Seduta del 23-07-2009 ore 09:30
congiunta alla IV Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Daniele Comerci, Franco Conte, Bruno Filippini, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Alessandro Maggioni (sostituisce Ivano Berto), Ezio Oliboni (sostituisce Giovanni Salviato)
Altri presenti: Assessore Laura Fincato, Assessora Mara Rumiz, Assessore Enrico Mingardi, Direttore Manuel Cattani, Direttore interdipartimentale Piero Dei Rossi, Direttore Maurizio Carlin
Ordine del giorno della seduta
Alle 9:45 il presidente Mazzonetto constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e passa la parola all’assessora Rumiz.
RUMIZ per quanto concerne la legge speciale annuncia che i 28 milioni di euro a cui aspiriamo non sono di fatto finanziati e quindi la gran parte delle opere in centro storico è ferma.
DEI ROSSI precisa che si è operato nel valutare se re iscrivere gli interventi non finanziati l’anno scorso e si sono dovute trovare le coperture finanziarie. Non sono stati inseriti nuovi interventi ma ci sono stati degli spostamenti delle poste.
Alle ore 9:52 entra il consigliere Molina.
OLIBONI chiede se il fondo immobiliare possa essere d’aiuto in questo contesto.
RUMIZ precisa che per la città il fondo immobiliare non può essere d’aiuto e nonostante si mettano solo le manutenzioni servono urgentemente altri finanziamenti. Si sta portando avanti con Mazzacurati una azione congiunta a Roma verso il Comitatone che sposti le responsabilità sulla salvaguardia della città. Quello che manca è la continuità dei finanziamenti.
Alle ore 10:02 entrano i consiglieri Reato, Baratello, Conte e Turetta.
CACCIA commenta le notizie date dai quotidiani sul tema dei finanziamenti.
RUMIZ conferma che la situazione diventa sempre più difficile se il CIPE non delibera in materia.
BONZIO auspica che il MOSE possa essere finito quanto prima in modo da riportare l’attenzione e i finanziamenti sulle manutenzioni. Bisogna portare avanti una azione comune e bipartisan per finanziare la manutenzione della città.
CACCIA si chiede come mai sia stato inserito un nuovo finanziamento sul, pur lodevole, progetto banda larga. Possibile che non sia stato trovato uno sponsor al progetto che ha una notevole eco.
CAPOGROSSO rileva come lo schema proposto in delibera dei nuovi investimenti non sia molto leggibile.
RUMIZ precisa che i lavori previsti a Venezia siano solo quelli del refettorio Morosini e ristrutturazione della Gallina.
FINCATO lamenta come tutti gli edifici in terraferma siano datati e debbano essere aggiornati secondo le prescrizioni dell’ASL e non solo in merito alla sicurezza. Le manutenzioni sono in affanno e a settembre ci saranno probabili proteste da parte degli utenti. Conclude dichiarando che soldi non ce ne sono più.
RUMIZ aggiunge come siano stati recuperati tre milioni di € per via dell’Elettricità.
DEI ROSSI spiega come i 14 milioni della finanziaria 2008 siano stati re iscritti con relative opere, ma non si possano ancora finanziare. Per quanto riguarda invece i 28 milioni della finanziaria 2009 sono ancor meno spendibili e non possono essere accesi mutui per cui nessuna nuova opera è possibile.
CAMPA ricorda che in sede di variazione si deve valutare la situazione attuale e il fatto di maggior interesse ora sono le minori entrate dovute al Casinò. Si chiede in che modo il fondo entra nelle nostre valutazioni e quali opere verrebbero stralciate dalla non costituzione dello stesso. Inoltre chiede quali notizie ci siano riguardo a Palazzo Minotto.
Alle ore 10:25 entra il consigliere Borghello e esce Molina.
ROSA SALVA si associa alla proposta di portare avanti una azione bipartisan per riformare la legge speciale. Esorta a non confondere cassa con competenza e quindi a non basarsi sulle entrate aleatorie del Casinò. La situazione è critica e c’è forse bisogno di chiedere solidarietà ai concittadini della terraferma dirottando parte delle loro risorse anche in centro storico.
Alle ore 10:30 esce il consigliere Toffanin.
BONZIO chiede che il Consiglio si possa esprimere in modo serio sull’argomento. Ricorda poi che il Consiglio ha votato all’unanimità in data 21/12/2008 un O.d.G. che risulta essere ad oggi disatteso.
Alle ore 10:4 0 entra il consigliere Toffanin.
MAZZONETTO ricorda che ha sostenuto personalmente quell’O.d.G.
CAMPA dichiara di essere d’accordo sull’operazione del fondo immobiliare. Chiede poi che la legge speciale acquisisca gli atti dell’ultimo resoconto parlamentare sull’argomento e che questi rapporti vengano inviati più frequentemente dal Comune ai parlamentari.
Alle ore 10:52 entra il consigliere Bressanello.
MINGARDI si dichiara disponibile a rispondere sui numeri ma ritiene normale ci sia una variazione a questo punto dell’anno. Conferma che sono intervenute delle modifiche e quindi sono necessari dei tagli pesanti. I trasferimenti della legge speciale e della Regione sono in ritardo ma si cerca comunque di mantenere tutte le opere cantierabili.
MAZZONETTO chiede che si possa avere un maggiore dettaglio sui capitoli.
OLIBONI richiama i consiglieri a usare toni più consoni al ruolo ricoperto.
MINGARDI relaziona che a farne le spese saranno il servizio di bike sharing e quindi meno mobilità sostenibile; ci saranno 320.000 € in meno sul conto gestione; nonostante tutto gli investimenti 2008/9 saranno riconfermati. Si impegna inoltre a fornire il dettaglio dell’elenco delle opere che non partiranno.
Alle ore 11:05 il presidente dichiara chiusa la seduta.
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