IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 1670 del 06-05-2009: Approvazione parametri e criteri di programmazione e procedure per l'insediamento sul territorio comunale di nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande in attuazione della L.R. n. 29 del 21 Settembre 2007

Verbale

Alle ore 15.25, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO ricorda ai commissari che la settimana scorsa è stata illustrata la proposta di deliberazione e nella seduta odierna si darà corso all’esame dei pareri delle Municipalità e delle Organizzazioni del commercio, turismo e servizi oltre che le Associazioni dei consumatori e degli utenti maggiormente rappresentative a livello regionale.

BORTOLUZZI illustra i pareri dalle Municipalità e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici in accoglimento e/o diniego delle osservazioni proposte.

BORTOLUSSI integra l’intervento precisando che la Municipalità di Venezia ha chiesto una modifica condivisibile per la microzona del Tronchetto. Auspica che la Commissione possa esaurire l’esame della proposta di deliberazione il prima possibile per andare all’approvazione definitiva in Consiglio Comunale.

FEDALTO (ASCOM MARGHERA) illustra le osservazioni presentate in merito alla criticità dei trasferimenti di licenze e sulla questione della presentazione delle domande e le relative graduatorie.

PANCIN (AEPE) ritiene che la proposta di deliberazione sta incrociando gli interessi della città e degli operatori economici, e ritiene positiva la previsione di un monitoraggio della situazione ogni 3 anni.

LACCHIN (CONFESERCENTI) condivide l’impianto generale della proposta di deliberazione ed illustra i suggerimenti proposti dall’associazione in merito ai trasferimenti e alle attività non soggette ad autorizzazioni in riferimento agli insediamenti nella media-grande distribuzione. Argomenta in merito al sistema dei monitoraggi al fine di procedere successivamente con possibili interventi correttivi in base alle evoluzioni dinamiche del tessuto cittadino.

BORTOLUZZI illustra le controdeduzioni formulate dagli uffici in merito ai pareri pervenuti dalle Organizzazioni del Commercio, e la relativa proposta di emendamento quale accoglimento delle osservazioni accettate. In merito alle aperture nei centri commerciali, precisa che la deroga è già prevista e il pubblico esercizio chiude in coincidenza della chiusura del centro stesso.

BORTOLUSSI interviene precisando che la richiesta dell’Associazione Veneziana Albergatori non è stata accolta perché sconvolgerebbe l’intero studio del COSES, dato che sono presenti nel solo centro storico di Venezia circa 224 attività ricettive alberghiere.

LACCHIN precisa che qualora il pubblico esercizio avesse un’apertura esterna al centro commerciale, avrebbe diritto a norme particolari.

PANCIN cita ad esempio l’autorizzazione per pubblico esercizio del ristorante BREK presso il Centro Panorama.

MAZZONETTO interviene in merito al nuovo articolo 16 proposto dall’Assessore e riferibile alle attività di somministrazione con apparecchi automatici, confrontando la possibilità insediativa all’interno di scuole e/o ospedali e sugli imbarcaderi di approdo dell’ACTV.

BORTOLUZZI precisa che la gara bandita dall’amministrazione Comunale faceva riferimento alla possibilità di installazione su aree pubbliche.

SALVIATO argomenta e chiede chiarimenti in merito al Regolamento e agli articoli che fanno riferimento alla presentazione delle istanze solo in determinati periodi temporali e al fatto che la domanda viene accolta qualora entra 120 giorni non venga comunicato un diniego, invitando a valutare la possibilità che il termine sia di soli 30 giorni (art. 8); interviene sul nuovo art. 16 relativo alla somministrazione con apparecchi automatici, chiedendo chiarimenti sulla dicitura “locale adibito in modo esclusivo”.

BORTOLUSSI risponde che il periodo per la presentazione delle istanze serve anche a razionalizzare le relative domande e procedere successivamente alle relative assegnazioni secondo i criteri individuati.

MARTININI precisa che il termine di 120 giorni per il diniego viene stabilito dalla stessa Legge Regionale in materia.

MAGGIONI interviene in merito alla tempistica relativa comunicazione delle disponibilità per nuove autorizzazioni in seguito a rinuncia, decadenza e/o revoca,
in riferimento a quella relativa per il periodo di presentazione delle istanze.

Alle ore 17.00 entra il consigliere Franco Conte e alle ore 17.05 esce il consigliere Patrizio Berengo.

LATRUCCI argomenta in merito all’eliminazione del comma a) dell’art. 11 relativo alle autorizzazioni in deroga alla programmazione comunale, e nello specifico ai locali storici.

BORTOLUZZI spiega la procedura autorizzativa delegata al Consiglio Comunale per la concessione in deroga per i locali storici, sulla base della L.R. n. 37 del 2004, precisando la non trasferibilità della relativa licenza perché legata all’immobile.

MAGGIONI esprime le sue soddisfazioni per il buon operato dell’Amministrazione Comunale che ha trovato in questo importante provvedimento amministrativo il parere generalmente positivo di tutti i soggetti coinvolti. Argomenta in merito alla seconda osservazione dell’Associazione Veneziana Albergatori in riferimento alla possibilità di nuove aperture di locali di pubblico esercizio presso Punta della Dogana.

BORTOLUSSI afferma che lo studio del COSES è un ottimo lavoro al fine dell’individuazione della matrice di programmazione e ricorda la possibilità di revisione ogni 3 anni; in merito all’intervento del consigliere Salviato ritiene che gli intervalli temporali servono al fine di assegnare le licenze dopo una sorta di bando dove tutti gli interessati possano partecipare con la massima democrazia e trasparenza.

MARTININI precisa che normalmente c’è poca disponibilità di licenze e quindi gli intervalli temporali servono anche a razionalizzare le relative procedure.

Alle ore 17.15 escono i consiglieri Ivano Berto, Silvia Spignesi e Franco Conte.

BONZIO esprime la sua opinione positiva sulla proposta di deliberazione dell’Amministrazione Comunale, ritenendo utile e fondamentale regolamentare alcune attività per evitarne il libero proliferare incondizionato. Interviene in merito alla possibilità di insediamento presso Punta della Dogana ed argomenta sulle Isole minori della laguna da trattare con molta attenzione.

BORTOLUZZI precisa che in base alle individuazioni Urbanistiche, le isole minori vengono ricomprese nella città antica, e quindi sottoposte ai relativi vincoli.

BONZIO interviene brevemente sulle aree portuali e/o industriali, chiedendone una particolare attenzione.

BORTOLUSSI risponde che, come previsto nel regolamento, per le aree portuali ed industriali l’Amministrazione Comunale presterà la massima attenzione, attuando un’attenta valutazione qualora gli scenari produttivi mutassero.

MACORATI interviene in riferimento al rilascio dell’autorizzazione prevista dall’art. 10, in riferimento alla modifica proposta nell’emendamento, suggerendo di adeguare lo stesso dalla frase “tutela dell’inquinamento acustico” con la dicitura “piano di zonizzazione acustica adottato dal Consiglio Comunale”; argomenta in merito all’utilizzo dei fonometri per le misurazioni acustiche.

BORTOLUSSI risponde in merito alla previsione regolamentare e alla relativa modulistica dove ci sarà un maggior dettaglio normativo facendo riferimento alle norme legislative e regolamentari. Aggiunge che il problema fondamentale è il rispetto delle norme e l’attività di controllo che a volte è delegata a soggetti ed enti diversi.

CHINELLATO considerato che è stato presentato un emendamento da parte dell’Assessore in accoglimento di alcune osservazioni presentate, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva. Comunica ai consiglieri che verrà richiesta l’iscrizione, ai sensi dell’art. 17 del Regolamento, al Consiglio Comunale di martedì 6 Ottobre p.v.

Alle ore 17.35, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richiesta d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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