VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione della mozione nr. d'ordine 1804 (nr. prot. 84) con oggetto "Sanatoria per le multe stradali fino al 2004", inviata da Franco Conte

Verbale

Alle ore 10:45 il Presidente Mazzonetto constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e cede la parola al consigliere Conte.

CONTE ringrazia per la celerità con cui è stata convocata la riunione e procede alla spiegazione dei motivi che lo hanno portato alla presentazione della mozione che traggono origine dall’ultima legge finanziaria. Chiede inoltre se, come in altri casi, la non riscossione delle multe non abbia una configurazione “patologica” dovuta a qualche motivazione particolare.

AGOSTINI spiega che la sanatoria risponde alle esigenze di alcuni grandi comuni che avevano altissime percentuali di multe non riscosse (vd. Napoli con il 93%). Illustra i vari passaggi e le tempistiche previste dalla normativa corrente e dimostra con esaurienti dati come il Comune di Venezia non sia in una situazione di grave arretrato.
Alle ore 10:55 esce il consigliere Saetta ed entrano i consiglieri Rosa Salva, Lazzaro, Capogrosso, Comerci e Bressanello.
Relaziona che le multe non riscosse all’oggi sono tutte relative a soggetti che sono difficilmente raggiungibili: nullatenenti, irreperibili all’anagrafe, soggetti non più proprietari di autovetture. Spiega che a tutti viene già concessa la possibilità della rateizzazione e che se si dovesse attuare la sanatoria risulterebbe essere un costo per l’amministrazione che difficilmente potrebbe essere recuperato incassando le multe non riscosse.
Alle ore 11:00 entrano i consiglieri Reato, Spignesi e Miatello. Alla stessa ora il presidente Mazzonetto sospende la seduta e invita i presenti a partecipare alla commemorazione dei caduti in Afghanistan che avrà luogo in sala consiglio.

Alle ore 11:10 il presidente Mazzonetto riapre la seduta e invita il comandante Agostini a concludere il suo intervento.

AGOSTINI precisa che dai dati in suo possesso se si dovesse dare seguito alla sanatoria sarebbe possibile recuperare (raggiungendo tutti i morosi) fino ad un massimo di 50.000 € all’anno dal 1999 al 2004 e sottolinea come si stia parlando di cifre molto esigue rispetto a quelle che altre grandi città potrebbero ottenere.

CONTE chiede di focalizzare la discussione sul rapporto costi/benefici dell’operazione e chiede di conoscere i costi vivi che l’amministrazione dovrebbe sostenere per il recupero.

AGOSTINI precisa che i costi maggiori per l’amministrazione sono dovuti dalla pubblicità che necessariamente deve essere data all’operazione pubblicando un avviso su almeno due quotidiani nazionali e due locali per una cifra totale di circa 50.000 €.

MAZZONETTO elogia l’efficienza messa in atto in questo campo dagli uffici e conviene sul fatto che l’inesigibile è veramente minimale.

CENTENARO chiede di sapere cosa succederebbe se un cittadino dovesse richiedere l’applicazione della sanatoria.

OLIBONI chiede che vengano evidenziati quali potrebbero essere i vantaggi reali per l’amministrazione.

AGOSTINI fa presente che l’unico vantaggio tangibile è la riapertura dei termini per la prescrizione; inoltre rispondendo alla domanda del consigliere Centenaro precisa che si dovrebbe avviare l’iter per l’applicazione della sanatoria.

Alle ore 11:20 il presidente Mazzonetto, esauriti gli interventi in lista, dichiara chiusa la seduta.

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