II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Situazione e prospettive di Veritas S.p.A.

Verbale

Alle ore 11.20, il Presidente della II Commissione Consiliare, Bruno Filippini, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CACCIARI afferma che l’azienda Veritas è organizzata in maniera efficiente e aggiunge che l’ultima assemblea dei soci ha approvato il bilancio con un utile di quasi 2 milioni di Euro; interviene in merito alla normativa di settore che imporrà che i servizi verranno affidati tramite gara e alle politiche di sviluppo futuro della società che prevedono un suo allargamento al Veneto orientale. Interviene in merito alla società Roveco – Vetrital, spiegando il servizio svolto in termini di raccolta differenziata e alle difficoltà operative di spostamento della sede operativa, che hanno comportato degli ulteriori difficoltà per l’azienda. Aggiunge che la Direzione Veritas aveva opzionato la rilevazione della società a determinate condizioni, e a Maggio 2009, quando la Roveco aveva chiesto la liquidazione, con il nulla osta dell’Assemblea dei soci, si decise di esercitare l’opzione di acquisizione per il costo dei soli macchinari in esercizio e salvaguardando circa 70 operai.

Alle ore 11.35 esce il consigliere Franco Conte.

RAZZINI afferma che l’operazione Roveto rientrava all’interno del Piano Industriale di Veritas, al fine di far entrare la società nel mercato della raccolta differenziata, ricordando le scelte passate di esternalizzare tale servizio. Precisa che la società di fatto svolgeva il servizio a favore di Veritas, che rappresentava il 70% del fatturato, e la nuova società Vetrital servizi di fatto svolge gli stessi compiti che prima faceva la Roveco. Afferma che l’obiettivo è una riduzione dei costi della raccolta differenziata oltre che un aumento delle tonnellate di rifiuti riciclati fino a circa 70.000, limite delle autorizzazioni, per arrivare in futuro al livello ottimale di 100.000 tonnellate. Interviene in merito alla scelta di acquisire il ramo aziendale invece che procedere con il concordato fallimentare, dettagliando i rapporti finanziari di debito e credito con la società, e ricordando come a livello Regionale non c’erano altre realtà produttive. In merito a Veritas comunica che per dimensioni e progetto industriale rappresenta la quinta società Italiana, ed interviene in merito all’andamento dei rifiuti urbani e del consumo dell’acqua. Precisa il meccanismo del calcolo del costo dei rifiuti e ricorda come tale importo è rimasto costante negli ultimi 2 anni. Afferma che ultimamente si sta verificando un calo dei consumi e dei servizi alle famiglie, legato anche ad un rallentamento del settore edilizio. Illustra i dati societari relativi agli utili degli anni 2007 e 2008, ed argomenta in merito al CDR che nel corso del 2009 ha raggiunto, grazie alla collaborazione di ENEL, le 70.000 tonnellate con l’obiettivo di essere autorizzati per il 2010 a raggiungere le 100.000 tonnellate.

BERENGO interviene in merito ai processi di outsourcing che rappresentano, a volte, dei punti di vantaggio per l’azienda e per i piccoli processi produttivi, in merito al caso concreto di Vetrital.

CAMPA ritiene che in merito all’acquisizione di Vetrital, la società ha operato nella piena autonomia, ma forse era auspicabile un’informativa al Consiglio Comunale, per permettere ai consiglieri una valutazione completa sull’intera operazione.

RAZZINI afferma che il livello dei debiti acquistati con la società Vetrital è rappresentato dal valore dei macchinari e del personale lavorativo; aggiunge che la società ha stipulato un contratto di leasing per l’acquisizione degli stessi e i risultati dell’operazione si potranno determinare nel 2010 a consuntivo. Afferma che l’obiettivo era riuscire a mantenere il servizio della raccolta differenziata, per evitare ad esempio che le campane della raccolta differenziata non venissero svuotate fintantoché non si avesse trovato una soluzione alla società. Aggiunge che nel corso degli ultimi 2 anni sono state fatte circa 17 operazioni industriali. Ritiene che ricorrere all’internalizzazione dei processi produttivi è un meccanismo economico usato anche ad esempio per la FIAT che ha proceduto all’acquisizione delle efficienze create esternamente. Invita la commissione consiliare a visitare lo stabilimento di Marghera di Veritas e la società Vetrital.

Alle ore 12.20 esce il consigliere Patrizio Berengo.

MOLINA ricorda che l’ultimo contratto di servizio di Veritas aveva una durata di 1 anno, proprio per valutare, in attesa delle scadenze legislative, l’andamento societario e il relativo contratto di servizio. Sull’operazione Vetrital, ritiene fondamentale che il consiglio Comunale venga informato in maniera tempestiva e/o preventiva, proprio per il ruolo che rivestono i consiglieri Comunali, e pertanto chiede una relazione dettagliata sulle acquisizioni fatte dalla società nel corso degli ultimi 2 anni.

Alle ore 12.25 escono i consiglieri Claudio Borghello, Giovanni Azzoni e Alberto Mazzonetto.

REATO argomenta in merito alle scadenze legislative dei servizi pubblici locali, ricordando i riferimenti normativi nazionali ed Europei, oltre che le possibili conseguenze pratiche per la società di gestione.

RAZZINI ricorda che Veritas, oltre che azienda comunale è anche una società per azioni che è affidataria di un servizio pubblico che deve svolgere in maniera efficiente. Precisa che alcune scelte societarie spettano agli azionisti – soci, e che il piano industriale determina le linee operative d’intervento. Ricorda che la società aveva ricercato nel Veneto altre società che svolgessero un servizio come la Roveto, ma data la loro assenza aveva attuato l’opzione di acquisizione per evitare ripercussioni peggiori nella raccolta differenziata con le campane che venivano svuotate. Aggiunge che l’Amministrazione Comunale è già stata informata con una relazione in merito alle acquisizioni societarie.

OLIBONI esprime la sua amarezza per il fatto che il Consiglio Comunale non viene coinvolto, fornendogli le dovute informazioni, nelle scelte aziendali e appurando tali notizie solo dagli organi di stampa.

MOLINA chiede che venga fornita una relazione sulle operazioni di acquisizione societaria eseguite da Veritas nel corso degli ultimi 2 anni.

FILIPPINI comunica che, come da disponibilità dell’Amministratore Delegato, a settembre si effettuerà un sopraluogo di commissione per visionare gli impianti produttivi di Veritas e della Vetrital.

Alle ore 12.50, il Presidente della II Commissione Consiliare, Bruno Filippini, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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