IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione: "Controdeduzioni alle osservazioni pervenute e approvazione del P.G.T.U. dell'isola del Lido di Venezia". P.D. 2009/2532.

Verbale

Alle ore 15.20, il presidente della IV Commissione consiliare Fabio Toffanin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessore Mingardi per l’illustrazione del provvedimento all’ordine del giorno.

MINGARDI suggerisce di dare la parola alla dirigente dell’ufficio Mobilità che ha predisposto il piano, riservandosi di intervenire sugli aspetti amministrativi della gestione del provvedimento.

GRANDESE spiega l’iter avuto dal provvedimento che serve a migliorare la mobilità e razionalizzare la viabilità ciclabile. Sono pervenute agli uffici circa dieci osservazioni tutte che evidenziavano la necessità di realizzare le piste ciclabili su percorsi protetti. Con l’ausilio di slide illustra le varie tipologie della mobilità sulle diverse aree di circolazione.

Alle ore 15.25, escono i consiglieri Salviato, Saetta, Campa, Conte e Turetta R.

MINGARDI dichiara che dei percorsi ciclabili si parla da qualche tempo al Lido, serve quindi una pianificazione per la realizzazione degli obiettivi anche tramite il Bici Plan (presentato ieri al Lido) che ricorda non essere uno strumento attuativo. S’individua nell’area attigua all’attracco del ferry boat, un’area per attrezzare un grande parcheggio per dar sfogo alle aeree limitrofe alla zona realizzata per il parcheggio a pagamento, oggi ingolfate dalle auto in sosta. S’individua inoltre un accesso al pontile con due corsie di cui una riservata agli abbonati, un’area destinata al parcheggio dei camper e infine un’area per le soste lunghe dei veicoli come per esempio quelle dei veneziani. Questa soluzione che sarà portata con un emendamento al piano, è stata condivisa con la Municipalità del Lido-Pellestrina.

LASTRUCCI chiede se esistono delle planimetrie che descrivono le aree individuate dall’emendamento proposto.

MINGARDI risponde che il piano della mobilità è un insieme di vincoli e criteri che devono trovare soluzione con atti specifici successivi all’approvazione del provvedimento.

Alle ore 15.40, entra il consigliere Mazzonetto ed esce il consigliere Ferrari.

ZUIN ribatte che il piano ha avuto la genesi nel lontano 1998 e l’allora Consiglio di Quartiere aveva già votato contro la proposta. Alcuni progetti sono già stati realizzati e fa specie che solo dopo si chieda di approvare il quadro generale delle ipotesi. Pensa che le ipotesi proposte siano state elaborate senza i pareri degli enti deputati ai vari servizi della collettività quali i Vigili del Fuoco e l’Ulss. Suggerisce di porre molta attenzione alla realizzazione delle piste ciclabili con percorso protetto poiché le carreggiate sarebbero molto ristrette come da osservazione dell’ACTV. Dell’area di sosta individuata, non si capisce che capienza abbia. Propone infine che il piano della mobilità e il piano della viabilità ciclabile debbano essere approvati contemporaneamente per dare una visione completa del nuovo assetto viario.

Alle ore 15.50, entrano i consiglieri Guzzo e Molina.

MINGARDI ripete che il piano generale definisce le modalità della gestione della mobilità, quindi altri strumenti dovranno intervenire nell’individuazione delle funzioni della viabilità. Ricorda che al Lido si sta predisponendo la limitazione a 30 Km/h su tutte le strade e conseguentemente si passerà all’individuazione delle piste ciclabili e alla loro realizzazione. Si augura che entro un mese si possa vedere la realizzazione degli obiettivi descritti dal piano.

Alle ore 16.00, entra il consigliere Maggioni ed escono i consiglieri Lazzaro, Toso, Baratello, Pagan e Comerci.

LASTRUCCI prende atto che con la riduzione della velocità dei veicoli, si possa considerare senza preoccupazione l’incrociarsi dei mezzi pubblici; suggerisce che le informazioni date dall’Assessore siano illustrate anche alla cittadinanza dando modo ad accogliere eventuali suggerimenti che dovessero scaturire dal confronto. I progetti pensati sembrano slegati tra di loro e da quello che è indicato dal piano generale. Conviene che l’area di sosta descritta dall’Assessore sia realizzata prima dell’area riservata all’imbarco del ferry boat. A fronte della programmazione di quest’aspetto della viabilità ritiene ancora più importante la realizzazione dei due terminal della città da individuare a Tessera e a Fusina riservando il Tronchetto e Piazzale Roma ai residenti veneziani.

Alle ore 16.05, entra il consigliere Campa ed escono i consiglieri Oliboni e Molina.

MAZZONETTO propone una modifica all’emendamento con l’aggiunta della frase “il progetto che si farà” e ritiene che il Bici Plan sia un problema in sé, evidenzia la mancanza di una pista di collegamento tra Pellestrina e Lido che si colleghi a Chioggia. Si dichiara contrario all’approvazione di un piano di questa rilevanza in prossimità della decadenza del Consiglio comunale anche perché questo progetto è stato già bocciato dalla municipalità del Lido-Pellestrina.

LASTRUCCI chiede di conoscere se è stato fatto un censimento delle auto e dei camper.

Alle ore 16.20, esce il consigliere Mazzonetto ed entrano i consiglieri Oliboni, Turetta R. e Pagan.

MINGARDI risponde che su alcune zone è stato fatto un monitoraggio dei camper e precisa che sarà progettato un percorso ciclabile per il turismo e che non può far parte del piano della mobilità.

BORGHELLO premette che la politica sta intervenendo pesantemente sulla gestione amministrativa sia cancellando il Decentramento che rimuovendo il Prefetto, da poco nominato in città. La premessa serve a evidenziare che la città ha molti aspetti diversi tra loro. L’emendamento proposto dall’Assessore fa considerare che è necessario verificare il Bici Plan per farlo aderire al piano del traffico e così presentare una proposta condivisa e complessiva della mobilità del Lido.

Alle ore 16.30, entrano i consiglieri Gandini, Maggioni, Salviato, Baratello e Saetta.

ZUIN concorda con il suggerimento/proposta del consigliere Borghello; l’emendamento presentato in ultima analisi riguarda solo l’area destinata alle funzioni di parcheggio mentre la richiesta era rivolta a conoscere la capienza prevista delle automobili e la misura delle carreggiate.

MINGARDI dichiara di aver incontrato i rappresentanti della municipalità del Lido-Pellestrina e di aver convenuto che è necessario e importante per l’isola dotarsi di un piano della mobilità. Ricorda che la conferenza di servizio ha approvato una nuova pianificazione urbanistica dell’area dell’Ospedale al Mare e, che deve essere considerata dal Comune.

Alle ore 16.35, il presidente Fabio Toffanin, esaurito l’ordine del giorno, comunica che l’esame del provvedimento proseguirà in altra riunione della commissione e dichiara chiusa la seduta.

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