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I Commissione - Verbale

Seduta del 23-04-2009 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Felice Casson, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Franco Conte, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Fabio Muscardin, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Diego Turchetto, Fabiano Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Franco Conte, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Tobia Bressanello (sostituisce Bruno Lazzaro), Daniele Comerci (sostituisce Anna Gandini), Bruno Filippini (sostituisce Fabio Muscardin), Giacomo Guzzo (sostituisce Alfonso Saetta), Jacopo Molina (convocato), Giuseppe Toso (sostituisce Diego Turchetto), Roberto Turetta (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Vicesindaco Michele Vianello, Direttore Maurizio Carlin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione progetto dell'Amministrazione Comunale sulla banda larga

Verbale

Alle ore 14.40, il Presidente della I Commissione Consiliare Patrizio Berengo, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola al Vice Sindaco Michele Vianello

VIANELLO illustra l’operazione Venice Connected per la realizzazione di un progetto Venis in collaborazione con la Fondazione Marconi, sulla quale il Comune ha investito 7 milioni di Euro. Venezia promette così di diventare nel 2009 la prima città Web 2.0 d’Europa cioè una grande comunità connessa in rete a banda larga e collegamenti senza fili. Il Comune sta finendo infatti di posare tra Venezia e Mestre 7400 chilometri di fibre ottiche e 600 antenne hot- spot wi-fi per l’accesso ad Internet gratuitamente. Tra fine giugno e i primi di luglio saranno in rete il centro storico, il parco San Giuliano, il centro di Mestre ed entro fine anno anche le zone più periferiche. Tutti gli edifici pubblici, le università, i musei saranno collegati direttamente via banda larga. L’obiettivo è l’open source cioè non pagare più le carissime licenze Microsoft. E’ prevista una nuova piattaforma di cloud computing: non più programmi acquistati e caricati sul pc, ma computer collegati in rete dove troveranno il software affittato e aggiornato

Alle ore 15.05 esce il Consigliere Berengo ed assume la presidenza il Consigliere Azzoni

GUZZO evidenzia che esistono problemi di sicurezza in quanti tutti possono entrare in rete. Chiede quali sono le aree di copertura

Alle ore 15.08 esce la Consigliera Miatello

AZZONI chiede chiarimenti sui vagoni culturali

VIANELLO conferma che la scelta di mettere tutto in rete aumenta il problema della sicurezza per l’Ente pubblico. I maggiori problemi sono stati creati comunque da software residenti. Le priorità sono state indicate dai ragazzi che hanno chiesto l’accesso ad internet nei parchi ( S.Elena, Bissuola). Nei campi invece come San Polo, Santa Maria Formosa, Campo dei Gesuiti, Santa Margherita,Santi Giovanni e Paolo arriveranno le antenne hi-fi. Spera che la Biennale contribuirà economicamente per la copertura dei suoi padiglioni, ma per via Garibaldi ci penserà il Comune. E’ stato chiesto di aggiungere anche le piscine. Sono state contattate anche le Municipalità per le Hot – Spot. L’Hot- Spot può comportare una antenna o più antenne, ma per ogni impianto sono necessari un progetto e il parere della soprintendenza. E’ necessario sperimentare una serie di I- BooK. I vagoni ( Web 2.0) devono avere caratteristiche culturali, di dialogo ed essere condivisibili. Sono previsti contatti con la rete delle istituzioni culturali cittadine ed europee presenti in città, per metterle in rete. La digitalizzazione culturale è un enorme fonte di lavoro per il futuro.

OLIBONI chiede come il gran numero di antenne installate inciderà sull’inquinamento

VIANELLO risponde che Venis ha assicurato che non ci saranno problemi di inquinamento

ROSA SALVA chiede qual è il rischio di tale operazione e quali sono in merito i segnali nel mondo pubblico e privato

VIANELLO risponde che l’operazione è stata fatta grazie ad un certo investimento. Il tema della rete poi è molto sentito e la moltiplicazione del consenso in materia non è solo locale ma nazionale. Il mondo dei blogger parla con il Comune. Il progetto consente un rapporto diretto tra Amministrazione e cittadino

Alle ore 16.00 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 17-12-2009 ore 13:51
Ultima modifica 17-12-2009 ore 13:51
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