VII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione:" Art. 7 lettera A comma 1 punto 10) della legge regionale del 2.4.96: n. 10 e successive integrazioni e modificazioni. Condizioni da stabilire in rapporto alle particolari situazioni presenti nel proprio territorio. Abrogazione della delibera di Consiglio comunale n.93 del 5/5/1997. Determinazione ai sensi dell'art. 12 comma 1 della legge regionale n. 18 del 10/08/2006 in relazione all'emanazione dei bandi di concorso validi per assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica." P.D. n.4128/09
2. Determinazione ospitalità in alloggi comunali.

Verbale

Alle ore 11.10 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessora Rumiz per l’introduzione dell’argomento all’ordine del giorno della riunione. Ricorda inoltre l’impegno preso precedentemente di presentare delle osservazioni al provvedimento in modo da permettere che gli uffici ne verifichino la compatibilità con il provvedimento all’esame.

RUMIZ si augura che il Consiglio comunale approvi la proposta e che così si possa emanare il bando entro la fine del mandato amministrativo. Chiede che la dirigente dell’ufficio renda note le proposte di modifica pervenute.
Alle ore 11.12 esce il consigliere Guzzo.

RENZINI dichiara che è pervenuta solo la proposta del consigliere Conte che prevede di aumentare il punteggio, di 2 punti per i nuclei familiari numerosi o che abbiano tra i componenti persone non autosufficienti.

SONINO comunica che la Consulta per la casa si riunirà il prossimo 9 Gennaio per esprimere il parere sulla proposta di deliberazione.

MILLINO propone di aumentare il punteggio assegnato ai casi descritti dal punto 6

RUMIZ precisa che il caso è inserito per la prima volta in un bando (perdita del posto di lavoro o cassa integrazione) ed accoglie la proposta formulata. Propone di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e di presentare durante la seduta eventuali proposte di emendamenti.
Alle ore 11.20 esce il consigliere Salviato ed entra il consigliere Berto.

MIATELLO invita il presidente a riconvocare la commissione per continuare l’esame del provvedimento.
Alle ore 11.25 entra il consigliere Campa.

POMONI presume che inviare in Consiglio comunale una proposta con troppi emendamenti crei della confusione. Sul punteggio assegnato all’assegnatario in cassa integrazione bisognerebbe prevedere la possibilità di decurtare il punteggio nel caso in cui la situazione personale cambiasse.

RUMIZ ricorda che la volontà dell’Amministrazione è di predisporre un bando che possa essere emanato ogni anno con la conseguente possibilità di modificare le posizioni in graduatoria dei richiedenti.

TOSO pone la questione della riserva di abitazioni per i diversamente abili ed invita l’assessora a cercare una modalità che garantisca queste persone senza ledere i diritti degli altri.

RENZINI concorda con la richiesta del consigliere Toso ed afferma che già ora gli uffici tengono conto, nella gestione delle assegnazioni, di queste esigenze dei cittadini disabili.
Alle ore 11.35 esce il consigliere Pagan ed entra il consigliere Conte.

MAZZONETTO suggerisce di formare una graduatoria esclusivamente per le persone disabili e di prevedere il caso di assegnare un punteggio a coloro che dichiareranno la disponibilità ad ospitare un familiare anziano nel proprio nucleo. Condivide inoltre la proposta della consigliera Miatello di proseguire l’esame del provvedimento in un’altra seduta.

CAPOGROSSO trova necessario riformulare il punto “G” del bando perché la stesura proposta potrebbe generare difficoltà nella interpretazione.

CAMPA conviene che le questioni sul tappeto sono complicate, si rischia di produrre una serie infinita di casi; considera favorevolmente la proposta del consigliere Conte e suggerisce di privilegiare, anche nella gestione della mobilità, i nuclei familiari composti anche da persone diversamente abili.

REATO propone di attendere il parere e le osservazioni della Consulta prima di decidere; precisa che si sta parlando di punteggi aggiuntivi a quelli previsti dalla legge regionale 10. Approva l’intenzione di rendere annuale il bando per le assegnazioni e condivide la problematica che insorge assegnando i previsti punti per le persone in cassa integrazione. Chiede venga rivolta una attenzione particolare alle persone che chiedono la mobilità a causa della presenza del nucleo familiare di persone handicappate.
Alle ore 11.45 escono i consiglieri Conte, Bressanello e Mazzonetto.

RENZINI rende noto che a Gennaio sarà pronto il programma informatico per la gestione della mobilità.

OLIBONI propone di riunire la commissione subito dopo la assemblea della Consulta e dichiara chiusa la discussione sul primo punto all’ordine del giorno. Ricorda ai commissari, dovendo ora discutere del secondo punto, la decisione della commissione di affidare al consigliere Bonzio l’incarico di coordinare la presentazione di suggerimenti sulla questione intepretativa dell’ospitalità concessa negli alloggi comunali. Dà quindi la parola al consigliere Bonzio.

BONZIO dichiara di aver ricevuto delle proposte dai consiglieri Turetta e Capogrosso e di aver cercato di formulare un testo che sia coerente e condiviso ma ritiene sia necessario un ulteriore approfondimento.
Alle ore 12.10 entra il direttore Bassetto ed escono i consiglieri Conte e Campa.


Il presidente Oliboni condivide la proposta e invita quindi il consigliere Bonzio a stendere una proposta, augurabilmente, definitiva, di farla pervenire alla segretria della commissione che la renderà nota all’assessora ed ai commissari prima della prossima riunione.

CAPOGROSSO riepiloga quanto sembrava chiaro prima della discussione, ritiene che chi presta assistenza sia una persona sana e quindi non si dovrebbe considerare il problema dell’handicap, mentre ritiene se l’assistenza viene erogata da un nucleo familiare allora il caso è giustamente da considerare.

TURETTA dichiara la disponibilità a ritirare la proposta di modifica al punto 6 per poter licenziare in maniera condivisa il testo.

REATO non condivide il documento e ricorda la sua richiesta di avere un parere dell’Avvocatura civica.

RUMIZ ricorda che la proposta di interpretazione dell’emendamento al bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale è stata richiesta al momento dell’approvazione e la discussione è stata demandata alla commissione. Se si riesce a dare seguito alla decisione gli uffici si atterranno a quanto già deliberato, tanto più che la casistica interessa circa una decina di situazioni.

REATO prende atto della decisione sull’interpretazione e chiede, se si andrà all’approvazione, che i commissari votino la risoluzione e dichiara la sua astensione dal voto.
Alle ore 12.40 entrano i consiglieri Bressanello e Guzzo ed esce il consigliere Reato.

CAPOGROSSO suggerisce di ovviare alle difficoltà che emergono dal dibattito con una proposta di deliberazione di iniziativa consiliare a firma del presidente come proponente.

Alle ore 12.45 il presidente Oliboni dichiara chiusa la seduta.

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