III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. " Piano di zona dei servizi sociosanitari 2005-2007- Approvazione emendamenti"

Verbale

Alle ore 14.15, il Presidente della III Commissione Consiliare Danilo Corrà, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e propone l’idea di formulare un unico maxiemendamento, dopo che la Commissione avrà recepito tutti gli emendamenti al Piano di zona dei servizi sociosanitari 2005-2007

CENTENARO fa presente che alcuni Consiglieri hanno presentato delle proposte,da trasformare poi in emendamenti. Inoltre è da valutare se è possibile raccogliere tutti gli emendamenti in un maxi emendamento

CORRA’ ricorda che era stato deciso di valutare gli emendamenti in un unico maxi emendamento. Inoltre era stato dato mandato all’ufficio competente di formulare un quadro sinottico e trasformare alcune indicazioni che non potevano essere trasformate in emendamenti in un ulteriore documento.

CENTENARO si riserva nell’accettare la proposta del Presidente Corrà, in quanto prima deve capire se i suoi emendamenti saranno accettati nel maxi emendamento.

MURER precisa che nel maxi emendamento non ci sono tutti gli emendamenti ma quelli accolti o accoglibili dalla Giunta. Le modifiche sono articolate punto per punto. Verranno fatti degli ordini del giorno per le proposte o osservazioni non comprese nel maxi emendamento. Inoltre è stato fatto un riepilogo di tutte le attività per la famiglia, divise per area.

TESTOLINA illustra il maxi-emendamento con gli emendamenti accolti ed inseriti nel Piano di Zona. Quindi elenca gli emendamenti non presi in considerazione in quanto già presenti nel Piano

Alle ore 15.30 esce il Consigliere Toso
CAPOGROSSO chiede se appartengono alla Consulta tutte le Associazioni che si occupano di salute nel territorio, e chi da la garanzia per la loro operatività

TESTOLINA risponde che esistono Associazioni che non fanno parte della Consulta

MURER dichiara che alcune Associazioni sono finanziate dal Comune altre godono di un contributo regionale. Inoltre il Comune e l’ASL danno anche delle garanzie, mentre la Regione si interessa alla realizzazione dei progetti

CAPOGROSSO chiede a chi è rivolto il telesoccorso

TESTOLINA risponde che il Comune raccoglie le richieste in merito, mentre la Regione le finanzia. La Società Tesami gestisce il telesoccorso

TURETTA FABIANO osserva che spesso è emerso il problema della verifica di qualità,della organizzazione interna e della appropriatezza dei servizi erogati. Quindi propone a livello di verifica generale di qualità interna, l’analisi delle metodologie e dei risultati.

TESTOLINA dichiara che obiettivi del Piano di Zona sono creare dei sistemi informativi,cercare la qualità in termine di certificazione ed in logica di isorisorse e puntare su carte dei servizi. Informa che ogni anno vengano fatte delle indagini sul livello di soddisfacimento dei servizi

DEL TODESCO precisa che il monitoraggio oltre ad evidenziare le responsabilità di più soggetti verifica i servizi in termini di efficacia ed efficienza

MAZZONETTO ritiene che il monitoraggio debba rientrare anche nel piano di lavoro della Commissione. Considera anche importante un approfondimento sui ruoli dei Commissari e sulle prerogative del Consiglio. Chiede al Presidente le competenze della Commissione in merito alle Case di Riposo.

CORRA’ ricorda, come già detto precedentemente, che la Commissione deve prendere visione delle realtà esistenti sul territorio ( S.Maria Maggiore, Antica Scuola dei Battuti, IRE). Fa presente che da tempo è programmata una visita alla Antica Scuola dei Battuti che però non si è potuta effettuare per difficoltà operative interne.

CARABELLI ( Consulta per la tutela della salute) chiede il motivo per cui non ci sono posti di pronta accoglienza, che invece dovevano essere uno degli obiettivi primari del Piano. E’ importante garantire un sostegno alla fine di un percorso terapeutico.

CENTENARO fa presente di aver chiesto una verifica obbligatoria sui servizi alla fine del 3° anno. Dichiara che porterà i suoi emendamenti in Consiglio Comunale per la discussione

CONTE evidenzia l’importanza del rispetto delle regole. Ritiene che la Commissione dovrebbe avere anche un potere ispettivo, perché l’opinione pubblica ha bisogno di azioni concrete. Quando non è possibile agire come Commissione si dovrebbe delegare il Sindaco. Considera efficaci i monitoraggi per valutare i risultati. Inoltre è utile creare una sana competizione che spesso è motivante per migliorare il proprio lavoro. Chiede se oltre la Consulta hanno partecipato altre Associazioni al lavoro sul Piano di Zona

CORRA’ informa che sono stati tenuti in considerazione solo i pareri istituzionali nel rispetto delle regole e dei ruoli. Fa presente che esistono diversi gradi di competenza ma non è fruttuoso mescolarli perché potrebbe verificarsi una sproporzione tra l’obiettivo e lo strumento adoperato. Quindi comunica il proprio impegno ad organizzare momenti di confronto su questi temi per meglio individuare le competenze.

PEPE ricorda che i Consiglieri sono amministratori pubblici e devono controllare come vengono spese le finanze pubbliche per evitare lamentele da parte dei cittadini

VIAN chiede, essendo prossima la scadenza dei termini, che la Consulta possa continuare la sua attività.

TESTOLINA comunica che si sta predisponendo un piano di lavoro sul monitoraggio ed in tale progetto verrà indicata anche la frequenza con cui viene eseguito. Propone un incontro con la Consulta, Forum, Municipalità e Comune per presentare il piano summenzionato. La Società M.R. di Padova sta facendo il lavoro con competenza tecnica pronta ad accogliere anche dei suggerimenti. Comunque si riserva di dare delle risposte più dettagliate

MURER sottolinea che è importante perfezionare il percorso dei Piani di Zona anche attraverso la Conferenza dei Sindaci. Ritiene utile il monitoraggio perché permette di avere costantemente sotto controllo la situazione reale. Anche la Commissione può verificare se effettivamente le cose funzionino. Dichiara che farà un passaggio in Giunta spiegando gli orientamenti. In Consiglio Comunale si porterà un maxi- emendamento che rappresenta una sintesi di tutti gli emendamenti presentati, ma ogni Consigliere potrà illustrare i suoi. In merito agli emendamenti che porgono questioni esterne, si farà un ordine del giorno ( proposte Consulta, aspetti sanitari) . Tutto ciò può arricchire le vecchie linee e dare un supporto al Sindaco.

CONTE comunica che presenterà un O.d.G. sul disagio psichico

MURER propone un O.d.G. unanime sulla psichiatria

CORRA’ ritiene utile, alla luce delle precisazioni dell’Assessore, e agli incontri con la Commissione approvare i vari emendamenti dei Consiglieri sotto forma di emendamento complessivo, fatta salva la riconoscibilità dei singoli emendamenti. Quindi propone l’approvazione del documento

La proposta di delibera va in discussione in Consiglio Comunale

Alle ore 18.15, esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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