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VII Commissione - Verbale

Seduta del 12-01-2010 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Bruno Filippini, Anna Gandini, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Giovanni Salviato, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Giorgio D'Este, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Franco Conte (sostituisce Michele Zuin), Giacomo Guzzo (sostituisce Valerio Lastrucci), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Alessandro Maggioni (sostituisce Carlo Pagan), Silvia Spignesi (sostituisce Ivano Berto)

 

Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Dirigente Anna Renzini, Presidente della Consulta per la casa Ruggero Sonino.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione:" Art. 7 lettera A comma 1 punto 10) della legge regionale del 2.4.96: n. 10 e successive integrazioni e modificazioni. Condizioni da stabilire in rapporto alle particolari situazioni presenti nel proprio territorio. Abrogazione della delibera di Consiglio comunale n.93 del 5/5/1997. Determinazione ai sensi dell'art. 12 comma 1 della legge regionale n. 18 del 10/08/2006 in relazione all'emanazione dei bandi di concorso validi per assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica." P.D. n.4128/09

Verbale

Alle ore 10.25 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che sono stati depositati due documenti di modifiche presentati dal Consigliere Bonzio, a conclusione dell’iter dell’atto di indirizzo, e poi fatti pervenire alla Consulta per un parere e per la completezza del documento sulla gestione del patrimonio immobiliare. Dichiara che anche il Consigliere Millino ha presentato un documento di modifiche con l’aggiunta del punto i) e dà la parola allo stesso per la sua illustrazione.

MILLINO spiega che ha presentato un documento che propone l’introduzione di un punto i) riferito a cittadini in cassa integrazione annuale o semestrale, che dopo l’assegnazione di un alloggio, la rifiutano; a questi andrebbe detratto 1 punto.

BONZIO interviene ricordando che si deve prestare la massima attenzione sull’applicazione dei vari punteggi che sono assegnati.

RUMIZ risponde che, pur condividendo la richiesta, deve tener conto della legge regionale che non prevede la detrazione sui punteggi.

RENZINI spiega che non sempre si riesce ad assegnare alloggi idonei perché le richieste dipendono da fattori diversi (composizione del nucleo familiare, motivi economici ecc..) e ricorda che la rinuncia deve essere fatta per iscritto e motivata e questa comunque comporta la decadenza del diritto dell’assegnazione dell’alloggio. Ricorda inoltre che sono stati presentati degli emendamenti dal Consigliere Bonzio e dalla Consulta comunale per la casa.

BONZIO passa all’illustrazione di 2 emendamenti che vengono accolti dai commissari. Dopo la presentazione del 3° emendamento, il presidente Oliboni invita il consigliere Chinellato a esprimere il suo parere avendo richiesto la parola.
Alle ore 10.40, entra il consigliere Lazzaro ed esce il consigliere Maggioni.

CHINELLATO dichiara di condividere la prima parte della proposta mentre ritiene che non sempre il contratto in nero sia imposto dal proprietario; inoltre ricorda l’esistenza di una legge che prevede la possibilità di rivalersi da parte dell’inquilino con il conseguente obbligo da parte del proprietario di sottoscrivere un contratto con vantaggi per l’inquilino stesso. Si può favorire invece la stipulazione di contratti agevolati con l’esenzione del pagamento dell’ICI, ma richiederebbe che il contratto fosse vistato da una delle sigle sindacali riconosciute.

RUMIZ dichiara che il nucleo di controllo della Polizia locale in servizio presso l’assessorato della casa sta svolgendo un ottimo lavoro di verifica; gli accertamenti, nel centro storico, sono rivolti anche all’accertamento delle idoneità degli alloggi ai piani terra o dei magazzini trasformati in abitazioni mentre ritiene che controlli sui contratti siano di difficile gestione da parte del Comune.
Alle ore 10.50, entra il consigliere Turetta ed esce il consigliere Lazzaro.

BONZIO spiega che il suo emendamento si propone più come deterrente che come norma in grado di produrre effetti diretti.

CAPOGROSSO condivide il principio ispiratore della proposta e chiede quando dovrebbe avvenire la denuncia.

SONINO dichiara che la Consulta per la casa ha espresso parere negativo su questo emendamento perché potrebbe verificarsi da parte dell’inquilino la creazione della situazione al di fuori della legge per speculare sui possibili effetti positivi; già oggi la legge 431 prevede delle agevolazioni per chi denuncia il nero degli affitti.
Alle ore 10.50, escono i consiglieri Conte e Turetta.

REATO concorda con la proposta perché il mercato nero è molto consistente nel nostro comune.

RENZINI spiega che gli uffici, se dovesse essere approvato l’emendamento, potrebbero solo prendere atto delle denuncie con allegati: l’agibilità sanitaria e il relativo contratto di locazione.

OLIBONI propone di riformulare l’emendamento poiché in linea di massima la commissione condivide il principio enunciato; invita quindi il consigliere Bonzio a illustrare il successivo emendamento.
Alle ore 11.15, escono i consiglieri Toso, Comerci, Spignesi ed entra il consigliere Guzzo.

BONZIO propone di favorire ulteriormente le persone conviventi sotto lo stesso tetto assegnando un altro punteggio.

RUMIZ replica che già il Comune non discrimina le famiglie, qualunque sia la forma della convivenza.

CAPOGROSSO replica che la legge regionale favorisce la formazione delle famiglie, con questa proposta si possono generare dei problemi e quindi invita il consigliere Bonzio a ritirare l’emendamento.

BONZIO dichiara che il sesto emendamento è la riepilogazione e la rimodulazione dei criteri e relativi punteggi.

RUMIZ chiede chi presenterà gli emendamenti.

OLIBONI propone che quegli emendamenti che hanno ricevuto l’assenso dei consiglieri, e modificati dal consigliere Bonzio come indicato dai commissari, siano presentati dall’assessora. Evidentemente se l’assessora è disponibile a presentarli in Consiglio.

RENZINI ritiene che il riferimento al rientro degli italiani sia molto vago, sarebbe più corretto favorire solo quelli che rientrano al Comune di origine.

CAPOGROSSO crede che questa limitazione non favorisca l’arrivo nel nostro Comune di chi vuole comunque rientrare in Italia. Bisogna favorire l’allargamento della nostra comunità.
Alle ore 11.25, esce la consigliera Miatello ed entra il consigliere Turetta.

Alle ore 11.40 il presidente Oliboni, preso atto di quanto emerso dal dibattito propone di licenziare il provvedimento in Consiglio comunale per la discussione.
La Commissione approva.

 


Allegati
 
Emendamenti Consigliere Bonzio (pdf - 144 kb)

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-02-2010 ore 18:39
Ultima modifica 10-02-2010 ore 18:39
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