IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 411-2009: Dismissione del 28,33% della quota di capitale sociale detenuta dal Comune di Venezia nella società Abate Zanetti s.r.l.
2. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione di iniziativa del Consigliere Sebastiano Bonzio PD 1062-2009: Acquisizione dell'intero capitale sociale della Abate Zanetti SRL tramite l'acquisto delle quote sociali detenute dalla Provincia di Venezia e Camera di Commercio di Venezia

Verbale

Alle ore 16.35, il Presidente della II Commissione Consiliare, Bruno Filippini, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

FILIPPINI precisa che la riunione odierna è la sesta commissione che viene svolta sul tema della Scuola Abate Zanetti, ricordando le date del 4 – 11 – 18 Marzo e 1 – 8 – 14 Aprile. Afferma che la scorsa settimana si era concordato di rinviare il licenziamento della deliberazione per permettere un “pausa di riflessione” ai consiglieri comunali nel merito della deliberazione, con l’obiettivo – accordo di arrivare all’approvazione in Consiglio Comunale nella seduta del 20 Aprile p.v.

MAZZONETTO interviene in merito all’ordine dei lavori, ricordando che durante le precedenti riunione si era concordato di fare una commissione congiunta con la VIII Commissione sul bilancio societario di Abate Zanetti; precisa che tale commissione è già stata convocata per giovedì 16 Aprile p.v. e afferma che attualmente si è in possesso solo dei dati relativi al consuntivo 2007 e non quelli relativi al 2008. Pone dei dubbi in merito al patrimonio societario e il valore delle quote di cessione, oltre che sulla proprietà dell’immobile sede di Abate Zanetti.

CAMPA interviene sull’ordine dei lavori in merito alla proposta di deliberazione di iniziativa del consigliere Bonzio, argomentando sulla mancanza dei dati economici di bilancio della società al fine di una valutazione corretta e attendibile del valore di cessione e/o di acquisto delle quote e sull’immobile sede della scuola.

LAZZARINI precisa che in merito all’anno 2008 è disponibile soltanto una bozza di bilancio societario in attesa di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della società.

FILIPPINI ricorda che il Presidente di Abate Zanetti, l’ing. Paruzzolo nel corso della riunione di commissione ha illustrato la situazione economico – finanziaria della scuola, precisando che aveva affermato la particolarità della situazione societaria con il rischio di portare i libri contabili in tribunale.

LAZZARINI comunica che, dai dati in possesso, il bilancio 2008 si chiuderà con una perdita di circa 86.000 Euro a fronte di un patrimonio di soli 160.000 Euro.

BORTOLUZZI precisa che la proprietà dell’immobile è del Comune di Venezia che ha stipulato un contratto di comodato gratuito con la società avente scadenza 2014.

CAMPA argomenta in merito al possibile intervento della Corte dei Conti, dato che l’Amministrazione Comunale ha speso milioni di Euro nei confronti di Abate Zanetti nel corso degli anni e che successivamente tale immobile verrà dato alla nuova proprietà con un contratto gratuito fino al 2014.

BORTOLUZZI precisa che il contratto con la società Abate Zanetti inizialmente era a titolo oneroso, e solo successivamente l’Amministrazione Comunale valutò la concessione della gratuità dei canoni.

CAMPA argomenta in merito al futuro bando di gara e alla possibilità di computare il costo dell’affitto dell’immobile quale contributo dell’Amministrazione Comunale.

LAZZARINI afferma che il bando potrà riguardare esclusivamente la cessione delle quote societarie detenute.

MAZZONETTO interviene ricordando l’impegno preso per effettuare una riunione di commissione per esaminare il bilancio societario di Abate Zanetti, dato che l’ing. Paruzzolo aveva fatto solo dei riferimenti ai conti societari, dato che il bilancio 2008 deve ancora essere approvato. Espone le sue preoccupazioni in merito alla questione dell’immobile che gode di un contratto di gratuità fino al 2014 e all’eventuale possibilità, da parte degli enti pubblici, di rilancio della società direttamente con fondi propri. Argomenta sulla questione della formazione del personale del comparto del vetro e al ruolo che potrebbe avere la scuola Abate Zanetti in merito; ritiene che la proposta di deliberazione può essere licenziata dopo il passaggio in VIII Commissione Consiliare di giovedì prossimo.

Alle ore 17.00 esce il consigliere Alfonso Saetta.

BONZIO ritiene che con le diverse riunioni effettuate si ha avuto un utile quadro della situazione di Abate Zanetti e si dichiara disponibile a rispondere ad eventuali domande sulla sua proposta di deliberazione. Argomenta in riferimento all’obiettivo di rilancio societario e all’impossibilità di operare come scuola per i vincoli legislativi. Interviene sulla questione dell’immobile, di proprietà dell’Amministrazione Comunale, ragionando sulla destinazione d’uso dell’immobile che deve essere propedeutica alle attività della scuola stessa e preannuncia che presenterà delle proposte di emendamento in merito.

BERENGO argomenta in merito alle diverse riunioni effettuate, sul tema della scuola Abate Zanetti, che hanno permesso di approfondire e comprendere meglio l’intera situazione; chiede al consigliere Campa qual’è l’idea di rilancio per la scuola Abate Zanetti, dato che non condivide l’ipotesi di cessione delle quote ai privati.

CAMPA risponde e argomenta in merito al principio di sussidarietà degli interventi tra pubblico e privato, affermando che non è contrario all’apertura ai privati, ma che ritiene preferibile inserire dei “paletti” al fine della loro futura gestione di rilancio societario. Argomenta in merito al possibile rilancio da parte dei soggetti privati, futuri possibili acquirenti delle quote dismesse, e al relativo incarico affidato dall’Amministrazione Comunale al COSES. Ritiene che nel corso delle diverse riunioni, i consiglieri comunali si sono svincolati dalle relative ideologie politiche e hanno affrontato concretamente una discussione su Murano, affermando che la funzione sociale della scuola Abate Zanetti deve proseguire indipendentemente dai meri dati economici.

BORTOLUSSI precisa che nella proposta di deliberazione è scritto che l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è il rilancio della Scuola Abate Zanetti, ed integra tale impegno con l’emendamento predisposto dagli uffici. Ricorda che durante le riunioni di commissione era stato chiesto, e fornito dagli uffici, la bozza del bando per la cessione delle quote ed interviene in merito all’atto di indirizzo della Giunta Comunale che da mandato al COSES. In riferimento all’immobile, afferma che tale costo sarà pari a 0 solo se si perseguiranno gli scopi sociali, altrimenti la nuova proprietà dovrà pagare una canone d’affitto ed elenca, suddivisi per anno, gli importi erogati dall’Amministrazione Comunale nei confronti di Abate Zanetti. Chiede, dopo le riunioni di commissione effettuate sul tema che hanno permesso un maggior approfondimento sulla Scuola Abate Zanetti, che la proposta di deliberazione venga inviata in Consiglio Comunale per la sua approvazione.

FILIPPINI valutate le diverse riunioni effettuate sul tema della Scuola Abate Zanetti e la richiesta dell’Assessore, propone di licenziare entrambe le proposte di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.

MAZZONETTO dichiara di essere contrario al licenziamento della proposta di deliberazione, finché la VIII Commissione consiliare non avrà esaminato la situazione di bilancio di Abate Zanetti.

Alle ore 17.15, il Presidente della II Commissione Consiliare, Bruno Filippini, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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