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XI Commissione - Verbale

Seduta del 07-10-2009 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Franco Conte, Danilo Corrà, Giorgio D'Este, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Diego Turchetto, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Franco Conte, Giorgio D'Este, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Claudio Borghello (sostituisce Vittorio Pepe), Saverio Centenaro (sostituisce Michele Zuin), Roberto Turetta (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Assessore Anna Maria Giannuzzi Miraglia, Direttore Elvio Pozzana, Funzionaria Daniela Bertolin, Consigliere Sebastiano Bonzio

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione:" Integrazione al Regolamento dei servizi per l'infanzia" PD n. 1854/08

Verbale

Alle ore 14.45 il presidente Guzzo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ricorda l’emendamento presentato dal consigliere Bonzio che aveva raccolto il giudizio positivo della dirigenza del servizio. La commissione aveva accolto la richiesta dell’assessora Miraglia di rinviare la discussione finale onde permettere una più approfondita verifica delle conseguenze derivanti dalla nuova stesura. Dà quindi la parola all’assessora Miraglia.

MIRAGLIA afferma che le cose indicate nel provvedimento definiscono abbastanza bene la questione, certo bisognerebbe modificare la terminologia. Ricorda che il regolamento abbisogna di manutenzione laddove, per esempio, è necessario modificare il rapporto insegnanti bambini, l’età di ammissione e le date entro cui accettare le iscrizioni: tutte modifiche di cui bisogna valutare le ricadute. Fare questa variazione a fine mandato di un solo punto non è opportuno. C’è una legge regionale che sta per essere approvata e varierà alcune norme, dopo si potrà affrontare in maniera organica le modifiche e si potrà iniziare il nuovo anno scolastico con un supporto certo e non più meritevole di cambiamenti. Propone infine di promuovere una giornata di studio su questi temi.
Alle pre 14.55 entrano i consiglieri Rosa Salva, Berto e Saetta.

CENTENARO afferma che già in Consiglio comunale c’è stata la richiesta di ritirare un provvedimento di iniziativa consiliare; se c’è una preoccupazione allora se ne discuta in commissioni e si superi il problema, se invece c’è il parere contrario della giunta lo si dica senza tanti problemi.

MIRAGLIA precisa che su questo argomento l’assessorato, qualche tempo fa, è intervenuto per fermare un’iniziativa di somministrazione di test, la proposta tende a scrivere una norma che potrebbe costringere gli insegnanti a misurarsi con quanto scritto. Non ritiene opportuno questo fatto perché mancherebbe il tempo necessario per seguire gli insegnanti nell’applicazione concreta di questa norma. Comunque sarebbe utile che la Commissione si occupasse di questi temi per lasciare una traccia alla prossima amministrazione. Ritiene che dopo il colloquio con il consigliere Bonzio, questi avesse convenuto per il ritiro del provvedimento.

BORGHELLO riepiloga il motivo dal quale è scaturito il provvedimento, prende atto che sia necessario rivedere il regolamento attuale anche per adeguarlo alla nuova legge e per fronteggiare possibili iniziative non condivise; l’auspicio è che si apra la discussione ,non in questo mandato, con la certezza di concluderla con una proposta; ci sono all’attenzione della commissione due buone proposte e quindi sta al consigliere proponente decidere il da farsi. Sarebbe comunque da iniziare da subito i lavori preparatori alle modifiche; accoglie quindi la proposta dell’assessora di verificare le modifiche.
Alle ore 15.00 esce il consigliere Comerci ed entra la consigliera Spignesi, alle ore 15.10 entrano i consiglieri Caccia, Campa, Turetta.

TOFFANIN afferma che quando nella scuola si decide di cambiare qualcosa, si sa quando si inizia e non si sa quando e come si finisce; ritiene quindi che riforme parziali non si debbano proporre; invita a ragionare su una proposta organica e quindi condivide l’intervento del consigliere Borghello, allargando però questa iniziativa anche a tutte le componenti del mondo scolastico.

GUZZO dà quindi la parola alla dottoressa Canfora che partecipa alla riunione in qualità di rappresentante del comitato dei genitori contrario alla somministrazione dei test nella scuola.

CANFORA richiama la valenza del progetto di legge regionale, ricorda che spesso questo passaggio dei test comporta per molti studenti l’assunzione di psicofarmaci poiché i bambini vengono “etichettati” . Solo in Italia l’Istituto Superiore di Sanità ha autorizzato test su 3800 bambini ed è emerso che circa 10-12% è affetto da turbe mentali. Chi utilizza indagini conoscitive, invece, può continuare a farlo mentre per altre tipologie di indagine serve prima preparare gli insegnanti spendendo tempo e risorse economiche.

BERTO ritiene necessario capire che deve fare le proposte di modifica; il Consiglio comunale è unanimemente d’accordo nel vietare test che siano propedeutici alla somministrazione di psicofarmaci. Cambiare il regolamento è di non facile decisione perché si possono intralciare i lavori degli insegnanti. Invita a fare attenzione a non porre criteri troppo rigidi nella materia.

CACCIA premette che sicuramente ci sono dei casi di disagio, ma già le strutture di supporto possono intervenire per contrastare questi fenomeni, i questionari che sono nelle nostre scuole hanno altra natura; se non c’erano genitori molto attenti ed organizzati ed un’Amministrazione ricettiva, quel progetto di somministrazione dei test si sarebbe realizzato; ritiene che si possa votare l’integrazione al regolamento proposta dal consigliere Bonzio che oggi verrà licenziata ma che è stata presentata molto tempo fa.
Alle ore 15.35 entra il consigliere Mazzonetto ed esce il consigliere Chinellato.

BERTOLIN precisa che ai bambini non viene fato alcun test perché non sanno leggere, già oggi nelle scuole comunali vengono fatte delle indagini sui bambini Serve agli insegnanti per valutare e seguire lo sviluppo del bambino.

BONZIO ringrazia tutti per la collaborazione ricevuta. Conferma che la sua iniziativa è scaturita da quel tentativo più volte citato. Rende noto di aver presentato un emendamento che sostituisce ed integra i precedenti; oltre a questa sua iniziativa rammenta che la regione sta predisponendo una legge che riguarda la scuole di competenza di quell’ente: Il dibattito ha consentito di modificare la proposta iniziale con la certezza che non intralcerà il lavoro degli insegnanti perché descrive esattamente la fattispecie da escludere. Precisa la volontà di portare il provvedimento alla discussione in Consiglio comunale dove si potrà formulare un documento scritto con impegni e date certe di lavoro.
Alle ore 15.48 escono i consiglieri Lazzaro e Spignesi.

MAZZONETTO conviene con chi ha proposto il rinvio della discussione alle modifiche compreso il provvedimento oggi all’esame della commissione. Potrebbe esserci un sollevamento del corpo docente che potrebbe veder leso il diritto alla libertà di insegnamento; spesso in età prescolare il docente scopre dei deficit evolutivi quindi il tentativo di regolamentare le osservazioni non è positivo. Detto dall’assessora che bisogna presentare subito le modifiche significa che se non sono state fatte è perché si è lavorato poco e male.

CAM;PA dissente da quanto affermato dall’assessora; la proposta è circoscritta e quindi attuabile; l’assessore invece potrebbe presentare le proposte di modifica e discuterne sin dalla prossima riunione della commissione.

MIRAGLIA controbatte che la descrizione fatta dalla rappresentante dei genitori non corrisponde alla situazione esistente nelle scuole comunali; il metodo delle verifiche deve continuare: Dichiara di aver consultato i funzionari dell’assessorato che hanno espresso molte riserve sulla proposta del consigliere Bonzio. Ripropone la possibilità di presentare un ordine del giorno in Consiglio comunale e quindi il consigliere proponente deciderà cosa fare.
Alle ore 16.17 esce il consigliere Mazzonetto.

GUZZO preso atto della discussione invita l’assessora a presentare la proposta di ordine del giorno e di discuterne anche in commissione.
Alle ore 16.15 escono i consiglieri Toffanin, Borghello e Saetta.

MIRAGLIA chiede di poter illustrare quanto avvenuto alla scuola Gabelli del Lido. Rende noto che è stata verificata la situazione: E’ stata effettuata una pulizia generale della scuola. L’Ulss ha espresso il parere di non chiudere la scuola e si è deciso di fare delle ispezioni giornaliere; venerdì 23 si effettuerà un ulteriore sopralluogo dei tecnici.

GUZZO propone di fare il possibile per tranquillizzare i genitori e di farli partecipare si sopralluoghi nella scuola.

MIRAGLIA ribatte che sempre i genitori sono stati convocati a partecipare alle riunioni e conferma che ciò avverrà anche venerdì prossimo.
Alle ore 16.20 il presidente Guzzo propone di inviare la proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-10-2009 ore 09:38
Ultima modifica 29-10-2009 ore 09:38
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