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VI Commissione - Verbale

Seduta del 18-11-2005 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Piero Rosa Salva, Alessandro Maggioni, Giorgio Chinellato, Fabiano Turetta, Patrizio Berengo, Silvia Spignesi, Daniele Comerci, Michele Mognato, Roberto Turetta, Maurizio Baratello, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Vittorio Pepe, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Carlo Pagan, Piero Rosa Salva, Alessandro Maggioni, Patrizio Berengo, Daniele Comerci, Roberto Turetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Franca Bimbi, Direttore Sandro Del Todesco,

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione della propota di deliberazione P.D. 3738 del 27.10.05 - Consulta delle cittadine per i tempi,la qualità della vita, i servizi della città e la valorizzazione della differenza. Modifiche e integrazioni al Regolamento
  2. Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2005 - 2010

Verbale

Alle ore 10.00 il Presidente Turetta R., constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la riunione.

TURETTA R.:punto 1): fa presente che la proposta di deliberazione non necessiterebbe del parere obbligatorio delle Municipalità, ma l’Assessore ha ritenuto comunque opportuno chiedere alle stesse di esprimersi in modo informale.

BIMBI: l’istituzione di questa consulta è stata pensata per rendere più efficaci gli organi di partecipazione utilizzando una metodologia europea, ipotizzando che questo modello di deliberazione possa poi servire per cambiare anche la strutture delle altre consulte. Tali organi utilizzeranno il meccanismo delle raccomandazioni periodiche, strumenti non vincolanti, ma che fanno comunque giurisprudenza e che servono da stimolo per gli organi di rappresentanza. Fa sapere che l’orientamento della deliberazione è stato discusso preventivamente con la Consulta delle Donne. Il parere informale alle Municipalità è stato chiesto anche per promuovere lo strumento.

TURETTA: chiede che fine farà la Consulta delle Donne. (BIMBI: è in scadenza e il Sindaco provvederà alle procedure di rinnovo). Invita a sollecitare le associazioni femminili affinché facciano pervenire le loro domande al Sindaco. Fa presente che dovrà essere risolto il problema della mancanza di sede e di segreteria.

DEL TODESCO: questa operazione corrisponde con il rinnovo dell’organismo. C’è uno stanziamento di 5000€. Verrà senz’altro affrontato il problema della sede.

TURETTA R.: propone l’invio del punto 1) in Consiglio Comunale con illustrazione, attendendo l’arrivo dei pareri delle Municipalità. La Commissione concorda.

Ore 10.15

BIMBI: illustra il Punto 2): Centro Donna: ad esso fanno riferimento numerosi gruppi femminili ed è quindi un’area di forte partecipazione; possiede una biblioteca specialistica con una bibliotecaria e ritiene vada valorizzata anche a livello regionale e nei rapporti con l’Università. Centro Antiviolenza: ne descrive i compiti e le attività, in collegamento con la rete antiviolenza istituita dal Comune di Venezia; l’utilizzo dei fondi stabiliti dalla convenzione va rivisto nel senso di ottenere la gestione diretta dei servizi, senza delegarli all’ASL. Politiche Giovanili: elenca le iniziative in programmazione: es. festival dei writers, redazione multiculturale con acquisizione di giornali in lingua straniera, sulla base di esperienza già effettuate. Politiche di Pace: Venezia ha una grande tradizione (diventerà referente per l’Italia per le politiche di pace Israele-Palestina), ma ci sono pochi soldi per la gestione.
Osservatorio sulla discriminazione per le differenza di orientamento sessuale: composto da una pluralità di soggetti, con l’obiettivo di arrivare a definire tali diritti come afferenti alla persona. Fondo diritti dell’infanzia e adolescenza: destinato alle politiche sociali, ha mantenuto la sua consistenza, nonostante i tagli della finanziaria. Conclude descrivendo il servizio di Accoglienza e partecipazione.

MAZZONETTO: chiede di avere ulteriori indicazioni sulle politiche della partecipazione, invitando a pensare a delle consulte che non siano autoreferenziali e che si aprano di più ai problemi dei cittadini. Chiede quindi di tornare in Commissione per un approfondimento e un’ipotesi di lavoro su questo tema. Centro antiviolenza: vuole capirne meglio le funzioni e propone di abbinarlo ad esempio al consultorio sul mobbing e ai centri anziani. Chiede poi in quale programmazione si inserisce l’iniziativa proposta sui writers e come si lega al problema del degrado che la città subisce continuamente, è preoccupato infatti per la possibilità che si arrivi ad ampliare il fenomeno.

BIMBI: concorda sugli interventi anche sanzionatori nei confronti di chi imbratta i monumenti e gli spazi pubblici, ma ritiene che la repressione vada accompagnata e mediata da concessioni che servano da “buon esempio”, senza comunque la pretesa di risolvere il problema. Violenza e anziani: è un tema molto importante su cui ci si dovrà interrogare non solo nel momento in cui esplodono i casi e non solo per le Case di riposo. Chiede infine più strumenti per gli organismi di partecipazione per dare loro più operatività.

MAGGIONI: ritiene positivo aver chiesto comunque il parere alle Municipalità sul punto 1). Riguardo ai writers invita a fare sforzi ulteriori per risolvere il problema, cosa che non avverrà certo con queste iniziative.

BERENGO: chiede se sia possibile coinvolgere il personale del Centro Donna su iniziative sociali e morali nelle Case di Riposo.

TURETTA R.: condivide l’impostazione del documento sulle linee programmatiche, che ritiene siano coerenti con il programma di referato e con il documento di bilancio. Invita ad implementare maggiormente la funzione intersettoriale tra le diverse realtà degli operatori del sociale, soprattutto riferito al settore del mondo giovanile. Il rischio che si corre infatti è investire risorse in modo differenziato che non siano collegabili tra loro.

BIMBI: i rapporti con le piccole e medie imprese sono molto sviluppati dalla struttura “cooperazione sullo sviluppo decentrato”. Invita infine i consiglieri a porre molta attenzione al bilancio.

TURETTA R.: comunica la natura e l’entità delle voci del bilancio di assestamento che riguardano le competenze dell’Assessorato, facendo rilevare che risultano essere estremamente risibili.

BONZIO: writers: ricorda i tentativi di gestire il fenomeno attuati in passato, utilizzando impalcature e muri da abbattere. Chiede se le sponsorizzazioni come metodo per reperire risorse rientrino nelle politiche dell’Assessorato, con attenzione all'eticità delle proposte.


Alle ore 11.15 la Commissione ha termine.


 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 30-11-2005 ore 00:00
Ultima modifica 30-11-2005 ore 00:00
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