Seduta del 17-09-2009 ore 09:30
Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Franco Conte, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Fabiano Turetta, Roberto Turetta
Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Franco Conte, Anna Gandini, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Tobia Bressanello (sostituisce Giorgio Reato), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Alfonso Saetta (sostituisce Giacomo Guzzo), Giovanni Salviato (sostituisce Paolino D'Anna)
Altri presenti: Direttore Maurizio Calligaro, Direttore Luigi Gislon, Responsabile U.O. di cardiologia IRCCS San Camillo Giorgio Levedianos, Padre Vanzo, Dott. Gravilli Salvatore
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 9.50 la Presidente della III^ Commissione Consiliare Maria Paola Miatello , constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola al Dott. Calligaro
CALLIGARO informa che è terminato il progetto “ Pellestrina : Stile di vita e stato di salute di una popolazione della Laguna di Venezia”. Si tratta di una ricerca epidemiologica condotta nell’isola per comprendere gli stili di vita di una popolazione molto particolare. Il Comune ha accettato il progetto perché si rivolgeva ad una realtà territoriale e sociale con caratteristiche peculiari ed estremamente interessanti. Lo studio non è stato fatto a campione ma ha riguardato il 60% della popolazione (uno screening di massa). Dai risultati dell’indagine sono emerse delle evidenze che andranno proposte e monitorate
PADRE VANZO dichiara che l’Istituto San Camillo ha accolto con molto entusiasmo il progetto
LEVEDIANOS spiega che la popolazione di Pellestrina da anni è interessata da flussi migratori molto limitati perciò certe patologie vengono a essere più ridondanti. Il progetto pilota che perseguiva due obiettivi: cogliere le abitudini alimentari dei residenti locali e valutare lo stato di salute correlato allo stile di vita della popolazione, è terminato. E’ stata fatta una campagna informativa ed ai questionari hanno risposto molte persone. L’indagine ha portato dei risultati inaspettati. Lo studio sul comportamento alimentare evidenzia un forte consumo di carne a scapito di pesce e verdura. Dai trenta anni in su, le malattie che più colpiscono i residenti sull’isola sono soprattutto l’ipertensione arteriosa ed il diabete. Guardando invece i dati sulla mortalità cardio vascolare è emerso che pendevano a loro favore e ciò potrebbe dipendere da un codice genetico. Un’indagine compiuta su un campione di 362 bambini ha consentito di verificare che il 22% dei bimbi sono portatori sani del fattore di Leiden. C’è una promiscuità genetica e ora si stanno campionando anche i genitori. Sono stati reclutati 100 soggetti ai quali è stato fatto un prelievo di sangue, riscontrando colesterolo alto in persone giovani. Una delle cause potrebbe essere l’alimentazione perché si nutrono di pesce di lisca (anche se negli ultimi anni ne consumano meno). Il lavoro fatto finora invita a proseguire il progetto creando un osservatorio sull’isola per continuare a studiare sul mappaggio genetico. Lo studio però è lungo e servono sponsor. Maggiori saranno le risorse più ricerche si potranno effettuare. Si sta controllando anche qual è il DNA più vecchio. E’ molto importante il rapporto tra struttura sanitaria e Comune
Alle ore 10.20 esce la Consigliera Spignesi
MAZZONETTO chiede quali effetti causerà sulla salute il codice genetico degli abitanti di Pellestrina
LEVEDIANOS risponde che alla salute degli abitanti non succederà nulla, perché il codice genetico è solo un indicatore
MAZZONETTO chiede se viene rispettata la riservatezza dei dati
LEVEDIANOS fa presente che c’è molta privacy in merito ai dati. Comunque un osservatorio epidemiologico così unico non finisce mai la sua attività perché si aprono sempre nuovi progetti
MIATELLO chiede perché è oggetto di studio una fetta di popolazione “ chiusa”. Ritiene che a livello di prevenzione si dovrebbe effettuare una ricerca sulla popolazione del territorio comunale
LEVEDIANOS fa presente che il progetto è a più bracci. Pellestrina rappresenta la radice della città perché è ancora un’isola con le sue caratteristiche primordiali.
CALLIGARO sottolinea che il Comune ha interesse per la materia sanitaria ed epidemiologica, perciò si è impegnato nel progetto Co. Me .fa. re che interessa i medici di base, al fine di monitorare la salute della popolazione veneziana
MIATELLO fa notare che tra 50 anni i dati sulla popolazione cambieranno, quindi questa ricerca costituisce una base di partenza per il futuro
CALLIGARO informa che anche le Municipalità hanno predisposto dei progetti con l’obiettivo di studiare certe generazioni. E’ necessario però stanziare risorse per dare continuità ai progetti, altrimenti la ricerca resta sterile
GRAVILLI evidenzia che l’attività sociale incide sulle abitudini di vita
Alle ore 10.40 esaurito l’ordine del giorno la Presidente dichiara sciolta la seduta
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