V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 560 del 16.02.09 – Programma di Coordinamento Preventivo di iniziativa pubblica denominato “Evoluzione Ambientale” in località Porto Marghera

Verbale

Alle 11.50 il Presidente Saverio Centenaro constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: legge l’argomento all’ordine del giorno e fa presente che è disponibile il parere della Municipalità.

ZEGNA: illustra il progetto come da relazione in tutte le sue parti fondamentali.

GIROTTO: sottolinea che interventi come questo insieme, per esempio a quello di via della Pila, possono fare da traino per la riqualificazione di Marghera in relazione al PRG. Riferisce che il privato ha bandito un concorso nazionale di progettazione per architetti con un’età inferiore ai 40 anni e hanno risposto in 18 studi internazionali. Fa presente che gli è stato chiesto di rendere pubblico tutto questo lavoro è riferisce che lo farà dopo l’approvazione del PCP.

ZEGNA: afferma che il PCP non incide sullo strumento urbanistico e sugli strumenti attuativi e programmatori. Riferisce che le osservazioni della Municipalità sono estranee alla proposta d delibera.

CAPOGROSSO: sottolinea che in ogni caso il PCP è vincolante su quanto esposto. Chiede se l’autorità portuale ha aderito al Piano visto che si tratta di un piano di iniziativa pubblica. Chiede se ci sono all’interno del PCP dei PdR che sono già scaduti e in caso affermativo cosa comporta ciò. Riflette sul fatto che forse sarebbe più opportuno valutare l’invarianza idraulica su tutto l’ambito. Chiede se questi ambiti rientrano o meno in aree di interesse nazionale per l’inquinamento.

Alle 12.15 escono i consiglieri Toso, Salviato e Miatello ed entra il consigliere Molina.

TURETTA: visto che è un fatto rilevante che il privato realizza un piano su quest’area ritiene sia del tutto improbabile che l’autorità portuale sia contraria. Chiede se già in questa fase ci si può tutelare relativamente alla problematica dei parcheggi. Ritiene che su questo aspetto occorre essere attenti perché lo standard canonico non assorbe la necessità di parcheggio perché nei pressi ci saranno attività che implicheranno volumi di traffico.

Alle 12.20 esce il consigliere Berto ed entra il consigliere Pagan.

CAPOGROSSO: afferma che se ci saranno attività che richiedono molti parcheggi occorre dare mandato agli uffici di lavorare sui SUA e di verificare che la possibilità di monetizzare sia compatibile con la necessità di parcheggi.

BERENGO: chiede chiarimenti sul riordino stradale. Chiede se si può considerare questo progetto già all’interno del PUM.

ZEGNA: afferma che il PCP è vincolante nelle opere di urbanizzazione, nei caratteri formali e nella sostenibilità ambientali degli edifici e recepisce la variante relativamente alle quantità e alle destinazioni d’uso. Spiega che l’autorità portuale non è stata finora interpellata ma lo sarà in sede di redazione dello strumento urbanistico. Precisa che comunque sono informati sull’evoluzione del progetto.

GIROTTO: spiega che il rapporto con gli strumenti scaduti è regolato dalla legge urbanistica. In merito ai parcheggi afferma che gli strumenti urbanistici regoleranno gli standard dei parcheggi ad uso pubblico e si valuterà bene l’uso dei specifico nelle convenzioni dei suddetti parcheggi. Fornisce alcuni chiarimenti relativamente ai criteri per la monetizzazione. Riguardo la viabilità afferma che l’accesso è pensato per portare il traffico pesante tutto in un unico versante.

ZEGNA: fa presente che si è pensato di fare l’invarianza idraulica su ogni singolo PdR e comunque vista la situazione tale aspetto può solo migliorare. Relativamente alle bonifiche spiega che il terreno non è inquinato e che per il danno ambientale hanno i privati hanno già corrisposto la transazione.

PAGAN: chiede chiarimenti rispetto all’assetto delle proprietà e alla viabilità.

ZEGNA: risponde alla domanda di chiarimento.

CENTENARO: esprime soddisfazione per la globalità con cui il provvedimento affronta la progettualità della zona e sottolinea che, in seguito, con i singoli piani di recupero si avrà modo di vedere il dettaglio. Prende atto del fatto che fortunatamente ci sono ancora degli imprenditori che investono a Marghera e chiede alla commissione se se la proposta di delibera può essere inviata in consigli comunale in illustrazione.

FILIPPINI: chiede che venga inviata in consiglio comunale in discussione.

CENTETNARO: afferma che la proposta di delibera viene inviata in consiglio comunale per la discussione.

Alle 12.45 il presidente Saverio Centenaro, sentita la commissione ed in assenza di altre richieste di intervento, dichiara chiusa la commissione.

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