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V Commissione - Verbale

Seduta del 21-04-2009 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Bruno Filippini, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Claudio Borghello), Giacomo Guzzo (sostituisce Valerio Lastrucci), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Silvia Spignesi (sostituisce Giorgio Reato)

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore Oscar Girotto, Funzionario Luca Barison,

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della P.D. 3690 del 03/10/08 – Piano di Recupero d’iniziativa privata “R.T.S. 4/B” sito in via Cappuccina – via Dante a Mestre – APPROVAZIONE

Verbale

Alle ore 14.23 il Presidente della V^ Commissione Consiliare Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, informando che sono state consegnate le controdeduzioni della Direzione Sviluppo del Territorio ed Edilizia al parere della Municipalità di Mestre – Carpenedo e al parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia e l’emendamento dell’Assessore all’Urbanistica Gianfranco Vecchiato. Dopodiché da la parola al Responsabile di Servizio Luca Barison

BARISON chiarisce alcuni punti della proposta di deliberazione in oggetto. Quindi illustra l’emendamento presentato dall’Assessore Vecchiato relativo il Piano di Recupero di iniziativa privata R.T.S. 4/ B sito in via Cappuccina – via Dante a Mestre che propone la monetizzazione dei 32 parcheggi previsti. Fa presente che tra oneri di urbanizzazione e monetizzazione, le casse comunali dovrebbero recuperare circa 1,5 milioni di Euro

CAPOGROSSO chiede chiarezza in merito alla cessazione del rapporto privatistico. Nota che la convenzione accenna al rapporto con il PMV

GIROTTO precisa che nel momento stesso in cui è stato presentato il piano di recupero dal proprietario dell’area, si è ravvisata la necessità di tenere in considerazione la questione del tram. Quindi è stata aperta una trattativa tra proprietà e PMV per la viabilità. Nella convenzione sono state regolamentate anche le forme di cantierizzazione. E’ importante adeguare il cantiere alle prescrizioni del Comune

BARISON illustra le controdeduzioni al parere della Municipalità di Mestre – Carpenedo e al parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia

CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito:
• ai costi aggiuntivi citati all’ultimo capoverso dell’art.4;
• alla monetizzazione ( art.9 bis);
• alla pedonabilità pubblica;
• all’aumento dei parcheggi;
• alla cantierizzazione

Alle ore 16.00 esce il Consigliere Toso

CACCIA trova che le due controdeduzioni siano formalistiche, ma non entrino nel merito dei pareri espressi dalla Municipalità di Mestre Centro e dalla Salvaguardia di Venezia. Non si può ignorare la questione relativa alla mobilità a cui fa accenno la Municipalità e non si può liquidare così sbrigativamente il parere della Commissione di Salvaguardia. Il piano di recupero che arriva come una meteorite pecca di carenze di comunicazione e di coordinamento su ciò che succede intorno. Invita ad entrare nel merito delle cose sostanziali. La monetizzazione poi non deve diventare l’argomento principale

VECCHIATO fa presente che “ l’area Touring” è stata vincolata dalla Soprintendenza ed il progetto rimarrà bloccato ancora per qualche mese. Quindi informa che dietro l’Hotel Plaza e l’Hotel Tritone verranno eseguiti interventi ad uso residenziale. Il parcheggio che si sta costruendo ha una grande cubatura, molta rilevanza ed è legale dal punto di vista del diritto. La visione architettonica è quella fissata negli anni 30. La monetizzazione poi rappresenterà un’utile risorsa finalizzabile alla realizzazione di altri parcheggi più opportunamente localizzati nel territorio della terraferma. Accoglie l’invito dei Consiglieri ad approfondire maggiormente la questione

BERENGO chiede se ci sono limiti all’altezza del fabbricato, perché altrimenti si potrebbe restringere la struttura che è a pelo del marciapiede ed alzarla

VECCHIATO risponde che non ci sono limiti all’altezza

CACCIA ribadisce la questione della mobilità. La pregiudiziale riguarda il disegno complessivo

Alle ore 16.23 escono i Consiglieri Turchetto e Campa

CAPOGROSSO invita a fare attenzione allo sviluppo futuro. Ritiene opportuno precostituire un percorso di coordinamento. Pensa che i Consiglieri debbano valutare se effettivamente il piano è migliorativo e poi votare di conseguenza in Consiglio Comunale. Il Consiglio ha perciò la facoltà di accogliere o di rigettare il progetto

VECCHIATO dichiara che non ci sono elementi per bloccare l’iter del progetto e di conseguenza non portarlo in Consiglio Comunale. Tale intervento comunque non va a demolire ma a costruire dove non c’era niente. La via Dante poi dovrebbe rimanere a traffico molto limitato. Inoltre è prevista l’apertura di un collegamento pedonale tra via Dante, via Cappuccina e via Piave

CENTENARO ritiene opportuno licenziare la proposta di deliberazione, tenendo conto però delle problematiche emerse. Sottolinea che dal punto di vista tecnico il provvedimento è stato sufficientemente esaminato

CACCIA dichiara che non ci sta politicamente a portare avanti tale progetto. Teme che la fretta di licenziare la proposta di deliberazione possa essere derivata anche dalle risorse che potrebbero entrare nelle casse di Ca’ Farsetti. Comunica che in Consiglio presenterà una mozione d’ordine affinché si accantoni la decisione fino a quando non ci sarà una visione più chiara sull’intero progetto, che deve essere ridisegnato anche all’interno del PAT

CAPOGROSSO nota che è emersa una situazione di disagio, visti anche i pareri contrari della Municipalità di Mestre e della Salvaguardia di Venezia. C’è sempre perciò la possibilità che il piano sia bocciato dal Consiglio Comunale

Il Presidente propone che la proposta di deliberazione venga inviata in Consiglio Comunale per la discussione. La Commissione accetta

Alle ore 17.05 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 08-04-2010 ore 13:55
Ultima modifica 08-04-2010 ore 13:55
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