Seduta del 08-01-2010 ore 11:00
Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Bruno Filippini, Anna Gandini, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Giacomo Millino, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Giovanni Salviato, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Giorgio D'Este, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Giovanni Salviato, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Patrizio Berengo (sostituisce Giacomo Millino), Franco Conte (sostituisce Claudio Borghello), Giacomo Guzzo (sostituisce Bruno Filippini), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Alfonso Saetta (sostituisce Paolino D'Anna)
Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Funzionario Corrado Carraro.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.30 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessora Rumiz per l’illustrazione del provvedimento all’ordine del giorno.
RUMIZ riepiloga la vicenda che ha inizio nel 1973 quando il Comune destina l’area del bosco di Carpenedo per la costruzione del nuovo ospedale di Mestre e quindi acquista il terreno dalla società benefica “Trecento Campi” scomputando l’area di proprietà della famiglia Crivellaro. Questo comporta che per quei cittadini non è possibile uscire di casa senza passare per l’area di un’altra proprietà. Quando però è individuata l’area dove è stato realizzato il nuovo ospedale, l’Asl ritorna al Comune la proprietà ma nel frattempo la famiglia Crivellaro aveva costruito delle pertinenze abusive che sono state condonate. Inizia quindi una trattativa tra il Comune e la famiglia Crivellaro ma per anni non ci sono stati risultati positivi; finalmente la trattativa ha raggiunto soluzione che permette un accordo che soddisfa anche la famiglia Crivellaro.
Alle ore 11.35, entrano i consiglieri Lazzaro, Gandini e Saetta.
CAPOGROSSO rileva che i metri quadri della superficie descritta nelle premesse della proposta di deliberazione sono diversi da quelli descritti dai mappali rappresentati nel deliberato.
CARRARO ribatte che la definizione esatta della superficie avviene solo al momento della sottoscrizione dell’atto di compravendita.
Alle ore 11.40, escono i consiglieri Salviato e Saetta.
REATO chiede se ci sono dei parametri diversi nel quantificare il valore del terreno da quello che interessa l’edilizia convenzionata dato che, seppur in maniera grossolana, ha verificato la notevole differenza di prezzo proposta dall’Amministrazione.
CARRARO risponde che i valori sono determinati da leggi differenti rispetto alle quali il Comune si deve attenere.
Alle ore 11.50 il presidente Oliboni, preso atto di quanto emerso dal dibattito propone di licenziare il provvedimento col parere favorevole unanime dei commissari e dichiara chiusa la seduta.
La Commissione approva.
scarica documento in formato pdf (31 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |