcia per la vendita a prezzo agevolato di alcuni appartamenti siti nell’area Stucky Scalera, modifiche tese a privilegiare i cittadini residenti nel Comune.

OLIBONI alle ore 11:00, ringraziati i presenti, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 15-03-2010 ore 09:59
Ultima modifica 15-03-2010 ore 09:59
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