V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "P.D. 1775 del 13.05.09 – Adozione del Piano di Assetto del Territorio (PAT) e autorizzazione al Sindaco a partecipare alla Conferenza di Servizi di approvazione." ed in particolare illustrazione della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) - Rapporto Ambientale.

Verbale

Alle ore 15.15 il presidente della V^ Commissione Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

RUDATIS: fa presente che la VAS è un procedimento che si trova in fase di formazione ed è in ulteriore fase di evoluzione;adesso si trova ad un certo step e alla fine del suo percorso, prima di giungere alla votazione del Consiglio comunale, verrà emendata per renderla completa.

PLUTI: precisa che adesso si è giunti alla penultima fase nel procedimento della VAS. Specifica che durante il procedimento la Regione si pronuncia due volte e fin qui si è pronunciata una volta soltanto. Sottolinea che nel procedimento per la redazione della VAS è particolarmente importante il partenariato. Spiega le procedure richieste dalla VAS. Spiega che dopo la raccolta delle osservazioni e delle controdeduzioni il processo si chiuderà.

Alle 15.35 esce la consigliera Spignesi.

RIZZATO: riferisce che fin qui la Regione non ha avanzato grosse osservazioni e forse non ha adeguatamente valutato la specificità di Venezia. Richiama gli ambiti insediativi e ne descrive le diverse caratteristiche e particolarità. Sottolinea le criticità ambientali ed i fattori di rischio.

Alle 15.45 entra il consigliere Borghello ed alle 15.55 entra il consigliere Berto.
Alle 16.00 esce il consigliere Toso.

RUDATIS: pone l’accento sul fatto che il sistema degli interscambi si trova nella cartografia e quello dell’intermodalità sia in cartografia sia nelle Norme. Afferma che in allegato ai singoli ATO sono evidenziati i singoli sistemi di trasporto. Fa presente che il PAT è elaborato in parallelo col PUM.

RIZZATO: sostiene che all’interno del PAT sono valutati in modo integrato interventi in ambiti diversi come, per esempio, quelli all’interno del polo insediativo di Porto Marghera e quello del Quadrante di Tessera. Afferma che la valutazione avrà come seguito il monitoraggio che ha come elemento importante gli “Indicatori aggregati di sostenibilità”.

Alle 16.25 esce il consigliere Pomoni.

CAPOGROSSO: afferma che si sarebbe aspettato di avere dapprima una fotografia della situazione attuale e conseguentemente la possibilità di verificare le possibili alternative e le loro conseguenze.

CONTE: ricorda che il Consiglio comunale a suo tempo votò un o.d.g. al fine di tener conto di una “invarianza sulla salute” cioè per non peggiorare, con le trasformazioni urbanistiche, le condizioni di salute della popolazione. Chiede se è possibile dedicare lo svolgimento di una riunione di terza commissione per valutare questa tematica.

LASTRUCCI: afferma che la pianificazione del territorio si interseca con enti sovraordinati al Comune che hanno competenza sul territorio. In merito alla mobilità ritiene che l’obiettivo deve essere una diversificazione degli accessi tra turismo, residenza e economico-produttivo etc mentre troppo, di tutto ciò, giunge a Piazzale Roma mentre non si parla dei terminal di Fusina e Tessera. Relativamente ai trasporti afferma che non ha senso realizzare il tram sul ponte della Libertà in quanto c’è già l’SFMR. Ritiene che non ci sia una visione più ampia, aperta a considerare un bacino più ampio di quello comunale, per quanto riguarda il sistema dei trasporti. Afferma che il rifornimento dell’energia in centro storico può essere effettuato tramite il teleriscaldamento.

Alle 16.50 escono i consiglieri Reato e Bressanello.

RIZZATO: ringrazia per i contributi giunti attraverso gli interventi dei consiglieri. Specifica meglio le differenze tra le alternative possibili e le alternative ragionevoli.

CAPOGROSSO: sostiene che sarebbe stato interessante poter vedere cosa significano quantitativamente le scelte e conseguentemente il loro effetto.

RUDATIS: porta un esempio ad esemplificazione dell’osservazione del consigliere Capogrosso affermando che, per esempio, rispetto al numero di abitanti, il PAT ha effettuato una scelta e la VAS verifica le conseguenze di questa scelta.

LASTRUCCI: afferma che avrebbe desiderato poter vedere una cartografia in cui ci fosse la specificazione degli ambiti che sono in concessione ad altri enti.

RUDATIS: risponde che sono questioni che esulano dalla VAS. Riafferma che, per esempio, sul numero degli abitanti si è scelto di evitare sprechi del territorio e la VAS ne valuta la sostenibilità. E’ risaputo, sostiene, che l’area del Comune di Venezia vede anche la competenza di molti altri soggetti sul territorio ma questa non è competenza della VAS. Spiega che soppesare le diverse ipotesi e le loro conseguenze non è un’operazione oggettiva.

VECCHIATO: afferma che la riunione di oggi è stata molto interessante per i contributi portati dai consiglieri e che vanno considerate debitamente le osservazioni di tutti. In particolare afferma che l’osservazione fatta dal consigliere Conte sulla invarianza della salute è molto corretta.

Alle ore 17.20 il Presidente della V^ commissione Saverio Centenaro, esaurito l’ordine del giorno e in mancanza di altre richieste di intervento, dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (34 kb)