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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 30-11-2009 ore 10:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Luciano Pomoni, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Silvia Spignesi, Diego Turchetto, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Piero Rosa Salva

 

Altri presenti: Presidente e Direttore di VELA S.p.A., Funzionario Alessandro Longhin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Presidente e del Direttore di Vela S.p.A. in merito al bilancio consuntivo 2008, alla situazione economica e patrimoniale relativa al I semestre 2009 e alle prospettive e previsioni per la chiusura dell'anno in corso.

Verbale

Alle ore 11.00 il presidente Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e ricorda ai presenti le questioni dell’assorbimento in Vela della società Venicecard e l’integrazione del progetto IMOB da parte di Venis. Dà quindi la parola al presidente di Vela.

BARES legge la relazione al bilancio 2008 incentrata sulle condizioni operative e sullo sviluppo della società. Venicecard è stata un’esperienza positiva la fusione ha avuto effetto dal 2007: La società ha assunto 4 persone e la gestione e la vendita della carta: L’incremento delle vendite è avvenuto grazie alla realizzazione del nuovo sito web, venice card quindi ha portato un incremento al bilancio della società e nel 2009 la società ha aderito a Venice connected pur mantenendo il personale e la sua attività. Il sito quindi, con questa adesione, è stato chiuso ma i costi sono rimasti invariati. Gli ultimi dati sui flussi turistici sono negativi, inoltre ci sono state delle difficoltà con il personale sotto l’aspetto sindacale; lo sciopero indetto ha avuto un grande riflesso negativo sui conti della società. Di positivo invece è da rilevare l’accordo sulla vendita in merchandising e sull’incentivo concordato per la vendita delle mappe turistiche. Queste cose hanno invece migliorato la gestione dell’azienda. Su questo piano si è lavorato per la razionalizzazione della gestione aziendale, si è attivata una nuova procedura per gli acquisti, si sono potuti utilizzare dei fondi europei per la formazione del personale. Il call center sta funzionando meglio, sono aumentate le chiamate e si sono ridotti i tempi di attesa degli utenti. I siti web attivi sono sempre più visitati e sono stati tradotti in 4 le lingue. Annuncia che è stata aperta una nuova biglietteria nel garage comunale di Piazzale Roma. Le spese per il personale stanno aumentando anche se si è sviluppata una fattiva collaborazione con ACTV soprattutto con le novità sulla bigliettazione. Tali collaborazioni devono però compensarsi sotto il profilo finanziario economico. Dichiara che le minori vendite delle carte, il minor afflusso di turisti e le entrate inferiori derivanti dalle convenzioni avranno una pesante incidenza sul bilancio prossimo. Per affrontare meglio questo andamento negativo è necessario fare degli investimenti come aumentare i risponditori automatici, permettere i pagamenti e poter validare i biglietti tramite i telefoni cellulari. La scommessa quindi è di attrezzare l’azienda ad offrire questi servizi che saranno sempre più utilizzati dai turisti. Sono previste perdite di bilancio per 280.000 euro per il 2008 mentre il passivo di 100.000 euro per il 2009 può essere ridotto fino a poter presentare un attivo.

CAPOGROSSO afferma che sarebbe opportuno valutare la possibilità di sciogliere la società ed affidare questi compiti direttamente ad ACTV.

MOLINA chiede come si viaggerà sul people mover, propone di ripartire gli introiti di questo nuovo servizio tra tutte le società partecipate, l’IMOB deve essere il collettore di dell’attività di tutte le società, è impensabile che ci siano gestioni diverse a seconda della singola società, propone di promuovere un incontro tra tutti gli amministratori e le commissioni consiliari competenti per le materie in questione.; chiede anche le specifiche sui ricavi presentati nella relazione semestrale. Riguardo il marketing prende atto che sono stati venduti gli spazi pubblicitari e chela società non è stata coinvolta sul progetto dell’installazione dei distributori automatici di bevande in città. Chiede il motivo dell’impossibilità di pagare i biglietti con la carta di credito su tutte le biglietterie attive, pone la questione dei dipendenti infedeli delle biglietterie e come mai sono stati nominati 3 nuovi quadri della società.

BONZIO domanda notizie sulla situazione sindacale e chiede un quadro dettagliato sulle vertenze del personale, ritiene che il bigliettaio debba solo vendere i biglietti e non essere anche un operatore dell’acoglienza. Rimarca il fatto che l’utilizzo degli spazi pubblicitari fa riferimento a PMV e che solo quelli presenti nelle biglietterie sono in gestione a Vela.

BORGHELLO afferma che la prossima amministrazione dovrà procedere alla razionalizzazione delle società partecipate, Venis dovrà diventare l’interfaccia informatico di tutti. Condivide l’obbiettivo di accorpare tutti i servizi in un’unica carta. E’ pur vero che la società è nata per migliorare la gestione del personale del comparto ma ci si deve porre l’obiettivo di rimodulare i compiti assegnati.

MAZZONETTO evidenzia che si prende atto del decremento delle vendite, che persiste l’evasione dal pagamento dei biglietti e che non ci sono proposte di soluzione, neanche sul controllo dell’attività del personale impiegato.

CAPOGROSSO chiede se il punto di accoglienza aperto nel garage comunale di Piazzale Roma ha prodotto i risultati sperati.

BARES conviene che l’utente auspichi di poter utilizzare una unica carta per tutti i servizi così come la nostra società, per come è strutturata la società e per la sua operatività non c’è più senso a mantenerla attiva; si dovrebbe concentrare tutte le funzioni di comunicazione per ridurre i costi di produzione. Il punto vendita aperto da poco è valido economicamente anche perché si appoggia a Venice connected, si era chiesto anche di fare sinergia con l’APT per migliorare i prodotti da vendere. Nega la possibilità di partecipare all’organizzazione degli eventi in città mentre verranno potenziati i punti POS anche se la normativa vigente restringe il campo di utilizzo. Il personale aveva già raggiunto la posizione di quadro della società nel 2008 ed ognuno segue un settore diverso. Sul personale spiega che esistono dei responsabili di vendita, l’ufficio reclami e il sistema IMOB che registra costantemente i flussi dei passeggeri; il magistrato aveva già aperto un fascicolo sul problema e la trasmissione televisiva ha fatto scattare l’operazione giudiziaria. Con i nuovi accordi sindacali si lavora con le turnazioni e con l’installazione di telecamere; è intenzione della società di predisporre dei volantini con le informazioni necessarie per facilitare la conoscenza delle tariffe da parte degli utenti. Le biglietterie dovrebbero avere la possibilità di erogare anche altri servizi con il miglioramento delle strutture di vendita rendendoli multifunzionali.

MAZZONETTO prende atto che tutti gli amministratori di queste società hanno espresso delle preoccupazioni sul futuro aziendale ed alle ore 12.30 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 31-03-2010 ore 16:40
Ultima modifica 31-03-2010 ore 16:40
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