Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > VII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VII Commissione - Verbale

Seduta del 22-09-2009 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Giorgio D'Este, Bruno Filippini, Anna Gandini, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Daniele Comerci, Bruno Filippini, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Saverio Centenaro), Franco Ferrari (sostituisce Anna Gandini), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Alessandro Maggioni (sostituisce Ivano Berto), Alfonso Saetta (sostituisce Raffaele Speranzon), Giovanni Salviato (sostituisce Paolino D'Anna)

 

Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Assessore Gianfranco Vecchiato, Dirigente Anna Renzini, Funzionario Guido Iannacone

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1649 (nr. prot. 33) con oggetto "Area ex Italgas: aggiornamento situazione progetto di edilizia a canone convenzionato (social housing)", inviata da Ezio Oliboni
  2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1650 (nr. prot. 34) con oggetto "Area ex Italgas: aggiornamento situazione progetto di edilizia a canone convenzionato (social housing)", inviata da Ezio Oliboni
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1801 (nr. prot. 61) con oggetto "Locazione a canone calmierato di 14 alloggi di proprietà comunale siti al Lido di Venezia - Alberoni - Via della Droma, 49.", inviata da Giorgio Reato

Verbale

Alle ore 10.15 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed annuncia che le prime due interrogazioni saranno trattate congiuntamente in quanto l’argomento è unico e gli assessori presenti illustreranno gli aspetti diversi della stessa questione. Dà quindi la parola all’assessore Vecchiato.

VECCHIATO rende noto che sin dal 2005 la questione è all’attenzione dell’Amministrazione; si dicscute della cubatura che si potrà costruire ma il primo problema è la proprietà composita dell’area con il Comune ci sono l’Autorità Portuale, Italgas e Ferrovie dello stato. L’intervento però coinvolge soprattutto l’area ex Italgas e si era pensato questo intervento per usufruire di contributi statali alla residenza; era stato commissionato uno studio di fattibilità già nel 2006 all’architetto Casamonti. A fronte di tutti questi progetti però c’era la premessa di dover bonificare l’area che, dopo i ricorsi alla magistratura, è stata catalogata come inquinata al massimo livello. Ancora sulla proprietà, ricorda che esiste un contenzioso tra Autorità portuale e Ferrovie; tale contenzioso riguarda una parte strategica dell’area dal punto di vista urbanistico. L’Autorità portuale preme per valorizzare al massimo la tipologia delle costruzioni proponendo una grande percentuale di edilizia direzionale e terziaria mentre il Comune ha deciso di realizzare il massimo di edilizia residenziale sviluppando il social housing. Nello studio si propone di mantenere alcuni capannoni come esempio di archeologia industriale, un presidio di Italgas e gli uffici di Insula e quindi arretrare le costruzioni residenziali. Nella conseguente fascia, fino al canale, realizzare un parco e sulla riva predisporre l’insediamento di piccole attività produttive/artigianali. Con il cambio della dirigenza dell’Autorità portuale sembra ritornare la presenza di un raccordo ferroviario per favorire il trasporto merci. Infine si può affermare che le proposte dello studio non sono rigide. Altro problema è che Italgas vuole trovare un accordo per tutte le aree di sua proprietà che sono nel territorio comunale e la proposta è quella di aumentare le cubature edificabili per poter realizzare le bonifiche il cui costo è molto oneroso mentre l’Autorità portuale non ha preso alcuna posizione su questo argomento.
Alle ore 10.30 escono i consiglieri Salviato, Saetta, Maggioni e Cavaliere ed entra il consigliere Caccia.

RUMIZ afferma che la situazione è complicata anche se si intravedono delle possibili soluzioni, certo che la classificazione in categoria A dei terreni ha complicato non poco la questione. Si pensa comunque di intervenire per adesso sulle aree di Italgas e Comune che passerà la proprietà ad IVE per la gestione dell’intervento una volta conclusa la trattativa. Non appena risolto questo problema, il Comune lancerà un bando per la progettazione degli interventi.

Il presidente Oliboni ricorda ai commissari che trattandosi di interrogazioni, come da regolamento, non è prevista l’apertura del dibattito; invita quindi i commissari che vogliano continuare l’esame dell’argomento a presentare le opportune interpellanze.

CAMPA annuncia che presenterà un’interpellanza sull’argomento e chiede se l’assessora Rumiz può far pervenire alla commissione tutta la documentazione in suo possesso comprese delle brevi relazioni dell’assessorato all’urbanistica e delle politiche della residenza.

MAZZONETTO si associa alla richiesta del consigliere Campa.

Il presidente Oliboni si dichiara soddisfatto dell’esposizione degli assessori ma non della situazione rappresentata. Dà quindi la parola al consigliere Reato per l’illustrazione dell’interpellanza al terzo punto dell’ordine del giorno.
Alle ore 10.55 entrano i consiglieri Miatello, Ferrari, Saetta e Maggioni.

REATO premette che l’argomento proposto è molto semplice e non necessita di ulteriori spiegazioni e ricorda di aver chiesto se ci fosse della documentazione a supporto del progetto di social housing tra la popolazione residente. Sembra infatti che questa tipologia non risponda ai desideri/necessità soprattutto delle giovani coppie.
Alle ore 11.05 esce il consigliere Conte.

RUMIZ rende noto che gli appartamenti agli Alberoni sono realizzati all’interno di un Piruea e rappresentano l’interesse pubblico dell’intervento; questi sono stati acquistati usufruendo di un contributo statale che pone il possesso di determinati requisiti ai richiedenti. Emesso il bando, ci sono state 25 domande ma solo 5 dei partecipanti possedevano i requisiti previsti dalla legge. Espletato il primo bando, ne sarà emesso un altro per i rimanenti alloggi non assegnati, modificando i requisiti per allargare la platea degli aventi diritto e privilegiando i giovani e le giovani coppie. Riafferma la volontà dell’Amministrazione di proseguire nella realizzazione del piano comunale di social housing e si impegna a fornire alla commissione i dati in suo possesso che sono a supporto del programma amministrativo del Comune.

REATO chiede di riconvertire il piano di social housing in uno più rispondente alle aspettative dei giovani che vogliono risiedere in comune di Venezia prevedendo la possibilità di riscattare la casa che abitano.

Alle ore 11.15 il presidente Oliboni ricorda che è programmata una riunione di un’altra commissione per le ore 11.00 e dichiara chiusa la seduta con l’impegno a continuare il dibattito sull’interpellanza nella prossima riunione della commissione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-09-2009 ore 16:59
Ultima modifica 24-09-2009 ore 16:59
Stampa