Seduta del 03-09-2009 ore 15:30
Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Franco Ferrari, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Vittorio Pepe, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta
Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Franco Ferrari, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Bruno Filippini (sostituisce Vittorio Pepe)
Altri presenti: Assessore Laura Fincato, Istituzione Bosco e Grandi Parchi Maria Toniolo e Sandro Caparelli.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.40, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Fabio Toffanin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
FINCATO illustra brevemente la proposta di deliberazione, ricordando che la revisione del Piano Guida si rende necessaria come conseguenza della scelta dell’Amministrazione Comunale di accorpare le due precedenti Istituzioni (Bosco di Mestre e Parchi). Inoltre la revisione serve per aggiornare le previsioni ai cambiamenti che si sono susseguiti in termini di infrastrutture nel territorio (SFMR – Quadrante di Tessera) e di sviluppo dell’ambiente.
Alle ore 15.50 entrano i consiglieri Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto e Claudio Borghello.
TONIOLO ricorda che la revisione modificherà la precedente approvazione del Consiglio Comunale del 2004, e che è conseguenza della diminuzione di risorse finanziarie legate ai fondi di Legge speciale e all’ampliamento del bosco di Tessera con l’inserimento di circa 105 nuovi Ettari. Illustra il nuovo piano che prevede l’eliminazione di alcune aree umide e di collinette, l’individuazione di una nuova sede per centro visitatori e alla questione relativa ai collegamenti con l’alta velocità. Illustra il parere favorevole con osservazioni della Municipalità di Favaro Veneto e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici in accoglimento delle osservazioni presentate.
CAPOGROSSO afferma che la proposta di deliberazione in suo possesso ha allegate planimetrie non a colori che gli impediscono un preciso esame delle previsioni inserite nel piano. Ritiene condivisibile una revisione del piano a distanza di 5 anni, per meglio inserirlo nella realtà in evoluzione, e condivide alcune osservazioni della Municipalità sul parcheggio di Dese e dell’attraversamento della SFMR. Suggerisce di valutare il mantenimento di alcune aree umide e di realizzare il nuovo centro visitatori nella futura area dei 105 Ettari al fine di costruirlo in una posizione più centrale.
Alle ore 16.05 escono i consiglieri Giuseppe Caccia, Giovanni Salviato e Alfonso Saetta.
MOLINA in riferimento alla previsione di realizzazione da parte della Regione Veneto sia il sottopasso che la fermata SFMR, chiede di avere una nota specifica in merito da parte degli uffici.
MAZZONETTO interviene in merito all’impianto della proposta di deliberazione e alla filosofia generale del progetto, argomentando in riferimento ai rapporti con la Fondazione Querini; ricorda che l’Amministrazione Comunale paga circa 380.000 Euro per 30 anni alla Fondazione Querini per l’affitto dei terreni di sua proprietà nei quali l’Amministrazione Comunale prevede di realizzare interventi di riqualificazione. Argomenta in riferimento all’ipotesi di collocamento della fermata SFMR e dei relativi collegamenti con i parcheggi, e sulla gestione complessiva di tutte le aree verdi della città, come ad esempio quello in via di realizzazione nel Vallone Moranzani.
BERENGO interviene in merito ai rapporti con la Regione Veneto e nel caso specifico di Forte Cosenz; sulla possibilità della fermata SFMR, suggerisce di realizzarla all’interno del Bosco per una maggiore fruibilità del verde o in alternativa in prossimità del parcheggio scambiatore sulla strada statale 14 BIS.
BORGHELLO ritiene giusto adeguare le previsioni del piano guida per il Bosco al fine di allinearle alle diverse realtà delle programmazioni. Ritiene strategico, come obiettivo futuro, collegare tutte le diverse zone verdi tra di loro e prepararsi all’acquisizione di nuove future aree, come ad esempio quelle del Vallone Moranzani e del quadrante di Tessera, oltre che inserire anche adeguati servizi per gli utenti.
LASTRUCCI ricorda che il Forte Cosenz è di proprietà demaniale, e che considerata la volontà di alienarlo l’Amministrazione Comunale potrebbe trattare con l’ente. Ritiene positiva l’ipotesi di collegamento di tutte le aree del Bosco, invitando l’Amministrazione a portare a conclusione anche il progetto di collegare i forti di Mestre. In riferimento alla collocazione della fermata SFMR, ritiene che potrebbe servire ai cittadini in un suo posizionamento tra il Quartiere Don Sturzo e la strada statale 14 BIS.
CENTENARO afferma che in seguito all’accoglimento delle osservazioni della Municipalità di Favaro Veneto, l’Assessore dovrà predisporre i relativi emendamenti, ed in merito alla scheda nr. 18 propone un suo rinvio, come discussione, a quando si affronterà l’esame del PUM con l’Assessore Mingardi.
Alle ore 16.35 esce il consigliere Giuseppe Toso.
FINCATO ricorda che la programmazione, come nel caso del nuovo piano guida, deve tenere in considerazione diversi enti e soggetti coinvolti, che intervengono concretamente nelle materie di loro competenza. Ritiene che l’Amministrazione Comunale sta predisponendo una visione complessiva dei diversi boschi e parchi di Mestre, e a tal fine si è già concordato che sarà l’Istituzione a progettare il futuro parco del Vallone Moranzani. Afferma che Mestre tenderà a diventare tra le città più verdi d’Europa quando entreranno a regime tutte le realizzazioni previste.
TOFFANIN ricorda che gioved’ 24 Settembre p.v. la IV Commissione inizierà l’esame del PUM, ed in considerazione della discussione avvenuta, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.
MAZZONETTO ritiene che la proposta di deliberazione dovrebbe restare in Commissione senza licenziarla per il Consiglio Comunale, in quanto non sono ancora state chiarite le sue riserve sulla Querini Stampalia.
FINCATO afferma che le riserve del consigliere Mazzonetto si riferiscono a scelte passate e di precedenti amministrazioni, che vincolano le attuali in base a accordi sottoscritti da entrambe le parti.
Alle ore 16.40, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Fabio Toffanin, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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