III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Aggiornamento elenco Associazioni Consulta per la Tutela della Salute
2. Approfondimento relativo alle tematiche della 4^ Commissione D'Ambito ( La Salute Mentale)

Verbale

Alle ore 17.02 la Presidente della III^ Commissione Consiliare Maria Paola Miatello, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola alla Responsabile di Servizio Nicoletta Codato

CODATO spiega che l’Associazione ORIZZONTI ONLUS ha fatto richiesta di adesione alla Consulta per la Tutela della Salute il 14 maggio 2007. La domanda è stata già esaminata in data 22 aprile 2008 dalla terza Commissione Consiliare, ma al fine del suo perfezionamento è stato chiesto all’Associazione di inviare al Coordinamento della Consulta per la Salute il numero di iscrizione all’Albo regionale e la dichiarazione dell’attività svolta. La documentazione ora è pervenuta

BULGARELLI fa presente che l’Associazione è una onlus, attiva in progetti molto importanti. Spesso ha sopperito alle mancanze dell’azienda sanitaria svolgendo con regolarità opere di volontariato nei servizi di salute mentale dell’ULSS 12 veneziana, in particolare all’interno del Centro Diurno Rodari. L’Associazione partecipa anche al Consiglio del Dipartimento dei servizi di salute mentale dell’ULSS 12

CACCIA invita la Commissione a chiedere scusa all’Associazione per aver aspettato molto tempo affinché la sua domanda venisse esaminata. Si dovrebbe poi prestare più attenzione al Centro Rodari, in quanto è una struttura molto importante. Chiede una seduta di Commissione dedicata alla Rodari

Alle ore 17.13 esce il Consigliere Reato

BONZIO chiede che venga inviata all’Associazione una lettera formale di scuse

CODATO sottolinea che la documentazione richiesta all’Associazione per il perfezionamento della domanda è pervenuta molto tardi

La Commissione accoglie la richiesta della Orizzonti onlus

Alle ore 17.15 la Presidente passa al 2° punto all’ordine del giorno, dando la parola alla Dott.ssa Poma

POMA illustra il suo documento ( allegato al verbale) evidenziando che i lavori della IV Commissione D’Ambito nel 2008 hanno subito uno stallo perché sono stati subordinati a verificare ciò che succedeva all’interno dell’area della salute mentale. Sono passati anni ma la Direzione di Dipartimento non ha ancora reso pubblico il progetto di riqualificazione dei Servizi.

OLIBONI dichiara di aver ascoltato con molta apprensione la relazione della Dott.ssa Poma. Ha la sensazione che l’azienda sanitaria in merito alla salute mentale sia alla sbando. Si parlava di avviare i soggetti con disagio psichico al mondo del lavoro ma non è stato fatto niente. Informa di aver sollecitato il Sindaco, in quanto responsabile della salute dei cittadini, ad attivarsi sul tema in sede di Conferenza dei Sindaci. Dichiara di essere disponibile al controllo delle strutture sanitarie

BULGARELLI sottolinea che quando si parla di strutture e servizi, bisogna sempre tenere presente le problematiche che comporta il disagio mentale. Importante la prevenzione

CONTE nota che nonostante il tentativo di un percorso comune, ognuno va per la sua strada. In materia di salute mentale si è testimoni passivi di uno stato di degrado e di eventi inevitabili. Ma bisogna andare avanti facendo un programma di iniziative efficaci ed aprendo se necessario anche un contenzioso con le ASL

Alle ore 17.54 esce il Consigliere Roberto Turetta

BONZIO ricorda che è stato approvato un documento dove si dava mandato al Sindaco di attivarsi in materia di salute mentale. Ma da quel momento non è cambiato niente. Anche la sua proposta di visitare la struttura di Trieste non ha trovato riscontro. Dichiara di essere disponibile per eventuali visite presso le strutture sanitarie

Alle ore 18.00 esce il Consigliere Capogrosso

POMA ritiene importante ricostruire la catena delle responsabilità. I servizi poi dovrebbero operare in rete. Ci sono tante indicazioni ma dopo ognuno fa quello che vuole

Alle ore 18.10 esce la Consigliera Spignesi

CACCIA nota che i Piani di Zona non sono sufficienti ad affrontare la situazione. Per venire a capo dei problemi è necessario capire quale percorso fare in merito alla salute mentale, tenendo presente che ci sono delle responsabilità condivise. Invita l’Assessore e la Direzione Politiche Sociali ad attivarsi in merito facendo, se necessario, pressione politica all’azienda sanitaria

SIMIONATO dichiara che l’Amministrazione comunale si è sempre assunta le sue responsabilità. E’ necessario anche tentare di ridare un ruolo alla Conferenza dei Sindaci, affinché il Comune riprenda le sue funzioni di indirizzo e controllo. In merito alle competenze comunali è stata avviata una serie di proposte. Ci sono le risorse e gli appartamenti ma poi si finisce con il rincorrere il progetto a monte. C’è un forte lavoro di contrattazione e solleciti, però non si riesce ad avviare i progetti ipotizzati. E’ stata fatta una verifica puntuale delle strutture, che spesso assomigliano a quelle ospedaliere e sono molto impersonali. Informa che dopo aver incontrato le Associazioni dei Familiari ha chiara la situazione, ma ora è da capire come incidere sul cambiamento. Sono state accolte le osservazioni provenienti da altri Comuni, e formalmente la Conferenza dei Sindaci le ha assunte tutte e trasmesse all’ULSS

MIATELLO trova fondamentale uscire da questa situazione di stasi. E’ da evitare poi che le risorse non vengano spese inutilmente Propone la costituzione di un piccolo gruppo di lavoro che si attivi in merito al problema

SIMIONATO fa presente che un dipendente comunale sta lavorando con il Dott. Ramacciotti

MIATELLO ribadisce la necessità di coinvolgere il Sindaco nella questione

Alle ore 18.30 esce il Consigliere Caccia

POMA sottolinea l’importanza di avere informazioni precise dal Comune, perché il lavoro della Consulta è utile se è a conoscenza delle cose

Alle ore 18.33, esaurito l’ordine del giorno la Presidente dichiara chiusa la seduta

Allegati
 
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